Gazzetta di Reggio

Sport

Basket Serie A

La Unahotels cede alla Fortitudo nel primo test precampionato

di Adriano Arati
La Unahotels cede alla Fortitudo nel primo test precampionato

I bolognesi dell’ex Cagnardi passano col risultato di 66-73 al pala Giovanelli

3 MINUTI DI LETTURA





CASTELNOVO MONTI È una sconfitta nel derby contro una Fortitudo navigata e cinica, il primo passo della Unahotels 2024-25. La formazione biancorossa ha debuttato a Castelnovo, da sempre casa della prima amichevole stagionale, in un derby molto tirato contro la Fortitudo di Devis Cagnardi. Dopo aver condotto nel primo tempo, nella ripresa ha lasciato progressivamente spazio alla tecnica e alla lucidità dei veterani biancoblu Bolpin, Mian, Gabriel e Freeman, sino a perdere contatto nell’ultimo quarto. Il tentativo di rimonta non è riuscito, azzoppato anche dai tanti errori dalla lunetta (Grant 2/8, Faye 2/6).

E dall’efficacia della rivale, brava nel far faticare una Reggio ancora inevitabilmente indietro nella chimica oltre che priva delle due ali forti, Cheatam e Chillo. Entrambi sono rimasti a riposo precauzionale per via di alcuni problemi emersi nei giorni scorsi, un fastidio muscolare alla coscia per lo statunitense e alla caviglia per il lungo bolognese, che non ha così potuto affrontare la formazione in cui è cresciuto.

Loro e gli spettatori si sono potuti vedere un match tirato, con tanti contatti e molto equilibrio. Nel primo tempo la Unahotels ha provato ad accelerare appoggiandosi ai lunghi. Dopo il primo punto stagionale, segnato da Grant dalla lunetta, è stato Gombauld a guidare la carica facendosi spazio in area. Gli ha dato man forte il compagno di ruolo Faye: insieme, i due centri sono arrivati all’intervallo con 17 punti e 10 rimbalzi. Nel secondo tempo, Freeman e Gabriel li hanno spenti con furbizia e muscoli. Meno fluide le guardie Barford e Winston, anche se il play ha regalato lampi di puro talento, quando ha deciso di mettersi in proprio. Grant ha dato alla causa 11 punti e 5 rimbalzi, uniti però ai liberi sbagliati e a letture non proprio lucidissime.

Bologna è riuscita a reggere l’urto sotto e davanti ha sfruttato la tecnica e l’esperienza di Bolpin e Mian, bravi a prendersi sempre i tiri giusti contro una difesa ancora parecchio ingolfata, in difficoltà a seguire i movimenti avversari. Man mano i bolognesi hanno trovato ritmo, soprattutto con le esecuzioni dal perimetro di Bolpin e quelle in area di Freeman, e dal 46 pari del 30’ hanno piazzato rapidamente il parziale buono, sino al 52-61 al 35’. Da lì, non si è più voltata indietro, per lo scorno del pubblico biancorosso, arrivato come di consueto in buon numero, con gli spalti del palazzetto castelnovese completamente riempiti dai tifosi reggiani.

UNAHOTELS REGGIO EMILIA – FLATS SERVICE FORTITUDO          66 – 73

UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Barford 8, Gallo, Winston 16, Faye 14, Gombauld 11, Smith 4, Uglietti, Suljanovic, Samb, Fainke ne, Vitali 11, Grant. Allenatore: Priftis

FLATS SERVICE FORTITUDO: Giordano 3, Bonfiglioli ne, Gabriel 11, Battistini 4, Bommarito ne, Bolpin 20, Cusin, Mian 13, Fantinelli 2, Freeman 17, Sabatini 3. Allenatore: Cagnardi

ARBITRI: Tallon, Bonotto, Tirozzi

PARZIALI: 18 – 17, 33 – 29, 46 – 46.

NOTE: tiri da 2 punti Reggio Emilia 18/36, Fortitudo 22/41; tiri da 3 punti Reggio Emilia 4/18, Fortitudo 7/19; tiri liberi Reggio Emilia 18/34, Fortitudo 8/9; rimbalzi Reggio Emilia 39 (10 offensivi), Fortitudo 31 (2 offensivi); assist Reggio Emilia 11, Fortitudo 26; palle recuperate Reggio Emilia 9, Fortitudo 6; palle perse Reggio Emilia 15, Fortitudo 14.