Karate: bravi i reggiani a Salsomaggiore
La settima edizione dell'International Shorei-kan Championship ha visto sfidarsi oltre 200 atleti provenienti da tutta Italia, in gare di Kata (forme) e combattimento libero (kumite) di Karate Goju-R...
La settima edizione dell'International Shorei-kan Championship ha visto sfidarsi oltre 200 atleti provenienti da tutta Italia, in gare di Kata (forme) e combattimento libero (kumite) di Karate Goju-Ryu e Kobudo. La gara, supervisionata dal maestro Toshio Tamano 10° Dan, uno dei massimi esperti mondiali, è stata preceduta da uno stage tecnico e da una spettacolare dimostrazione da parte degli insegnanti italiani in memoria del maestro Roberto Fassi; pioniere delle arti marziali nel nostro Paese recentemente scomparso.
Il Goju-Ryu rappresenta una delle scuole più antiche di Karate e il suo studio prevede oltre alla difesa personale, anche una forma di yoga marziale (Daruma Taiso) e lo studio delle armi tradizionali (Kobudo). Reggio Emilia vanta una tradizione trentennale in queste discipline.
La squadra reggiana capitanata dai maestri Claudio Montanari e Peter Fabbroni delle società Shorei-kan Reggio Emilia e Shodan, si è ben distinta durante tutta la competizione ed è riuscita a conquistare il podio in più di una delle specialità. Ecco i risultati.
Adulti: medaglia d'oro Stefania Capolupo; medaglia d'argento Cristian Morlini.
Junior: medaglie d'oro Filippo De Lucia, Morgan Ruggeri, Santiago Guidetti.
Medaglie d'argento Lorenzo Volpe, Morgan Ruggeri, Alessandro Petrillo, Silvio Calò , Ayoub El Hamzaoui, Marco Berotti.
Medaglie di bronzo: Marco Berott, Gianluca De Marc, Santiago Guidetti.