Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia La Reggiana ospita martedì 27 agosto (fischio d’inizio alle ore 20. 30) il Brescia con un preciso obiettivo: ritrovare la strada della vittoria in casa. Il successo al Città del Tricolore manca infatti dal primo maggio 2024, quando i granata si imposero nel derby col Modena.

Il passato. Nello scorso campionato i granata guidati da Alessandro Nesta, vinsero solo tre partite al cospetto del pubblico amico, conquistando la salvezza soprattutto con i successi in trasferta. Un copione che la Reggiana di William Viali ha la possibilità di cambiare inseguendo stasera la seconda vittoria di fila contro il Brescia.

Il blitz di Marassi. La vittoria a Genova contro la Sampdoria ha portato autostima, sicurezza e credibilità a Rozzio e compagni ma soprattutto ha dato forza al progetto tattico impostato dal mister Viali. In questa ottica c’è curiosità nel capire come stasera i granata affronteranno la squadra di Maran.

Il Brescia scenderà in campo con il dente avvelenato dopo la beffarda sconfitta interna col Cittadella, un avversario tosto, che ha fatto della continuità il proprio credo avendo allo stesso tempo un organico di valore. Il Brescia è una squadra che sfrutta bene le palle inattive ed è molto valido nel palleggio, nel gioco aereo e nelle ripartenze.

Per la Reggiana sarà un altro test verità per capire fino in fondo quanto vale.

In queste prime due partite i granata hanno mostrato una prolificità offensiva per certi aspetti sorprendente. Merito della filosofia che Viali ha cercato di trasmettere alla squadra ma anche alle individualità, vedi appunto gli exploit di Antonio Vergara.

È quindi una Reggiana a trazione anteriore com’è stato con Mantova e Sampdoria ma anche più compatta a livello difensivo, come ha dimostrato a Genova. Saggia e intelligente, ad esempio, la scelta di rispolverare nel finale la difesa a cinque.

Contro il quotato Brescia servirà una prestazione di spessore per poter essere padroni della partita. Questo è ciò che Viali ha chiesto ai suoi nelle sfide con Mantova e Sampdoria: giocare con coraggio per la vittoria nascondendo le eventuali imperfezioni. Una filosofia di gioco che piace prima di tutto ai giocatori che sembrano essere pienamente coinvolti in questo progetto tattico.

Il percorso di crescita potrà proseguire stasera contro il Brescia per conferire alla Reggiana una sempre più convincente identità tramite un calcio che piace ai tifosi, anche e soprattutto perché sono arrivati i risultati.

Ciò che sinora ha stupito della Reggiana di Viali è la sua capacità di saper “leggere” gli avversari, di inaridire il loro gioco per poi esaltare le qualità proprie dei granata.

Per la partita contro il Brescia, la terza  in poco più di una settimana,  è difficile pensare che il mister possa operare delle vere e proprie alternanze perché mancheranno ancora Girma, Kabashi e anche Okwonkwo non è al meglio, oltre ai fuori lista Pettinari e Blanco.

Nel corso della partita ci potranno essere delle rotazioni relative all’utilizzo di Cigarini, Ignacchiti, Sampirisi e Urso, ma sempre nel segno della continuità.
Sarà Juan Luca Sacchi di Macerata l'arbitro di Reggiana Brescia. I guardalinee saranno Costanzo di Orvieto e Rigattieri di Finale Emilia (Modena), il quarto ufficiale sarà Luca De Angeli della sezione di Milano. Al Var Ivan Pezzuto di Lecce e assistente al Var Matteo Gualtieri di Asti.

Intanto, il mercato… Le operazioni di mercato del club granata non incideranno né stasera con il Brescia né sabato a Pisa ma se ne riparlerà dopo la sosta.

È atteso l’annuncio ufficiale dell’arrivo del difensore mancino Alessandro Fontanarosa, in arrivo in prestito dall’Inter, mentre il difensore centrale Alessandro Pio Riccio ha preferito la proposta della Sampdoria.

Il ds Pizzimenti spera ancora di poter riavere Alessandro Marcandalli dal Genoa anche se al momento l’attenzione è tutta assorbita dalla sfida odierna col Brescia. l