In due settimane la Grissin Bon deciderà il proprio destino
REGGIO. Le Final Four di Eurochallenge segnano l’inizio di una corsa a ritmo elevato per la Grissin Bon, che da qui all’11 maggio si giocherà anche la qualificazione ai play off ed il miglior...
REGGIO. Le Final Four di Eurochallenge segnano l’inizio di una corsa a ritmo elevato per la Grissin Bon, che da qui all’11 maggio si giocherà anche la qualificazione ai play off ed il miglior piazzamento possibile. Domenica, quando ci sarà la finalissima di Eurochallenge, il campionato italiano vedrà il proprio terzultimo turno. Reggio avrebbe dovuto giocare a Venezia, la gara verrà recuperata giovedì 1 maggio; prima di quella interna del 4 contro Cantù ed il gran finale dell’11 ad Avellino. Tre avversarie ancora in corsa; due delle quali rivali dirette. Se Cantù mira alla seconda piazza – che potrebbe portarla ad affrontare proprio la Grissin Bon al primo turno – Venezia e Avellino sono impegnate in una rincorsa disperata all’ottava piazza, l’ultima utile. Reggio oggi è settima a 28 punti, inseguita da Caserta a 26, Pistoia e Varese a 24, Venezia ed Avellino, insieme a Bologna, a quota 22.
Laqualificazione sembra molto vicina, l’importante sarebbe ottenere però il settimo posto che manderebbe nel lato del tabellone senza Milano, l’unico ostacolo davvero insormontabile. Anche la sesta piazza non è lontana: Roma è a 30 punti, ad una sola vittoria di distacco ed il confronto diretto arride ai biancorossi. I romani se la vedranno domenica con Pistoia, a sua volta intenzionata a ottenere l’ottavo posto, e non sarà una gara scontata. Il 13esimo turno manderà Caserta a Sassari, contro un Banco di Sardegna semi-imbattibile in casa, mentre Avellino rimarrà ferma sino al 1 maggio: la sua sfidante è Milano, sinora impegnata nei quarti di finale dell’Eurolega con il Maccabi Tel Aviv.
Chi potrebbe sorridere è Varese, che giocherà in casa con una Cremona ormai salva. I varesini sono i rivali più pericolosi per Reggio in un arrivo alla pari, perché il confronto diretto parla di due vittorie a zero per i lombardi.
Ma i quattro punti di distanza sono un buon margine, per ora l’attenzione va puntata su Caserta: una sconfitta campana a Sassari darebbe una gran bella spinta all’obiettivo settimo posto, sempre guardando con attenzione cosa combina Roma. (a.a.)