Gazzetta di Reggio

CORREGGIO. «Al di là delle esigenze della Correggese che, a mio avviso, non si è mossa particolarmente bene in queste trattative, gli rnti locali hanno dimostrato di saper lavorare in un'area vasta che va al di là dei confini amministrativi».

Si esprime con soddisfazione il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, dopo aver traggiunto l'accordo con il Comune di Carpi per l'utilizzo dello stadio Cabassi da parte della Correggese in attesa che il Borelli venga adeguato. «Questo accordo è stato raggiunto grazie al dialogo ed alla cooperazione, esso mostra come due realtà vicine pochi chilometri possano collaborare anche su un tema che va al di là delle loro competenze specifiche. Una strada giusta da percorrere anche in futuro e con altre realtà».

A far “cedere” il sindaco di Carpi, Alberto Bellelli, forse sono state le promesse formalizzate per iscritto ieri mattina dalla collega Malavasi. La quale sottolinea: «Mantenendo la nostra linea abbiamo formalizzato per iscritto la disponibilità a venire incontro ai costi che il Comune di Carpi sosterrà per la polizia municipale e la pulizia straordinaria intorno allo stadio Cabassi nei giorni di partita della Correggese. Ci siamo resi disponibili anche a fornire direttamente alcuni uomini della nostra polizia municipale per tutte e 15 le partite che ci ha preventivato il Comune carpigiano».

L'unico vero problema che poteva essere d'intralcio all'accordo con Carpi riguardava (perché ormai è doveroso parlare al passato) la chiusura delle strade attigue al Cabassi nei giorni di partita ma anche questo problema è stato valutato con attenzione da ambe due le parti e superato a pieni voti. Ora dunque, la Correggese, lunedì 28 luglio, potrà avanzare la richiesta per il ripescaggio in Lega Pro indicando il Cabassi come proprio stadio.

Silvia Parmeggiani