Gazzetta di Reggio

19 luglio

“Fine pena ora” a Casa Cervi per il Festival di Resistenza

“Fine pena ora” a Casa Cervi per il Festival di Resistenza

Questa sera (ore 21.30) va in scena il quinto spettacolo in concorso. Al centro la storia vera dell’incontro tra un ergastolano e il suo giudice

19 luglio 2024
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Gattatico Prosegue oggi nel parco di Casa Cervi la 23esima edizione del Festival di Resistenza, osservatorio privilegiato del teatro civile contemporaneo, ideato e promosso da Istituto Alcide Cervi insieme a Boorea Emilia Ovest, con il sostegno di Proges e Conad Centro Nord, con i patrocini di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Reggio Emilia, Provincia di Parma, Comune di Parma, Comune di Reggio Emilia, Restate, Comune di Campegine, Comune di Gattatico, Università di Parma, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.

Questa sera alle 21.30 sarà presentato il quinto spettacolo in concorso. Si tratta di “Fine pena ora” di Tedacà, adattamento e regia di Simone Schinocca, con Salvatore D’Onofrio, Costanza Maria Frola e Giuseppe Nitti, realizzato in coproduzione con Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale, in collaborazione con Festival delle Colline Torinesi.

Adattamento teatrale del libro di Elvio Fassone, che racconta la storia vera dell’incontro tra un ergastolano e il suo giudice, dopo una corrispondenza durata decenni, diventando punto di riferimento l’uno per l’altro, il racconto teatrale ripercorre e accompagna lo spettatore nei 38 anni di cella di Salvatore, nella ricostruzione di una vita possibile anche se “fine pena mai” diventa un messaggio universale per affermare che uno spazio di speranza è sempre possibile.

Ma interroga anche su come conciliare la domanda di sicurezza sociale e la detenzione a vita con il dettato costituzionale del valore riabilitativo della pena, senza dimenticare l’attenzione al percorso umano di qualsiasi condannato.

Al termine dello spettacolo teatrale si svolgerà la conversazione con il pubblico e gli artisti a cura di Mariagiuseppina Bo, docente e giornalista.

Seguirà come da copione la degustazione di prodotti del territorio con la Latteria Sociale Cooperativa “La Grande” di Castelnovo di Sotto e con i vini di Cantine Riunite & CIV di Campegine.

In tutte le sere di Festival si svolgerà anche Il Punto Critico, a cura dell’Associazione L’Altro Raccolto, con interventi, azioni e riflessioni di un gruppo di giovani under 30 coordinato da Mariangela Dosi.

Il Festival è organizzato in collaborazione con La Toscanini, Ermo Colle, Azienda “La Valle del Miele” (Gattatico), Azienda Caseificio Agricolo “Milanello Terre di Canossa” (Campegine), Latteria Sociale Cooperativa “La Grande” (Castelnovo Sotto), Azienda Vitivinicola “Ferretti vini” (Campegine), Arci.

L’ingresso a tutte le serate è a offerta libera con prenotazione consigliata ai numeri 0522/678356 o Tel/WhatsApp 333/3276881 e su EventBrite. 

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