Gazzetta di Reggio

Sport

la curiositÀ 

Il correggese Filippo Fabbri e l’ex granata Varrella vittime sacrificali dell’Italia

L.Cav.
Il correggese Filippo Fabbri e l’ex granata Varrella vittime sacrificali dell’Italia

2 MINUTI DI LETTURA





CORREGGIO. Doppia soddisfazione venerdì sera per la Correggese e per Filippo Fabbri. Con la maglia della nazionale di San Marino, il difensore biancorosso è rimasto in campo per l'intera durata dell'amichevole contro l'Italia. Classe 2002 di proprietà del Cesena, è arrivato alla Correggese in prestito a febbraio e finora ha collezionato sei presenze in Serie D. Dopo aver giocato anche con le nazionali sammarinesi giovanili, per lui quella della Sardegna Arena di Cagliari è stata la terza presenza in nazionale maggiore. Per la prima volta in carriera Fabbri ha sfidato l'Italia, le altre gare le aveva giocate a marzo contro Ungheria ed Albania nel contesto delle qualificazioni ai Mondiali del 2022 in Qatar. A credere nelle qualità e nelle potenzialità di Fabbri è Franco Varrella, ct di San Marino da circa tre anni ed in passato anche alla guida della Reggiana.

Varrella arrivò in granata nella stagione di Serie B del 1997-98 subentrando a Francesco Oddo alla nona giornata, riuscendo grazie in particolare ai gol di Giacomo Banchelli e di Alessio Pirri a risalire fino all'undicesimo posto finale. Nell'annata successiva 1998-99 Varrella viene sollevato dall'incarico dopo dieci punti in altrettante giornate, per poi essere richiamato nel girone di ritorno dopo la breve gestione di Attilio Perotti. A sei giornate dal termine altro ribaltone, via ancora Varrella e Reggiana che - affidata ad Angelo Gregucci con la collaborazione di Fabiano Speggiorin - non riuscirà però ad evitare la propria retrocessione in Serie C1. —

L.Cav.

© RIPRODUZIONE RISERVATA