Gazzetta di Reggio

La rassegna

Fotografia Europea, il Circuito Off pronto a ospitare oltre 200 mostre diffuse: ecco quali

Elisa Bottazzi
Fotografia Europea, il Circuito Off pronto a ospitare oltre 200 mostre diffuse: ecco quali

Reggio Emilia: in città In centro storico le esposizioni saranno 115, oltre le mura 46 e in provincia 34. L’evento, con tema “Avere vent’anni”, si svolgerà dal 24 aprile all’8 giugno

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Reggio Emilia Con oltre 200 progetti, tornano a Reggio e provincia l’entusiasmo e la vitalità del Circuito Off di Fotografia Europea, l’evento collettivo in programma dal 24 aprile all’8 giugno 2025 realizzato dalla cooperazione tra i cittadini e le tante realtà del territorio, che insieme allestiscono mostre, organizzano incontri e propongono eventi, trasformando ogni angolo di Reggio e provincia in un palcoscenico fotografico. Quest’anno saranno ben 210 le mostre fotografiche al di fuori delle sedi ufficiali: 115 nel centro storico, 46 oltre le mura e 34 in provincia. Tra gli obiettivi del Circuito Off, aprire luoghi solitamente inaccessibili. È il caso dell’Ex Aci, che dal 26 aprile al 25 maggio aprirà le proprie porte per diventare il luogo delle “Visioni Off”, lo spazio dove verranno esposti i progetti che manifestano nel migliore dei modi l’articolata identità dello spirito del Circuito Off e di Reggio: l’impegno della città verso la cooperazione internazionale e l’interculturalità, l’attenzione alle fasce più fragili, oltre che la nuova produzione del collettivo vincitore dell’edizione precedente. Tra le varie mostre esposte all’Ex Aci, quella realizzata dai vincitori del Circuito Off 2024, Suolocollettivo, dove il collettivo ha interpretato il tema di questa edizione “Avere vent’anni” con un progetto dedicato alle migrazioni partendo dall’osservazione dei dati relativi ai giovani tra i 18 e i 34 anni di ogni cittadinanza residenti in Italia. Sono poi presenti, sempre all’Ex Aci, una mostra di Fondazione E35 – che celebra i 40 anni del gemellaggio tra Reggio e Fort Worth –, una mostra di Fondazione dello Sport – dal titolo “Team Reggio, viaggio in Sudafrica” –, il progetto Mare di Mezzo/Elektra – che documenta un percorso artistico e di ricerca costruito intorno al potere evocativo degli strumenti musicali –, l’esposizione dell’associazione Intercultura Reggio Emilia – che accosta fotografie d’archivio a nuovi scatti contemporanei – , la mostra di Lamalite – dove i visitatori potranno immergersi nell’archivio dell’Appennino italiano – e infine, al civico 9, la mostra dello Studio Marangoni – che indaga il legame con le proprie radici, l’identità e la memoria, ma anche l’apertura verso ciò che verrà – .

Tra i luoghi in cui il Circuito Off ha allestito le diverse mostre che i visitatori potranno trovare in città, ci sono AteliersViaduegobbitre (24 aprile - 11 maggio), Prisma (la mostra principale) e Schegge. Piazza San Prospero diventa una nuova protagonista del Circuito Off, con una mostra dal titolo “Le vetrine raccontano”che si prolungherà per tutta la durata dell’iniziativa. Tra le sedi più attive il Chiostro della Ghiara, dove quest’anno hanno trovato spazio cinque progetti. In particolare, sarà possibile visitare la mostra dell’Azienda Ausl di Reggio che, in collaborazione con l’Associazione Sostegno & Zucchero, presenterà un progetto dedicato ai giovani ventenni. In Via Farini quest’anno si alterneranno due progetti. Dal 25 aprile al 25 maggio il Cai Club Alpino Italiano - Sezione Reggio Emilia terrà una mostra che raccoglie il materiale fotografico di tanti soci che negli anni hanno condiviso una parte della loro vita nel Club. In seguito, dal 29 maggio all’8 giugno, ci sarà la mostra “Insolite prospettive” della Guardia di Finanza. In centro, sono diverse le gallerie d’arte che proporranno mostre fotografiche: SpazioC21, Galleria 13, Bonioni Arte, 1.1_Zenonecontemporanea, Spazio Fotografia San Zenone e la Galleria Primo Stato. Per festeggiare i 20 anni di Fotografia Europea, il Foyer del Teatro Valli ospiterà – dal 24 al 27 aprile – una mostra che permetterà ai visitatori di fare un salto nel passato. Fuori dalle mura del centro storico, per il primo anno, lo Storico mercato ortofrutticolo ospiterà una mostra d’archivio che documenterà la vita pubblica della comunità reggiana negli anni 1965-1991. L’Associazione Italiana Sommelier, invece, aprirà i suoi spazi in via Verri con due mostre, “Vignette” e “Libertà Illusoria”. L’area delle ex Reggiane proporrà una mostra, intitolata “Banditi e Ribelli. La guerra partigiana in Italia 1943-1945”, promossa da Istoreco. Il 24 aprile sarà inaugurata al Tecnopolo una mostra sulla Resistenza Italiana, che sarà visitabile gratuitamente fino ad ottobre. Il gruppo Fai Giovani Reggio Emilia porterà al Capannone 15 del Parco Innovazione una selezione di scatti finalizzata ad analizzare la storia e l’identità delle ex Reggiane. Nel Padiglione Besta del Complesso del San Lazzaro, poi, Unimore esporrà una raccolta di 44 pannelli realizzati da 27 centri di ricerca europei con sofisticate tecniche di microscopia. Ma il Circuito Off si espanderà anche in provincia. È il caso della mostra ospitata a Palazzo Bentivoglio a Gualtieri – un tributo alla musica e a chi l’ha resa immortale – . Anche all’ex Macello e alla Biblioteca Comunale Malagoli di Novellara si terrà una raccolta di progetti di giovani fotografi amatoriali. Al Circolo Arci B-Side Fuori Orario a Taneto di Gattatico ci sarà invece una mostra in ricordo della strage del 2 agosto 1980 a Bologna. Al Polo Made di Scandiano sarà invece allestita una mostra intitolata “Lost in our 20s”. Alla cantina Garibaldi di Puianello si terrà un’esposizione di Daniela Biavati, che ha raccolto per vent’anni appunti del territorio in cui vive. A Casa Betania – ad Albinea – verrà esposta una mostra che parte dall’interrogativo “Come ricordi i tuoi vent’anni”. L’Ostello della Pieve di San Vitale – a Carpineti – racconterà invece un’esperienza di condivisione e amicizia tra due gruppi di ventenni. Anche le scuole hanno aderito all’evento attraverso la sezione Off@School: quest’anno a partecipare saranno 15 istituti scolastici. Torna anche lo Speciale Samuela Solfitti, concorso rivolto alle classi delle scuole secondarie di II grado iscritte all’Off@School. Il 3 maggio si terrà la Notte Off, serata interamente dedicata ai protagonisti del Circuito Off, che si incontreranno per festeggiare questa edizione di Fotografia Europea. Una giuria specializzata selezionerà i lavori più interessanti e aggiudicherà un premio al progetto più meritevole. Il vincitore potrà elaborare una nuova mostra e proporla all’edizione 2026 del Circuito Off. l © RIPRODUZIONE RISERVATA