Gazzetta di Reggio

Pisa Non bastano alla Reggiana i gol di Melegoni e Antiste per riuscire a portare a casa da Pisa la terza vittoria consecutiva. I granata, due volte in vantaggio, si sono anche visti annullare il gol del possibile 3-1 messo a segno da Gondo (poi annullato dal Var per un involontario tocco di braccio da parte dell’attaccante ivoriano), che avrebbe potuto chiudere il match e lanciare la squadra di Nesta a ridosso della zona playoff.

Anche se fa rabbia non essere riusciti a conquistare il bottino pieno, al termine di un match in cui le premesse per vincere c’erano tutte e le cose si erano messe bene per la Reggiana, quello di Pisa non è certo un punto da buttare: la Reggiana, infatti, allunga la striscia positiva di risultati, conquista il settimo punto in tre partite e riprende col passo giusto, dopo la sosta, il proprio cammino.

Dopo il vantaggio granata, segnato da Filippo Melegoni al 9’ del primo tempo, il Pisa ha trovato il pareggio sette minuti dopo, al 16’, su calcio di rigore. E’ stato Mattia Valoti, dagli undici metri, a battere il portiere Bardi e sfruttare al meglio la massima punizione concessa per un fallo di mano di Sampirisi. 

A quel punto è entrato in scena il portiere del Pisa che, con due clamorosi errori, prima ha favorito il vantaggio degli ospiti, segnato  al 34’ da Janis Antiste e poi ha servito sul piatto d’argento a Gondo il pallone del 3-1.

Peccato però che, nel perdere il pallone, il portiere del Pisa lo abbia fatto carambolare sul braccio destro di Gondo (nella foto il fermo immagine tratto dalla diretta tv di Sky) che, senza trarre alcun vantaggio da quel tocco, ha poi scaraventato la palla in rete. Non è stato dello stesso avviso il Var che, notato il rimbalzo del pallone sul braccio dell’attaccante della Reggiana, ha deciso di annullare il gol del 3-1.

Chiusa in difesa per proteggere il prezioso vantaggio, la Reggiana si è fatta trafiggere dal Pisa a otto minuti dal termine del tempo regolamentare, al 37’ della ripresa, da Nicholas Bonfanti, che ha beffato Marcandalli e infilato Bardi sotto le gambe, per il 2-2 finale.

Con questo risultato, anche se dispiace per i due punti gettati al vento nel finale, quando la Reggiana sembra riuscire a portare a casa la vittoria, la squadra di Nesta rimane comunque davanti al Pisa, in undicesima posizione con i suoi 24 punti. 

PISA 2

REGGIANA 2
PISA (4-2-3-1): Nicolas; Barbieri (1’ st Calabresi), Canestrelli, Caracciolo, Esteves; Marin, Nagy (1’ st D’Alessandro); Tramoni (36’ st Torregrossa), Valoti (1’ st Arena), Mlakar; Moreo (24’ st Bonfanti). A disp.: Loria, Hermannsson, De Vitis, Piccinini, Touré, Vignato, Masucci. All.: Aquilani.
REGGIANA (3-4-2-1): Bardi; Sampirisi, Romagna, Marcandalli; Portanova (30’ st Libutti), Kabashi, Bianco (30’ st Varela), Fiamozzi; Antiste (30’ st Crnigoj), Melegoni; Gondo. A disp.: Sposito, Satalino, Szyminski, Rozzio, Pajac, Cigarini, Reinhart, Nardi, Girma. All.: Nesta.
Arbitro: Zufferli di Udine (Mokhtar e Bahri, Var Serra).
Reti: 9’ pt Melegoni (R) , 15’ pt rig. Valoti (P), 34’ pt Antiste (R), 38’ st Bonfanti (P).
Note: Spettatori 7414, di cui più di un migliaio da Reggio; ammoniti Canestrelli, Marin, Esteves, Valoti, Barbieri, Arena, D’Alessandro, Bianco e Kabashi; espulso Goretti per proteste al 44’ st; angoli 6-3; recupero 3’ pt, 5’ st.