Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Nella prima giornata dei campionati italiani Cadetti a Caorle, Viola Canovi della Corradini Rubiera ha conquistato la medaglia d’argento con 5.98 nel salto in lungo.

La forte atleta reggiana, allenata da Loredana Riccardi, è stata battuta solamente dalla piemontese Poko Silvia Canape del Derthona Atletica che ha saltato 6.03; al terzo posto si è piazzata la pavese Francesca Bertolotti del Vigevano Atletica con 5.71. All’ottavo posto, invece, Irene Gatti dell’Atletica Reggio con 5.24. Viola Canovi con 5.98 avrebbe migliorato di un centimetro il suo record regionale, ma il risultato non è stato omologato a causa del vento superiore al consentito. Federico Crevacore della Corradini Rubiera nei 300 metri ha chiuso in 37”80 (quinto in batteria), primato personale migliorato di 2/100, ottenendo il dodicesimo tempo di qualificazione, non sufficiente però per entrare nella sola finale A che qualificava i primi due di ogni batteria e i due migliori tempi di recupero. Nella gara femminile la sua compagna di squadra, la rubierese Francesca Uccelli, ha chiuso in 44”07, 18° tempo di qualificazione. Nei 2000 metri vinti dal toscano Alessandro Santangelo (Virtus Lucca) con il tempo di 5’28”36, i due portacolori della Corradini Calcestruzzi Rubiera – ovvero Mathias Costi e Mirko Masetti – hanno chiuso al 12° e 16° posto. «È stata un’esperienza unica e di grande impatto emotivo per i nostri ragazzi – affermano dalla società rubierese – alcuni dei quali alla prima esperienza in questo contesto di gare. Emozionante, poi, l’accensione della “fiaccola dei giochi” da parte dal campione del mondo di salto in alto Gianmanrco Tamberi».

Nel getto del peso, che ha consegnato il titolo italiano ad Andrea Tramontana delle Fiamme Gialle Roma con 16.40, da segnalare il 15° posto per Michael Iovine dell’Atletica Reggio con 13.08. La bismantovina Alessandra Paglia è 13esima nel giavellotto con 33 metri, nella gara dominata dalla tarantina Claudia Lippo con 47.31. l

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