La settimana speciale di capitan Paolo Rozzio
Gian Marco Regnani
CARPINETI. Il capitano granata Paolo Rozzio difficilmente riuscirà a dimenticare la settimana appena trascorsa. Non tanto per l’inizio del ritiro a Carpineti, il suo quinto sull’Appennino reggiano in maglia granata, quanto piuttosto per la nascita della primogenita Bianca. Dopo due giorni di licenza, il difensore classe ’92 ha raggiunto nuovamente i compagni e sabato pomeriggio ha disputato i secondi 45 minuti dell’allenamento congiunto disputato contro il Real Casina. «Mercoledì sono partito dall’albergo appena mi hanno avvisato e in 40 minuti sono riuscito ad arrivare in sala parto – ha raccontato Rozzio – Dopo 20 minuti è nata mia figlia, quindi sono anche stato abbastanza fortunato. Se avessi incontrato del traffico purtroppo mi sarei perso questo evento. Non è stato facile tornare in ritiro ma ora so di avere una responsabilità importantissima e mi sento l’uomo più felice della terra». «In questa prima settimana siamo tutti stanchi ma stiamo buttando giù le basi per la prossima stagione – ha poi sottolineato il capitano, mandato in campo al “Maracanà” per 45 minuti nella ripresa – Alcuni compagni hanno avuto degli acciacchi ma è normale in questo periodo. Io per fortuna sto bene». —
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