Gazzetta di Reggio

CENTRO STUDI & ARCHIVIO 

Una Fondazione per Antonio Ligabue 

Una Fondazione per Antonio Ligabue 

La presentazione ufficiale oggi a Palazzo Montecitorio  

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GUALTIERI. Su promozione degli onorevoli Patrizia Maestri e Giuseppe Romanini di Parma viene ufficialmente presentata a Roma nella sala stampa della Camera dei Deputati di Palazzo Montecitorio, oggi alle 13, la “Fondazione Archivio Antonio Ligabue Parma - Archivio dal 1983”, alla presenza di Flavia Piccoli Nardelli, presidente Commissione Cultura Camera dei Deputati; Augusto Agosta Tota, presidente della Fondazione, Vittorio Sgarbi e Marzio Dall’Acqua, rispettivamente presidente e direttore del comitato di studio della Fondazione. La Fondazione trae la sua origine, assicurandone una maggior pubblica utilità, nella pluridecennale attività svolta dall’Associazione “Centro Studi & Archivio Antonio Ligabue” di Parma, promossa e costituita nel 1983 dallo stesso Augusto Agosta Tota, che ancor oggi la presiede, creando una realtà che è immediatamente divenuta punto di riferimento internazionale per chi si accosti ad Antonio Ligabue con interesse critico, culturale e scientifico. Nel tempo ha saputo coinvolgere la consulenza scientifica dei maggiori studiosi d’arte, scrittori e uomini di cultura, che hanno costituito la forza ideale e progettuale dell’associazione, estendendo il proprio interesse oltre che su Ligabue, di cui ha liberato l’opera e la figura da pregiudizi, su altri linguaggi creativi e artisti italiani del XX secolo apparentemente non conformisti imponendoli all’attenzione critica internazionale. Essenziale è stata l’importante ed intensa attività editoriale svolta dall’Associazione “Centro Studi & Archivio Antonio Ligabue”, e la dedizione nella creazione dell’imponente archivio-documentario che racconta la vita e la consistenza umana e artistica dell’artista Antonio Ligabue. La pubblicazione dei cataloghi generali dell’opera pittorica di Ligabue e di Pietro Ghizzardi è solo una delle tappe più significative di questo lungo percorso. La futura attività della neonata Fondazione, che garantirà ulteriormente l’aspetto pubblico di quanto fatto in questi decenni, continuerà sia a livello internazionale, che nazionale e locale, equilibrando gli interventi secondo le diverse realtà. In questa prospettiva si inserisce una mostra di Ligabue che, nel 2018, sarà esposta prima a Mosca, al Museo di Storia Moderna da gennaio a febbraio, e poi a San Pietroburgo al Museo del Teatro e della Musica da aprile a maggio, realizzando così un grande sogno per cui il Centro ha lavorato per anni.