Gazzetta di Reggio

15 e 16 luglio

Il teatro under 35 in sfida chiude Forever Young

Il teatro under 35 in sfida chiude Forever Young

Nel corso delle due giornate verranno presentati in forma di studio della durata di 30 minuti gli spettacoli delle cinque compagnie finaliste

14 luglio 2024
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Rubiera Domani e martedì, 15 e 16 luglio, la Corte Ospitale ospiterà l’esito finale di Forever Young, il progetto residenziale riservato alle giovani compagnie teatrali italiane professioniste under 35, ideato e promosso da La Corte Ospitale di Rubiera, realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna e del Ministero della Cultura. Forever Young, che quest’anno giunge alla quinta edizione, unisce le due anime di Corte Ospitale, quella residenziale e quella produttiva.

Nel corso delle due giornate, inserite all’interno dell’Emilia e una notte, verranno presentati in forma di studio della durata di 30 minuti gli spettacoli delle cinque compagnie finaliste tra oltre 170 domande pervenute da tutta Italia. Il 16 luglio, alle 14.30 la commissione proclamerà quella vincitrice, a cui verrà riconosciuto un premio di produzione pari a 8mila euro e La Corte Ospitale prenderà in carico la distribuzione dello spettacolo per le stagioni 2024-2025 e 2025-2026 come produzione del centro. A seguito della rinnovata collaborazione con Premisses, che sostiene e accompagna giovani professionisti dello spettacolo dal vivo francesi, lo spettacolo vincitore andrà in scena in Francia, il weekend del 13 settembre 2024 al Theatre de La Bastille di Parigi, nella forma di studio come presentato a Rubiera. Lo spettacolo vincitore di Forever Young, nella sua forma completa, sarà ospitato nella stagione 2024-2025 del Teatro Herberia di Rubiera, e, grazie alla collaborazione con Associazione Hystrio, a Milano all’interno delle giornate dedicate al Premio Hystrio nel 2025.

Ad aprire la quinta edizione di Forever Young, il 15 luglio alle 17 in Sala Sassi, la Compagnia Cromo con Ahmen, uno spettacolo di Cromo collettivo artistico, con Andrea Perotti e Valerio Sprecacè. Ahmen si ispira alla storia vera di Asim, arrivato in Italia 12 anni fa dal Pakistan, ancora oggi alle prese con l’intricato ed esasperante iter burocratico indispensabile per ricongiungersi alla moglie lontana.

Forever Young prosegue alle 18.30 in Sala Teatrale con la compagnia di Lorenza Guerrini che presenterà Maneggiare con cura, un progetto di Lorenza Guerrini, con Filippo Baglioni e Lorenza Guerrini. In un mondo in cui si raccontano storie per dare senso alla realtà, si ritrovano interrogativi sulle premesse di ogni narrazione che hanno plasmato ogni persona. Esiste davvero una verità assoluta o se si tratta solo di una serie infinita di interpretazioni soggettive?

Alle 20 in Sala Sassi sarà il turno di Gruppo Rmn, Leonardo Bianconi, Luisa Borini, Leo Merati, Giulia Quadrelli, Chiara Sarcona, Francesco Tozzi, con Costellazione vicinelli. Lo spettacolo parte dall’appello lanciato nel giugno 1990 da un gruppo di intellettuali italiani affinché le fosse concessa la “Legge Bacchelli” che garantisce un sussidio agli artisti italiani di chiara fama che si trovino in gravi condizioni economiche e di salute.

La prima giornata di Forever Young si conclude alle ore 22 in Sala Bachi con La Cavale, spettacolo fuori concorso, di Noham Selcer e Jonathan Mallard, ospiti internazionali nell’ambito del progetto Premisses.

Forever Young riprende il 16 luglio 2024, alle ore 10.30 in Sala Teatrale con la performance transdisciplinare Siamo tutti in pericolo della compagnia Claudia Caldarano/mo-wan teatro, in scena Claudia Caldarano, Sandro Pivotti, Astrid Casali, Michelangelo Bellugi, Maria Novella Tattanelli.

Alle ore 12 in Sala Sassi, ultima compagnia in concorso, Usine Baug/Mezzopalco con Anse, drammaturgia sonora Mezzopalco, drammaturgia visiva Usine Baug, con Riccardo Iachini, Toi Giordani, regia collettiva Usine Baug e Mezzopalco.

Le due giornate di festival saranno attraversate da un evento speciale, fuori concorso, ospitato in un luogo segreto e nascosto di Corte Ospitale, la ghiacciaia. Marco di Costanzo porterà in scena William Shakespeare’s half time job, Lettura performativa dei tarocchi ispirata all’immaginario di Shakespeare, una produzione Teatro dell’Elce.

Anche quest’anno, dal 14 al 17 luglio, il Laboratorio di visione e critica teatrale, condotto da Andrea Pocosgnich della testata web Teatro e Critica (TeC), accompagnerà e seguirà Forever Young. Il workshop fornirà gli strumenti per la visione di uno spettacolo teatrale e per il racconto dell'esperienza del festival. I testi frutto del lavoro laboratoriale saranno pubblicati su TeatroeCriticaLab, un sito dedicato ai laboratoristi di TeC, luogo protetto nel quale esercitare sguardo, coscienza critica e scrittura.

Il laboratorio è aperto a ragazze e ragazzi under 30 e per iscriversi basta inviare una mail entro il 12 luglio a manuela.secondo@corteospitale.org. I partecipanti potranno alloggiare nella foresteria di Corte Ospitale, immergendosi a pieno nelle atmosfere, emozioni, processi e relazioni che si creano abitando La Corte Ospitale e vivendo insieme alle compagnie.