Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Quando la Reggiana vince 2-0 e il migliore in campo è il portiere. È successo questo, ieri pomeriggio, a Matteo Voltolini: l’estremo difensore nostrano, complici la chiamata in nazionale slovena di Turk e l’infortunio di Venturi, ha giocato titolare e grazie ad almeno tre interventi prodigiosi, ha tenuto inviolata la porta granata quando il parziale era ancora sullo 0-0. L’ultima da titolare era stata lo scorso 22 gennaio, Reggiana-Pistoiese 3-1: «Per una squadra forte come la nostra, non è facile che sia il portiere il migliore in campo – commenta Voltolini – diciamo che solitamente subiamo poco».

Parole al miele sono arrivate anche dal tecnico Diana a fine partita: «So di stare bene e mi sto allenando forte per cercare di dare il massimo – spiega il numero 1 granata –. Il mister dice che finalmente faccio uscire il mio “vocione”? Beh, richiamare i compagni è un compito del mio ruolo e sto cercando di migliorare anche sotto quell’aspetto. La strada è segnata: allenarsi e cercare di fare sempre meglio. Se sono maturato? Ho 26 anni, non sono giovanissimo, però cerco sempre di migliorare».

Tanta la concorrenza per una maglia da titolare in porta: «A inizio anno sapevo di avere due compagni di reparto che partivano prima nelle gerarchia – ammette Voltolini – ma per me la Reggiana è sempre stata la priorità. La prestazione di oggi è una bella soddisfazione personale. Se mi aspetto una conferma per domenica? Conosco il mio ruolo, io voglio il bene della Reggiana e se Martin fa bene sono contento. Io cercherò di farmi trovare sempre pronto».l