Gazzetta di Reggio

Parte la nuova stagione del cinema Rosebud tra prime e rassegne

Parte la nuova stagione del cinema Rosebud tra prime e rassegne

Nel 2024 la festa per i suoi 40 anni di attività

01 settembre 2023
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Reggio Emilia Dopo la consueta pausa estiva, il cinema Rosebud questa sera riapre e nel 2024 si appresta a vivere un anno davvero importante, quello che vedrà i festeggiamenti per il suo 40° compleanno. Un bel traguardo per quello che, ad oggi, può essere considerato uno dei pochi cinema comunali - cioè gestiti direttamente da una pubblica amministrazione - ancora in attività.

Questa sera il Rosebud riaprirà con il film in stop-motion “Manodopera” di Alain Ughetto, premiato agli European Film Awards e, a partire da domani, spazio a un'opera potente, calda e sensoriale che si insinua sotto la pelle: “Passages” di Ira Sachs. Poi, a partire dal 4 settembre, al via la rassegna “La forma del desiderio” interamente dedicata al grande regista spagnolo Pedro Almodóvar di cui il Rosebud riproporrà cinque film di culto per riscoprirne la dirompente attualità e la libertà espressiva.

Il 5 e il 6 settembre per “Il cinema ritrovato”, la storica rassegna organizzata in collaborazione con la “Cineteca di Bologna”, sarà proiettato in versione restaurata il piccolo capolavoro di David Lynch “Una storia vera”.

Anche quest'anno, la stagione cinematografica del Rosebud sarà contraddistinta dalla multiprogrammazione: oltre alle prime visioni, ritornano infatti i grandi classici del cinema con gli straordinari restauri della Cineteca di Bologna, i corsi di cinema per approfondire la storia del cinema e la cultura cinematografica e “L’Officina Visionaria”, la storica rassegna rivolta alle scuole di ogni ordine e grado del territorio.

In questo difficile momento storico per le sale cinematografiche, nella scorsa stagione il cinema Rosebud ha registrato dati molto positivi e in controtendenza rispetto all'andamento nazionale delle sale. La stagione appena conclusasi, infatti, ha addirittura superato, in termini di presenze, i dati del 2019 (anno pre-covid). La situazione, nella nostra città, non è purtroppo altrettanto positiva: prima della pandemia nell’area metropolitana operavano cinque cinema, mentre ora ne sono rimasti solo tre (Alcorso, Olimpia e, appunto, il Rosebud). Hanno chiuso il Cristallo e il Jolly. In questo panorama, l'attività del Rosebud risulta ancora più preziosa per quell’azione di formazione alla cultura cinematografica a tutti i livelli e per la creazione di uno sguardo libero, inclusivo, e attento nonché per l'importante ruolo di presidio culturale sul territorio. In questi primi quarant’anni di attività, il Rosebud ha avuto un ruolo fondamentale anche nella crescita e nella formazione culturale di intere generazioni.

Anche il Rosebud aderisce a “Cinema Revolution”, l'iniziativa promossa dal ministero della Cultura per incentivare la visione dei film in sala: fino al 16 settembre sarà possibile vedere i film italiani e europei che aderiscono all'iniziativa al prezzo speciale di 3.50 euro. Poi, dal 17 al 21 settembre, biglietto unico e speciale a 3.50 euro per tutti i film grazie all'iniziativa “Cinema in Festa”.l

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