Gazzetta di Reggio

REGGIO. Un bomber reggiano purosangue ha festeggiato domenica scorsa due storici obbiettivi;Mattia Benassi, classe1980, ha realizzato il suo gol numero 200 in carriera e la sua Barcaccia che ha compiuto quest'anno i 40 anni di attività) battendo il Madregolo si è aggiudicata i play-off per la promozione in Prima categoria. Un allunga carriera: dopo il settore giovanile della Reggiana lo ha portato in giro per tutta la provincia con importanti esperienze nelle fila di Chiozza, Quattro Castella,Sampolese, Montecavolo, Cavriago, Pievecella e appunto Barcaccia.

Benassi quello di domenica è stato un doppio trionfo.

«Cercavo di raggiungere quota 200 gol ma poter abbinare questa gioia alla promozione con la Barcaccia è stato un sogno. Meritiamo come gruppo e società questa soddisfazione dopo un'annata meravigliosa. Forse il momento piu bello della mia carriera».

Che tipo di attaccante si considera?

«Non sono una prima punta classica penso però di avere caratteristiche che mi portano a finalizzare con successo la manovra della squadra;sono destro ma calcio bene anche di sinistro e per rigori e calci piazzati mi considero uno specialista».

UN ricordo particolare?

«Il più' brutto è legato alla retrocessione col Chiozza dalla Promozione alla Prima perché è stata un'annata strana: salvi fino alla terzultima poi l'incredibile epilogo.Il piu bello la promozione col Barcaccia».

Il suo gol piu bello?

«Con il Quattro Castella contro il Mezzani;lancio lungo in fascia, controllo e conclusione fulminea, pallone che sbatte sull'incrocio e si insacca. Poi come record personale ho il poker realizzato con la maglia della Sampolese contro il Calerno».