Viali: «Reggiana, ora abbiamo la rabbia agonistica che aiuta sempre a vincere»
Il tecnico applaude i suoi giocatori «Sta nascendo qualcosa di vero nello spogliatoio»
Reggio Emilia «È stata una partita simile a quella persa col Sassuolo - spiega un raggiante William Viali - c’era stato il rammarico di non essere andati sul doppio vantaggio, perché sapevamo che la Cremonese aveva tante armi per ribaltare il risultato. Però faccio i complimenti alla mia squadra, ha avuto coraggio, ha tenuto il baricentro alto ed è stata sempre aggressiva, correndo davvero tantissimo. Sono molto felice per i ragazzi, era da tempo che si meritavano un risultato così, visto che le prestazioni dell’ultimo periodo erano in crescita». Da qualche partita la Reggiana sta trovando una continuità tattica. «Tendenzialmente siamo nati in questo modo – sottolinea il tecnico granata – poi, con i rientri degli infortunati ho provato a sistemare qualche problema emerso ad inizio stagione. Ho proposto anche le due punte. Tutti questi step di crescita di un gruppo nuovo sono normali. Quello che facciamo ora, questa aggressività, questa intensità è nel Dna della squadra. I meriti della Reggiana e i demeriti della Cremonese? Per me sono totali i nostri meriti, perché per fare una prestazione così i ragazzi hanno corso tantissimo e vinto duelli e sono stati tosti nell’atteggiamento da risultato che chiedevo sabato. Chiaro che se la Cremonese avesse giocato al top, per noi poteva essere più faticoso vincere, ma io guardo in casa mia».
Allo “Zini” è arrivata quella vittoria che mancava dal 20 ottobre scorso e che allontana i granata dalla zona retrocessione diretta. «Come dicevo nei momenti di “magra”, ci vuole equilibrio in tutto – spiega Viali – è una stagione strana, questa, con tantissime squadre in pochi punti. Non ci sono squadre allo sbando e le sfumature faranno la differenza. Dobbiamo usare queste vittorie per crescere, ma sappiamo che non possiamo indietreggiare di un millimetro». Tra il mister e i giocatori, soprattutto quelli subentrati, sta nascendo un rapporto importante? Viali conferma con un grande sorriso: «Per creare un’anima in una squadra serve del sentimento. A questa squadra non è mai mancato l’input di eseguire gli ordini tattici della panchina – sottolinea il tecnico – ma se manca l’alchimia, quel qualcosa di eccezionale che si crea col tempo e col confronto, anche nelle situazioni più difficili, non vai lontano. Sento che sta nascendo qualcosa di vero dentro questo spogliatoio e fa la differenza. La condizione atletica? Siamo in crescita, ma ora abbiamo anche la rabbia agonistica che aiuta. Prima eravamo preoccupati». © RIPRODUZIONE RISERVATA