Aimo Diana torna in panchina dopo la multa: «Me l’aspettavo più salata, mi è andata bene»
E sugli attaccanti dice: «Solo Pellegrini sta rendendo come ci si aspettava»
Reggio Emilia Oggi, al Città del Tricolore, a mister Aimo Diana mancheranno diversi elementi, ma zero alibi. In sede di presentazione il tecnico non rinuncia alla solita vena tra l’ironico e il polemico, questa volta rivolta alla procura federale e al giudice sportivo.
Passata la rabbia per il gol della Carrarese?
«È un dato di fatto, non si può far nulla ormai. Potevamo essere più furbi ed esperti, la rete subita ci ha tolto la possibilità di vincere una partita che avremmo meritato e che ci avrebbe dato slancio, non solo come classifica ma anche come gioco».
Avete subito troppo la pressione toscana nel finale di gara?
«È normale subire un po' la veemenza dell’avversario, dovevamo tenere più palla avanti. Quando si entra bisogna essere più presenti e dare una mano alla squadra».
A chi si riferisce in particolare?
«La difesa l’abbiamo sistemata, in mezzo al campo gli interpreti stanno trovando continuità di allenamento che per me è fondamentale. Davanti, a parte Pellegrini, gli attaccanti non stanno però rendendo a dovere. Tiriamo molto meno in porta, tutti si allenano bene ma da loro ci aspettiamo di più».
La Reggiana di quest’anno sembra sconfessare quello che è stato sin qui il suo credo tattico?
«C’è da fare un lavoro diverso rispetto agli altri anni; è come stessi andando a scuola, sto cercando di uscire dai miei canoni portando avanti un lavoro diverso. Ho dovuto cambiare la mia metodologia di lavoro ma ho fiducia nella capacità del mio staff”.
Oggi arriva la Vis e servono i 3 punti...
«Sulla carta quella con la Vis può sembrare una partita facile ma non lo è affatto. Hanno 13 punti e vorranno venire qua per dimostrare di giocare a viso aperto. Ho stima di mister Sassarini per come fa giocare le squadre che allena».
Il campionato sembra molto livellato, non trova?
«È vero, anche se va detto che le favorite sono tutte lì. Non ci sono squadre che stanno deludendo le attese; il Cesena in questo momento sembra invincibile e non sono sorpreso dal rendimento di Virtus Entella e Gubbio».
Pagherà di tasca propria la multa da 1.000 euro?
«Sì. Meritavo molto di più come multa e giornate di squalifica. Del resto anche gli altri allenatori ricevono lo stesso trattamento...», replica a sorpresa il mister granata.