Gazzetta di Reggio

San Polo d’Enza Anche i maiali vengono abbandonati? È l’interrogativo che rimbalza tra Ciano e San Polo d’Enza dopo che è stata trovata una maialina libera. L’appello alle autorità di intervenire è andato avanti per giorni, formulato da parte di chi di passaggio notava l’animale al pascolo e senza avere la sensazione che ci fosse qualcuno a governarlo. Alla fine, Ausl Servizio Veterinario e Carabinieri Forestali hanno chiesto l’intervento di Ivano Chiapponi del Rifugio Matildico per il suo recupero.
Cosa avvenuta nelle scorse settimane, con una rete in cui la maialina alla fine si è infilata. Trasportata al Rifugio Matildico, ha trovato ospitalità in uno dei recinti dove ha potuto continuare a pascolare tranquilla. Ma evidentemente è guidata da un certo istinto di fuga. Ieri infatti è riuscita a rompere la recinzione è si fatta un giro fino a raggiungere la zona abitata di San Polo.

Qui, non è passata inosservata, è stata nuovamente recuperata e anche dalla pagina Facebook del Comune è stato lanciato l’appello al proprietario. In realtà, si è poi scoperto che era la stessa che il Rifugio Matildico ospitava. Che quindi l’ha nuovamente recuperata e portata al sicuro. Stavolta, prendendo non poche misure per evitare che rifugga e che rischia di mettere se stessa o gli altri in pericolo. Resta tuttavia il mistero. Chi è il proprietario originario della maialina? L’ha persa? Oppure è stata abbandonata? E poi resta il dubbio: la pancia è notevole, non è che è in attesa di piccoli? Tutto da scoprire. Ma nel caso qualcuno la reclamasse come propria, è il caso che si faccia avanti col Rifugio Matildico di San Polo d’Enza.l

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