Benedetta Tobagi porta “La Resistenza delle donne” a Scandiano
Al Teatro Boiardo lo spettacolo di parole, immagini e musica
Scandiano Giovedì 27 marzo alle 21 il Teatro Boiardo di Scandiano ospiterà “La Resistenza delle donne”, uno spettacolo di parole, immagini e musica che rilegge e restituisce voce al contributo femminile alla lotta partigiana, tratto dal libro omonimo di Benedetta Tobagi, edito da Einaudi. In scena, accanto alla stessa Tobagi – storica, intellettuale e scrittrice, figlia di Walter Tobagi – ci saranno l’attrice Anna Bonaiuto, che darà corpo e voce alle testimonianze originali delle protagoniste, e la musicista Giulia Bertasi, che accompagnerà la narrazione alla fisarmonica. Le tre artiste saranno affiancate da una selezione di fotografie proiettate sullo sfondo, in dialogo con le parole e i suoni dello spettacolo. L’evento si propone come un viaggio nella memoria collettiva e privata di tante donne italiane che, tra il 1943 e il 1945, scelsero di opporsi al nazifascismo. Esperienze spesso rimosse o dimenticate, che oggi tornano a interrogare il presente: dalle staffette alle combattenti, dalle madri alle studentesse, dalle lavoratrici alle partigiane che sfidarono ruoli e convenzioni, mettendo in discussione stereotipi e modelli radicati, anche all’interno della società antifascista. Lo spettacolo alterna rigore storiografico e intensità poetica, dando spazio a figure meno note rispetto alle protagoniste più celebri della Resistenza, per restituire il senso autenticamente popolare, trasversale e composito di quell’esperienza. Il risultato è un racconto corale, che intreccia vite, scelte, paure e desideri, e che porta alla luce una memoria rimasta a lungo ai margini della narrazione pubblica. Benedetta Tobagi ricostruisce i fatti facendo ricorso ai suoi talenti: quello di storica, di intellettuale civile, di scrittrice. La Resistenza delle donne è prima di tutto un libro di storie, di traiettorie esistenziali, di tragedie, di speranze e rinascite, di vite. Da quella della «brava moglie» che decide di imbracciare le armi per affermare un’identità che vada oltre le etichette, alla ragazza che cerca (e trova) il riscatto da un’esistenza di miseria e violenza, da chi nell’aiuto ai combattenti vive una sorta di inedita maternità, a chi nella guerra cerca vendetta e chi invece si sente impegnata in una «guerra alla guerra», dalle studentesse che si imbarcano in una grande avventura (inclusa un’inedita libertà nel vivere il proprio corpo e a volte persino il sesso), alle lavoratrici per cui la lotta al fascismo è la naturale prosecuzione della lotta di classe. Il libro ha ottenuto il Premio Campiello 2023. «Dedico questo premio a tutte le donne che resistono – aveva affermato per l’occasione Tobagi –, che non hanno voce e che spero possano trovarla nei libri». L’ingresso allo spettacolo è gratuito. È richiesta la prenotazione obbligatoria, che può essere effettuata tramite la piattaforma Eventbrite all’indirizzo. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’ufficio cultura del Comune di Scandiano al numero 0522 764241 o scrivere all’indirizzo email cultura@comune.scandiano.re.it. l © RIPRODUZIONE RISERVATA