A Correggio idee di Classica con i fratelli Mendelssohn
Tornano le lezioni-concerto coi fratelli Felix e Fanny. Si parte domenica con un omaggio al Lied
Correggio Quattro appuntamenti con la musica dei fratelli Felix e Fanny Mendelssohn nel cuore di Correggio. Domani torna Idee di Classica, rassegna a cura dell’associazione Idee di gomma, affiliata ad Arci, ideata e promossa in collaborazione con Ensemble Concordanze, con il patrocinio del Comune di Correggio. Lezioni-concerto a ingresso gratuito per fare della musica un bene accessibile a tutti.
Il cartellone dell’ottava edizione si apre domani (ore 18 in via del Carmine 5, sede di Idee di gomma) con “Canzoni con e senza parole”, una serata dedicata al Lied, la canzone per voce e pianoforte, genere eminentemente borghese e tedesco, unione di grande poesia e grande musica. Nessuno poteva farlo meglio di Felix Mendelssohn, che da bambino sedeva in grembo a Goethe. Tra i più prolifici e importanti compositori di musica vocale dell'Ottocento, inventò un genere di enorme successo, la “canzone senza parole” per pianoforte solo. Ne compose vari cicli che spopolarono in tutta Europa e che durante la serata si alterneranno alle canzoni vere e proprie in programma.
Oltre alla musica vocale di Felix, non poteva mancare quella altrettanto straordinaria della sorella Fanny Mendelssohn-Hensel, confinata dal maschilismo dominante a compositrice di Lieder per voce e pianoforte. Oltre alla produzione liederistica, potremo ascoltare anche pagine da “Das Jahr” raccolta pianistica che ebbe un grande successo e rese noto il nome della sua autrice. A eseguire il programma saranno Elisa Bonazzi (mezzosoprano), Giacomo Serra (baritono) e Francesca Rambaldi (pianoforte).
Anche quest’anno per Idee di Classica si conferma l’ormai consolidata collaborazione con Concordanze, ensemble bolognese nato 15 anni fa dall’unione di musicisti professionisti dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna per «diffondere realmente la conoscenza della musica classica – spiegano – facendo sì che il pubblico, purtroppo assai poco avvezzo a questo genere, possa imparare ad amarla e ascoltarla in maniera spontanea». Come nelle precedenti edizioni della rassegna, sono i musicisti stessi a parlare al pubblico presentando i brani in programma con un linguaggio semplice e immediato.
La rassegna prosegue domenica 17 novembre (ore 18) con “Inseparabili”. Le sperimentali opere dell'ultimo periodo di Beethoven sono state il primo amore degli enfant prodige Fanny e Felix Mendelssohn, contro il parere e i divieti del padre e degli insegnanti. L’Ensemble Concordanze eseguirà una delle opere più spericolate del tardo Beethoven, la Sonata per violoncello e pianoforte in Re Maggiore Opus 102 Nr. 2 (1815). A seguire, il Lied ohne Worte in Re Maggiore per violoncello e pianoforte Opus 109 (1845) di Felix Mendelssohn, la Fantasia in Sol Maggiore H238 (1829) e il Capriccio in La bemolle Maggiore per violoncello e pianoforte H247 (1829) di Fanny Mendelssohn-Hensel.
Lunedì 25 novembre (ore 21) irrompe “Lacinia”, nuovo lavoro di Stefano Pilia. In compositore e chitarrista genovese prosegue la sua indagine di forme e architetture sonore tonali attraverso il numero e la geometria, l'uno e il molteplice. “Lacinia” verrà presentato dal vivo dallo Spiralis Aurea trio formato da Giuseppe Franchellucci e Mattia Cipolli (violoncelli) e dallo stesso Stefano Pilia (chitarra elettrica ed elettronica). La serata si inserisce nel cartellone del festival Suner, promosso da Arci Emilia-Romagna nei music club Arci della region.
Gran finale domenica 22 dicembre (ore 21) con “Da Berlino alla Scozia”. Il concerto di Capodanno di Idee di Classica celebra Felix Mendelssohn rendendo omaggio a due luoghi fondamentali della sua biografia: l’ensemble Concordanze ci porterà nella Berlino degli anni Venti con un repertorio di Cabaret songs, poi il viaggio proseguirà in Scozia, terra amatissima da Mendelssohn. Tutti i brani saranno presentati in trascrizioni per sestetto in prima assoluta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA