Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia

Gli antichi palazzi privati del centro storico aprono le porte ai reggiani

Adriano Arati
Gli antichi palazzi privati del centro storico aprono le porte ai reggiani

Domani in programma visite guidate gratuite

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Reggio Emilia Domani, nell’ambito della giornata di presentazione del Piano del Colore del centro storico di Reggio Emilia, sono in programma visite guidate, itineranti e gratuite, alle facciate e ai cortili di antichi edifici, che connotano il centro più antico della città. L’iniziativa offre un’importante occasione per poter ammirare il patrimonio architettonico di diversi palazzi privati, che verranno aperti al pubblico.

L’uso delle famiglie più influenti della città, in particolare dal Settecento in poi, fu infatti quello di arricchire le corti dei fabbricati - parte nascosta al pubblico passaggio e quindi visibile solo dagli ospiti invitati a varcare la soglia del palazzo - per manifestare, con discrezione, rilevanza e ricchezza. La giornata di domani, organizzata dai Musei Civici con il servizio Rigenerazione urbana del Comune e in collaborazione con l’Associazione Dimore storiche italiane sezione Emilia-Romagna, apre questi luoghi speciali e nascosti, con visite guidate agli immobili di particolare importanza storico-architettonica e artistica, di proprietà pubblica e privata. Le visite guidate daranno evidenza particolare alla “architettura dipinta”, presente sulle facciate dei palazzi e su muri e manufatti dei cortili. Sarà possibile ammirare, per la prima volta dopo il restauro, anche il monumentale palazzo Masdoni di via Toschi. Per partecipare alle visite guidate è consigliata la prenotazione, chiamando il numero 0522/456816 in orario di apertura di Palazzo dei Musei.

Ai Musei Civici, domani alle 10, il vicesindaco con delega alla Rigenerazione urbana Alex Pratissoli introdurrà il programma della giornata. Successivamente avranno inizio le visite guidate, suddivise in gruppi e con la seguente scansione. Gruppo A: ore 10.20 palazzo Linari Bellei in via Campanini con l’ingegner Maurizio Zamboni; ore 10.50 palazzo Panciroli Trivelli in corso Garibaldi con la presenza della proprietaria architetto Franca Manenti Valli;ore 11.30 palazzo Credem, ex proprietà famiglia Motti, entrato a far parte del nucleo Spalletti Trivelli. Visita alla presenza dell’architetto Mauro Severi; ore 12 palazzo Masdoni in via Toschi, con la presenza dell’architetto Paolo Bedogni. Le visite di questo gruppo saranno accompagnate dall’architetto Matilde Bianchi. Gruppo B: ore 10.40 palazzo Masdoni, in via Toschi; ore 11.40 Palazzo Panciroli Trivelli in corso Garibaldi;ore 12.10 palazzo Linari Bellei in via Campanini;ore 12.30 palazzo Credem, ex proprietà famiglia Motti, entrato a far parte del nucleo Spalletti Trivelli. Le visite di questo gruppo saranno accompagnate dall’architetto Marina Parmiggiani.

Le visite del pomeriggio: ore 15 palazzo Torello Malaspina in via Emilia San Pietro con la presenza dell’architetto Ilaria Gasparini;ore 15.40 palazzo Ancini in via Farini, con la guida della dottoressa Maria Montanari dei Musei Civici; ore 16.10 palazzo Agliati Balsamo Sforza in via Ariosto, con l’architetto Paolo Bedogni;ore 16.30 palazzo Caffari in via Emilia Santo Stefano, con l’architetto Ivan Sacchetti.

Le visite saranno completate con un inquadramento storico artistico da parte di Maria Montanari e Alessandro Gazzotti dei Musei Civici.