Gazzetta di Reggio

CORREGGIO. Il dg Marcello Rossi è tornato da Roma, dove ha presentato alla Covisoc tutta la documentazione per il ripescaggio, con un sorriso che è tutto un programma. «Devo ammettere che dopo aver parlato con Cantamassima, direttore della Covisoc, sono particolarmente ottimista. La nostra documentazione è stata esaminata in modo accurato e alla fine ci siamo lasciati con un “ci rivedremo presto” che è tutto un programma. Sabato scorso a Firenze avevo presentato la fideiussione di 600mila euro, più i 46mila euro d’iscrizione mentre a Roma ho illustrato tutto il nostro progetto che prevede l’utilizzo dello stadio di Carpi. Ho anche presentato l’accordo per il sistema di vendita dei ticket nominali. Una documentazione che è stata ritenuta esaustiva e questo è un altro particolare importante, poi è evidente che solo il consiglio Federale di venerdì darà l’ufficialità al nostro ripescaggio. Ma sono particolarmente ottimista».

C’è un altro particolare che dovrà essere svescerato: a fare richiesta di ripescaggio sono state 5 squadre retrocesse dalla Lega Pro (Martina, Torres, Poggibonsi, Arzanese e Porto Tolle) e due di serie D (la Correggese e l’Akragas, finaliste dei play off). Resta lo scoglio della concessione della deroga ma di fatto, tre società sulle quattro che hanno chiesto il ripescaggio, sono costrette a giocare in deroga. L’Akragas è nelle stesse condizioni della Correggese e il Porto Tolle ha indicato come campo primario quello di Portogruaro. Dunque se la regola vale per queste società, a maggior ragione la Correggese, che ha vinto i play off, può essere accreditata per il ripescaggio.

Dopo venerdì toccherà al ds Lancetti allestire un organico all’altezza, iniziando dalla probabile conferma del terzino Minel Sabotic.