Tre giocatori reggiani nel Sassuolo vincitore al torneo di Viareggio
di Primo Bertani
Calcio giovanile, Masetti, Caputo e Tinterri sono di Reggio Il tecnico Mandelli giocò nella Reggiana nell’anno 1989-90
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REGGIO EMILIA. La vittoria della Primavera del Sassuolo al Torneo di Viareggio, che succede così nell’albo d’oro alla Juventus, porta la firma anche di tre calciatori reggiani, Andrea Masetti, Simone Caputo e Davide Tinterri, tutti 19enni. Andrea Masetti, titolare inamovibile e punto di forza della difesa, è cresciuto nel Progetto Intesa ed ha continuato la sua carriera nelle giovanili del Parma. Da due stagioni è al Sassuolo. Nato a Guastalla, dove vive, il 20 marzo 1998 e, data la fortunata circostanza, ha festeggiato a Viareggio, in un modo forse unico e indimenticabile, il suo compleanno. Da un suo cross è nato il gol del 2 a 2 di Scamacca sul finale dei tempi regolamentari e, certamente più pesante, è stato il calcio di rigore, il penultimo della serie, che ha trasformato con grande freddezza e precisione.
Tra i giocatori subentrati in partita c’è il centrocampista Simone Caputo (25 luglio 1998), che vive a Castellarano. Dell’organico fa parte anche Davide Tinterri, nato il 16 gennaio 1998 e residente a Gattatico. Anche lui, due anni fa, dopo il fallimento del Parma è approdato al Sassuolo assieme a decine di altri giocatori, al seguito dell’attuale responsabile della cantera neroverde, Francesco Palmieri, ritenuto uno dei più qualificati talent scout a livello giovanile oggi in Italia.
Ad allenare la Primavera del Sassuolo, imbattuta al Torneo di Viareggio, è da tantissimi anni Paolo Mandelli che ha fatto parte della fortunata Reggiana allenata da Pippo Marchioro che, nella stagione 1989-90, con Andrea Silenzi e Nico Facciolo, si classificò al settimo posto nel campionato di serie B. Mandelli aveva già vinto il Viareggio da giocatore, quando nel 1986 alzò al cielo il trofeo con la maglia dell’Inter.
Tra i giocatori subentrati in partita c’è il centrocampista Simone Caputo (25 luglio 1998), che vive a Castellarano. Dell’organico fa parte anche Davide Tinterri, nato il 16 gennaio 1998 e residente a Gattatico. Anche lui, due anni fa, dopo il fallimento del Parma è approdato al Sassuolo assieme a decine di altri giocatori, al seguito dell’attuale responsabile della cantera neroverde, Francesco Palmieri, ritenuto uno dei più qualificati talent scout a livello giovanile oggi in Italia.
Ad allenare la Primavera del Sassuolo, imbattuta al Torneo di Viareggio, è da tantissimi anni Paolo Mandelli che ha fatto parte della fortunata Reggiana allenata da Pippo Marchioro che, nella stagione 1989-90, con Andrea Silenzi e Nico Facciolo, si classificò al settimo posto nel campionato di serie B. Mandelli aveva già vinto il Viareggio da giocatore, quando nel 1986 alzò al cielo il trofeo con la maglia dell’Inter.