Reggiana, Mignanelli: "Reggio mi resterà nel cuore"
"Con i tifosi ho un rapporto speciale e poi la mia fidanzata è reggiana"
REGGIO EMILIA. Al ritrovo dei giocatori granata non è passata inosservata una assenza importante: Daniele Mignanelli. L’esterno sinistro di difesa, che è entrato nei cuori di tutti i tifosi anche per la sua simpatia fuori dal campo oltre alle grandi prestazioni in campionato, come anticipato ieri, è in procinto di accasarsi a Pescara in Serie B, una squadra molto ambiziosa che ha perso solo ai playoff la Serie A nella passata stagione. Toccanti le parole dell’ormai ex-difensore della Reggiana che lo stesso ha pubblicato sulla pagina facebook di FaceRegia per salutare i tifosi: «Cari amici di Face Regia 1919, è arrivata per me l'ora di iniziare una nuova avventura. Volevo ringraziare lo staff tecnico, la società che mi ha fatto crescere tanto e che mi ha dato questa opportunità avendo creduto sempre in me, i miei compagni, le persone che mi sono state sempre vicino anche nei momenti di difficoltà, ma soprattutto volevo ringraziare la tifoseria che mi ha fatto subito sentire importante sia come persona che come giocatore. Ho sudato e sputato sangue per questa maglia ogni partita. Ho versato lacrime di gioia e di amarezza per una promozione sfuggita per poco. Questa piazza merita categorie superiori sia come tifoseria che come società. Reggio e la Reggiana li porterò sempre nel cuore sperando sia un arrivederci e non un addio. Grazie mille di tutto!»
Mignanelli, dalle parole che ha indirizzato ai tifosi emerge quanto fosse legato all’ambiente nonostante un solo anno di permanenza.
«Mi sono affezionato alla maglia e alla piazza, mi sono trovato benissimo, certamente era nato un feeling e mi sentivo "amato" dai tifosi: questa cosa mi ha fatto sentire veramente importante quasi come se fossi a casa mia».
Si sapeva dell’interessamento della società abruzzese ma quando si è concretizzato il suo passaggio?
«Lunedì pomeriggio ho firmato un contratto importante per la mia carriera che mi lega a loro per quattro stagioni».
Di Reggio e della Reggiana cosa le mancherà?
«Della città mi mancherà la mia morosa anche se sarà quasi sempre lì con me, della Reggiana mi mancheranno i miei compagni ed, in generale, tutte le persone che vi ho conosciuto».