Credem apre le porte nella sede di Palazzo Spalletti Trivelli
Reggio Emilia: saranno presentati anche due notevoli dipinti di Scarsellino
Reggio Emilia Da sabato 5 a sabato 12 ottobre Credem, tra i principali istituti bancari nazionali e tra i più solidi a livello europeo, organizzerà una serie di eventi nell’ambito della seconda edizione di “È Cultura”, una manifestazione diffusa su tutto il territorio nazionale, inclusiva e intergenerazionale, promossa dall’Associazione Bancaria Italiana (Abi) e dall’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa (Acri). Nello specifico, sabato 5 ottobre dalle 10 alle 18 l’istituto aprirà la propria sede di Palazzo Spalletti Trivelli in via Emilia San Pietro 4, inaugurando la mostra “Una favola cromatica veneziana, Il Ratto di Proserpina di Scarsellino nelle collezioni d’arte Credem”. La banca presenterà al pubblico due notevoli dipinti del pittore ferrarese Ippolito Scarsella, detto lo Scarsellino (1551 ca.-1620), uno dei quali, acquisito di recente, è esposto al pubblico per la prima volta. “Il Ratto di Proserpina” arricchisce, con un soggetto tratto dalla mitologia classica, il nucleo di cinque opere di tema religioso dell’artista già presenti nelle collezioni d’arte Credem. Scarsellino, uno dei pittori di maggior rilievo attivi in Emilia tra la fine del ’500 e l’inizio del ’600, si ispira, sotto il profilo dello stile, alla pittura di Tiziano e di Tintoretto, ma soprattutto a quella di Paolo Veronese, che gli valse il soprannome di “Paolo de’ Ferraresi”. La devoluzione di Ferrara allo Stato della Chiesa, avvenuta nel 1598, aprì a Scarsellino nuove opportunità a Roma: l’artista seppe incontrare il gusto sofisticato dei collezionisti nella capitale sotto il pontificato di Paolo V Borghese, interessati soprattutto alle “favole”mitologiche del pittore, rappresentate in mostra dal notevole Ratto di Proserpina dellecollezioni d’arte Credem.
Oltre alla mostra, sarà visitabile il Palazzo Spalletti Trivelli incluso il giardino, la collezione di pittura antica, la raccolta di arte orientale e il sito archeologico. Le visite saranno accompagnate dal commento di Flavio Boccazzi, Antonio Brighi, Odette D’Albo, Elisabetta Del Monte, Aurora Marzi, Lucrezia Pezzarossa, Amalia Salsi, Alessandra Tellurio. Gli ospiti potranno prenotare la visita sul sito di Credem e i visitatori saranno comunque accolti ad ingresso libero fino a esaurimento posti. La mostra “Una favola cromatica veneziana, Il Ratto di Proserpina di Scarsellino nelle collezioni d’arte Credem a Reggio Emilia” proseguirà fino al 28 marzo 2025, ad ingresso libero e gratuito, dal lunedì al venerdì, dalle 8.20 alle 13.20 e dalle 14.45 alle 16.00. Venerdì 11 ottobre, alle 17, all’auditorium Credem è previsto il convegno “L’Ariosto e Reggio. Il suo natio nido”, organizzato dalla Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi, sezione di Reggio Emilia. L’iniziativa intende celebrare i 550 anni dalla nascita del grande poeta reggiano con nuovi studi presentati da Aurelia Fresta, Corrado Confalonieri, Silvana Onetti e Alberto Cadoppi riguardanti il tempo in cui visse il poeta, la fortuna delle opere nel più ampio contesto nazionale e alcune novità sulla storia del Mauriziano. Contestualmente sarà presentato anche il volume con i testi delle relazioni. L’iniziativa è realizzata con il patrocinio di Credem, We Serve- Lions Club Albinea Ludovico Ariosto e del Rotary Club Reggio Emilia Val di Secchia. L’iniziativa è a ingresso libero, fino a esaurimento posti. Info: deputazionereggioemilia@gmail.com.l © RIPRODUZIONE RISERVATA