Collettivo Soundtracks al teatro Boiardo: l’ospite d’onore è Stefano Pilia
Scandiano: i musicisti portano in scena “Il gabinetto del dottor Caligari” opera del cinema espressionista tedesco
Scandiano Si apre con una proposta originale, la sonorizzazione dal vivo del classico del cinema muto “Il gabinetto del dottor Caligari”, la stagione 2024/25 del teatro Boiardo di Scandiano, curata dalla fondazione Ater assieme al Comune. Mercoledì 6 aprile (ore 21) i cinque musicisti del Collettivo Soundtracks si cimenteranno con l’opera simbolo del cinema espressionista tedesco “Il gabinetto del dottor Caligari” di Robert Wiene del 1920, aiutati sul palco da un ospite d’onore, Stefano Pilia, chitarrista e compositore, attivo in tanti progetti indie e attuale componente degli Afterhours. Lo spettacolo fa parte del progetto Biglia - Palchi in pista promosso da Ater Fondazione dedicato alla musica dal vivo.
“Il Gabinetto del Dottor Caligari” è un classico della cinematografia dell'inizio del secolo scorso, forse la pellicola simbolo del cinema espressionista tedesco, capace di gettare lo spettatore in un continuo gioco a scatole cinesi, asfissiante e distorto quanto le sue inquadrature e scenografie. Alla fiera della tranquilla Holstenwall giunge un misterioso signore, il Dottor Caligari, per presentare il sonnambulo Cesare capace, se risvegliato, di predire il futuro delle persone. Nella cittadina si succedono una serie di cruenti omicidi, di cui il sonnambulo è il principale sospettato. Tuttavia, nulla è come sembra, e diventa sempre più difficile distinguere l’allucinazione dalla realtà.
Ad affrontare questo gigante saranno i componenti del Collettivo Soundtracks 2024, ovvero Maru Barucco all’elettronica, Antonio Maria Rapa alla batteria, Lorenzo Saini a basso, violoncello e synth, Alessandro Trabace a violino e harmonium e il reggiano Lorenzo Valdesalici alla chitarra. Il progetto “Soundtracks - Musica da Film” è un programma di residenza artistica promosso dal Centro Musica del Comune di Modena, con la direzione artistica di Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò e con il contributo della Regione Emilia-Romagna. Ogni anno la formazione cambia in base al percorso intrapreso. Mercoledì sera l’ospite d’onore sarà Stefano Pilia, chitarrista, bassista e compositore nato a Genova e attualmente residente a Bologna, città nella quale si è diplomato al conservatorioMartini. Il suo lavoro prende corpo a partire dalla pratica esecutiva strumentale e attorno ai processi di registrazione e produzione.
Attraverso l’indagine delle proprietà sinestetiche del suono, delle sue relazioni con lo spazio, il tempo e la memoria ha portato avanti una ricerca sempre tesa all’esperienza sonora come possibilità di indagine filosofica e creativa. La rassegna intitolata “Biglia - palchi in pista” è in particolare la sezione di Ater dedicata alla musica dal vivo, e riunisce nell’ottica di una programmazione artistica condivisa tre live club della regione, il Locomotiv Club di Bologna, il Bronson di Ravenna, l’Off di Modena, e quattro cinema-teatri del Circuito Regionale Multidisciplinare, ovvero il Salone Snaporaz di Cattolica, il Cinema Teatro Mac Mazzieri di Pavullo Nel Frignano, il Cinema Teatro Boiardo di Scandiano, Teatro Petrella di Longiano, nel forlivese. © RIPRODUZIONE RISERVATA