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Spadacini e Morani curano... i termali Cervarezza a casa

Spadacini e Morani curano... i termali Cervarezza a casa

Il Leguigno si conferma una macchina da guerra e piomba in finale anche con la formazione dei baby

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CARPINETI. Il Leguigno entra nella storia del Montagna qualificandosi, per la prima volta, alla finale in entrambe le categorie. Domenica a Baiso i baby troveranno il Felina; i seniores il Cavola.

A pagare dazio al club biancazzurro. nella categoria Dilettanti, è stata la rivelazione di questo 63° torneo: il Cervarezza. La formazione allenata dall’inossidabile Rino Incerti è riuscita ad imporre il proprio gioco ai termali, a creare gioco, realizzare gol e soprattutto raggiungere un sogno.

Dall’altra parte i giocatori di Luca Cecchi, per l’occasione in giallo, hanno faticato non poco nel provare a chiudere sugli attacchi ospiti, nel creare azioni pericolose e nel finalizzare il proprio gioco tant’è che il portiere del Leguigno Priolo, non è quasi mai stato impegnato. Ha invece dovuto fare gli straordinari il granitico Alberto Canedoli che con i suoi 43 anni si è destreggiato tra i pali dando lezioni a giocatori ben più giovani. Alla fine anche un portiere della sua esperienza ha però dovuto cedere alla forza del Leguigno ma davanti ad un giocatore del suo calibro e della sua personalità non si può che togliersi il cappello.

Cappello anche per altro giocatore che prima dell’inizio della partita ha compiuto un gesto bellissimo: al termine della partita dei Giovanissimi il numero 10 della Borzanese era a terra a piangere per la sconfitta e così Bedin, esterno del Leguigno si è fermato a consolarlo, accompagnandolo a bordo campo. Un gesto nobile che riappacifica con lo sport. Tornando alla partita: inizia bene il Cervarezza che al 14’ vede Priolo servire su punizione Mammetti ma tutto si perde a lato del palo destro. Dopo questo guizzo iniziale dei termali è il Leguigno a prendere campo: al 23’ assist dalla sinistra di Brustolin per Morani che mette in rete il vantaggio. Quattro minuti dopo è Spadacini a tu per tu col portiere a farsi bloccare a terra un tiro comunque buono. Scocca la mezz’ora e Spadacini riesce a mettere in rete il raddoppio del Leguigno sulla vana respinta prima di Canedoli e poi della difesa. Sul finale (45’) Brustolin tira, Canedoli respinge sui piedi di Morani che ci prova, la palla viene nuovamente respinta da Zuccarelli sul quale Morani al terzo tentativo manda fuori. La ripresa iniziacon il Cervarezza all’attacco: all’8’ un bel colpo di testa di Baudinelli termina oltre la traversa.

Al 20’ dopo aver ripreso in mano il pallino del gioco il Leguigno confeziona la terza rete: Simone Spadacini riceve palla dalla sinistra da Brustolin, stoppa la sfera e dal limite fa partire un bel rasoterra che termina in fondo al sacco. Cerca di reagire il Cervarezza con Baudinelli che impegna nella prima parata importante della giornata Priolo; l’estremo manda in corner.

Passano pochi minuti ed è Bedin a rubare palla sul limite dell’area e provarci: il pallone va a stamparsi contro la traversa. Il Cervarezza non si dà per vinto e al 42’ è ancora Baudinelli su calcio piazzato a mandare fuori di poco. Nel secondo ed ultimo dei due minuti di recupero concessi dall’arbitro Morini bello il tiro cross dalla sinistra di Zuccarelli che cozza contro il palo interno ed esce, negando al Cervarezza il gol della bandiera.

Mara Bianchini