Gazzetta di Reggio

Cento Allarme topi nelle scuole Pacinotti. La capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale, Francesca Caldarone, raccogliendo la segnalazione dei genitori, torna a puntare il dito sulla situazione delle scuole. A supportare le accuse c’è anche un video, girato pochi giorni fa all’interno delle Pacinotti, in cui si vedono dei piccoli roditori (uno ancora in vita) caduti nelle trappole disseminate all’interno nell’immobile.

«Da genitore – spiega Francesca Caldarone in un comunicato – non riesco a capacitarmi di come un sindaco possa permettere ai piccoli cittadini della propria città, di frequentare asili e scuole piene di muffa, con importanti infiltrazioni d’acqua e con la presenza di topi nelle strutture. Sono stanca di ricevere le solite risposte preconfezionate di questa amministrazione alle tante interrogazioni comunali che continuo ad inoltrare sulle problematiche dei cittadini, che confermano il totale disinteresse delle priorità da parte del sindaco».

La capogruppo del partito di opposizione si dice stupita del fatto che, a distanza di 3 anni dall’insediamento, «nulla è stato fatto nelle scuole per assicurare ai nostri figli un ambiente sano e sicuro. Troppe segnalazioni giungono da genitori preoccupati, da operatori affranti e da cittadini arrabbiati perché i loro soldi vengono spesi per dormitori e non per la sicurezza dei bambini. È inaccettabile sapere che bambini e ragazzi, debbano frequentare locali pieni di muffa e debbano giocare, mangiare e dormire tra i secchi per la raccolta d’acqua, trappole e topi».

Caldarone, infatti, afferma che le “Pacinotti” non sono le uniche scuole ad avere problemi. Alla lista si aggiungerebbero anche le scuole di Reno Centese, le scuole di XII Morelli e altre strutture del capoluogo e delle frazioni dove “ci sono aule chiuse, dormitori inutilizzabili e secchi nelle aule dove si svolgono le attività scolastiche. All’asilo Pacinotti, ormai sono mesi che i bambini continuano a dormire tra la muffa e convivono con i topi. Nel plesso di XII Morelli, ci sono importanti danni al tetto che stanno danneggiando la struttura a causa delle continue infiltrazioni. Tante, troppe scuole del territorio sono state abbandonate, non ci sono investimenti e programmazione e tutele verso i nostri bambini». La consigliera si augura che il sindaco non neghi il fatto, «ma inizi a capire che la città di Cento non è un gioco per fare carriera a discapito dei cittadini, dimostrando da anni che il suo unico interesse è andare sui giornali per investimenti imposti dal Pd regionale come i dormitori nel centro o la chiusura dei reparti del nostro ospedale».