Diodato in concerto questa sera (ore 21) nella piazza di Carpi
Alle ore 21 parte il tour nei principali club in Italia e in Europa: «Un concerto è magia, la mia musica per incontrarsi»
Carpi Dopo la partenza del tour nei principali club in Italia e in Europa, Diodato è tornato in Italia con una serie di nuovi appuntamenti estivi «per ricongiungersi al suo pubblico e per arricchire il futuro da costruire insieme» . Così, canzone dopo canzone compirà uno straordinario viaggio musicale tra i suoi più grandi successi, brani di repertorio e le nuove canzoni estratte dal suo quarto album di inediti “Così speciale” (Carosello Records).
Diodato cosa ha di "Così speciale" questo tour?
«Porta con sé una bagaglio di emozioni molto intense. Sono sempre stato convinto che i concerti abbiano qualcosa di davvero magico poiché grazie ad essi, persone lontane si riscoprono improvvisamente vicine, unite dall’amore e la passione per la musica e subito si crea relazione. A parte avere sul palco una band di 8 musicisti straordinari ed eccezionali, senza dubbio tra i migliori in Italia, il mio, credo sia un live davvero coinvolgente e questo me lo hanno confermato il pubblico che viene ai miei concerti e quando torna a casa sente il bisogno di scrivermi ed esprimermi le proprie sensazioni ed emozioni sui miei canali social che io leggo una per una. Mi rendo conto che sono diventati quasi una droga per me ( sorride). Scherzi a parte, sono fonte inesauribile di potente energia»
"La musica è parlare di solitudine senza sentirsi soli" ha detto in una intervista. Cosa intende?
«La musica per me è in qualche modo la volontà di arrivare a qualcuno, di dire agli altri di non perdere mai la speranza su niente. La musica è consolazione ed è incredibile come in ogni canzone si crei un atto magico: quello di riconoscersi in tanti nelle parole di una canzone che allora acquista universalità. Le canzoni così come la musica in generale, sono un luogo d’incontro che lasciamo a qualcuno e diventano un atto di generosità e di aiuto”.
Parlando del suo nuovo album c’è una canzone a cui ti senti più legato di altre?
«Del nuovo album il brano “Ci dobbiamo incontrare” ha un potere e un messaggio salvifico, perché le relazioni e l’incontro sono imprescindibili nella mia esistenza come credo in quella di tutto il genere umano. E’ un brano che mi emoziona sempre quando lo propongo e noto che emoziona molto anche il pubblico perché crea comunità. Non c'è concerto che non lo faccia».
Tornando invece un po’ indietro nel tempo, quale è il ricordo più intenso che hai di Sanremo 2020?
«Le emozioni del Festival sono infinite, certo non dimenticherò mai quando sono stato proclamato vincitore e ho ricantato il brano. Ho visto improvvisamente mio fratello correre verso il palco con il servizio d’ordine che lo stava bloccando e lui che gli ha urlato “ma quello è mio fratello!”, allora i ragazzi della security lo hanno lasciato venire verso di me e una volta arrivato al palco si è buttato sotto in ginocchio e mi ha detto “bravo”. Ecco io lì mi sono letteralmente sciolto: vedere la felicità negli altri e condividerla credo sia una delle cose più belle e intense che ti possono accadere nella vita».
Per il futuro c’è qualcosa che bolle in pentola? C’è ancora Sanremo nei tuoi progetti?
«Il futuro per ora sono i tanti concerti, così come i viaggi in luoghi remoti del mondo che a me fungono da fonte di ispirazione. Prima di partire con il tour sono tornato da un viaggio in Cina davvero illuminante. Spero di poterne fare altri in altri luoghi del mondo perché è aprendomi a nuovi paesaggi e a nuove culture che mi vengono idee».
Sanremo?
«Il Festival per me è casa… riparteciparvi… perché no, vedremo. Intanto voglio vivermi questo tour al massimo. Ci si vede in giro per l’Italia questa estate. Vi aspetto».
Le prossime datwe. Questa sera alle 21 in piazza Martiri a Carpi, 22 luglio a Bard (Ao) ; 26 luglio a Napoli all’Arena Flegrea; 27 luglio a Roma alla Cavea Auditorium; 28 luglio a Lucca (prima della performance di Robbie Williams ); 30 luglio ad Alba ; 6 agosto a Udine al Castello; 26 agosto a Catania; 27 agosto a Palermo.Biglietti disponibili, sulle biglietterie online. l
© RIPRODUZIONE RISERVATA