“Wish You Were Here”: una stagione di grandi emozioni al Piccolo teatro
Il cartellone dell’associazione culturale Teatro L'Attesa diretta da Daniele Castellari
Sant’Ilario d’Enza Può un piccolo teatro di provincia offrire una stagione ricchissima di emozioni, non un titolo banale, compagnie per niente ordinarie e titoli difficilmente presenti nei più diffusi circuiti teatrali? Sì, se si parla del Piccolo Teatro di Sant’Ilario gestito dall’associazione culturale Teatro L’Attesa che cura lo spazio per conto della parrocchia di Sant’Eulalia, in collaborazione con il Comune, e la direzione artistica di Daniele Castellari. Che si riconosce dietro ogni scelta. Dal filo rosso che lega gli appuntamenti in cartellone ai dettagli che sanno fare la differenza. “Wish You Were Here” il titolo della stagione teatrale 2024/25 che agli spettacoli serali affianca quelli della domenica pomeriggio per ragazzi e famiglie. Ma non solo. “Cosa fai questo venerdì? Musica, drink e chiacchiere con...” in collaborazione con Parrock Cafè trasformerà il Piccolo Teatro in un’osteria bolognese: ingredienti un ospite musicale, trenta sedie a semicerchio, musica e parole. E ancora corsi e laboratori di teatro rivolti alle scuole ma non solo. Una stagione che andrà in scena con un posto della gradinata sempre e comunque off-limits.
«È il posto di Giovanni Borghi “Buccio” (scomparso nel marzo scorso ndr) – recita l’omaggio – che di questo teatro è stato fondatore e in questo teatro ha recitato, è stato scenografo, insuperabile organizzatore di eventi, promotore di corsi per ragazzi, spettatore appassionato. La prospettiva e l’angolazione del tuo sguardo è solo un po’ cambiata, Buggio, tuttavia prendi nota del calendario. Noi ti aspettiamo». Come scrisse Fernando Pessoa, “La morte è la curva delle strade. Morire è solo non essere visti”. Detto che la stagione inizierà il 16 ottobre e si concluderà il 4 aprile, eccola fotografata, con tanto di consigli richiesti, dal direttore artistico. «Il teatro, come la vita – spiega Castellari – deve contenere un po’ di tutto. Perciò abbiamo curato che nel cartellone vi fossero spettacoli per piccoli e grandi, da ridere e da commuoversi, da pensare e da discutere. Segnalo soltanto alcune eccellenze, a cominciare dallo spettacolo iniziale del 16 ottobre “Giuseppe e i suoi fratelli”, tratto da storie di carcere raccolte da padre Ignazio De Francesco e che tocca il tema caldo della convivenza fra arabi ed ebrei. Poi il 10 gennaio la splendida e commovente “Ballata per la Kater I Rades”, che racconta la tragedia del 1997 con il naufragio di una nave albanese piena di bambini; oltre a due splendidi attori, ci sarà anche il violoncellista Redi Hasa che ultimamente ha firmato come compositore le musiche del film su Celine Dion.
Infine, il 28 febbraio andrà in scena il pluripremiato “La stanza di Agnese”, dedicato alla moglie di Paolo Borsellino e alla sua avventura affettiva accanto al magistrato poi ucciso dalla mafia». Oltre alle tre eccellenze segnalate, la stagione propone altri sei titoli tutti notevoli. L’8 novembre Giulia Ponti proporrà il suo “Non tutti i mali vengono per nuocere, ma questo sì”, con la regia e la drammaturgia di Carla Carucci. Venerdì 22 novembre arriva da Parma l’Amb Band con “D’amore, di morte e di bellezza”. Il 6 dicembre Il Teatro del Cigno propone “Zio Vanja” di Cechov per la regia di Ilaria Carmeli. Nel 2025, dopo la “Ballata per la Kater I Rades” del 10 gennaio si continua il 17 con il Teatro Sotterraneo e il suo “Shakespearology” interpretato da Woody Neri. Il 21 marzo a salire sul palco sarà Matteo Pagani con “Fanfare di mucche blu”. A chiudere la stagione, il 4 aprile, la compagnia di casa Teatro L’Attesa Giovani con “Eco” ispirato al mito di Narciso narrato da Ovidio: drammaturgia di Daniele Castellari e Gill Menozzi con quest’ultimo che cura anche la regia. La prevendita dei biglietti è aperta alla tabaccheria Merlini in piazza della Repubblica e si accettano prenotazioni al 328/6019875. È anche possibile consultare il sito www.teatrolattesa.it e i relativi canali social.l © RIPRODUZIONE RISERVATA