Gazzetta di Reggio

Reggio

I programmi

Festa della Liberazione: per l’80esimo gli eventi in provincia di Reggio Emilia

Elisa Pederzoli
Festa della Liberazione: per l’80esimo gli eventi in provincia di Reggio Emilia

Dalla pianura alla montagna, ecco cosa hanno organizzato i paesi per celebrare l’anniversario

40 MINUTI DI LETTURA





Albinea
Venerdì 25 aprile  Le celebrazioni inizieranno alle ore 9 con l’inaugurazione del “Vettore della memoria” che è stato installato sulla facciata del piccolo museo “Storie che pesano”, adiacente a piazza Cavicchioni. Sarà presente il presidente della sezione italiana di Liberation Route Europe Mirco Carrattieri. L’associazione si occupa di valorizzare i percorsi e i luoghi storici che hanno caratterizzato in Europa l’azione degli Alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. A seguire il corteo ricorderà i caduti e ci sarà la deposizione delle corone di fiori di fronte ai monumenti che li ricordano. Alle 9.30 verrà reso omaggio alle lapidi dei partigiani di Borzano. Alle 10.30 il corteo sarà a Botteghe per rendere omaggio al monumento in piazza Caduti Alleati. Alle 10.45 tappa a Fola per la deposizione delle corone alle lapidi in municipio, al cippo che ricorda Mario Simonazzi “Azor” e al monumento in piazza. Alle 11.15 ci si sposterà sul palco allestito in piazza Cavicchioni. Seguiranno un momento di preghiera e i discorsi ufficiali. Prenderanno la parola la sindaca di Albinea Roberta Ibattici e il presidente di Anpi Albinea Giacomo Mazzali. Seguirà “Parole di resistenza”: una rievocazione teatrale dedicata al partigiano Livio Piccinini “Delinger” a cura della classe di teatro di Risonanze. In piazza sarà presente una mostra didattica e un piccolo accampamento partigiano a cura della Brigata Ribelli di Reggio. Inoltre sarà allestita una mostra fotografica che rievoca in immagini “La Liberazione ad Albinea” e che è promossa da Comune, Istoreco, biblioteca e Anpi.  Intorno alla piazza compariranno e saranno ben visibili le “Parole della Liberazione”. I vari momenti delle celebrazioni saranno accompagnati dalle musiche della banda di Albinea. Alle 12.30 Anpi, in collaborazione con Pro Loco, ha organizzato il pranzo della Liberazione in piazzale Lavezza. Il menù prevede antipasti della tradizione reggiana, cappelletti in brodo, arrosto di maiale, patate al forno, zuppa inglese, vino, acqua e coperto. Il tutto con un contributo liberale di 25 euro (12 euro per i bambini fino ai 10 anni). La prenotazione è obbligatoria entro il 22 aprile: Simone Varini (339.3288993), Nadia (348.5238637) o Vilmo (335.7110546).


Bagnolo
La giornata del 25 Aprile si apre alle 8 in via Olimpia, con il raduno dei trattori e delle macchine d’epoca, accompagnato dal pranzo della Liberazione a cura della Pro Loco. Alle 9.45 in via della Repubblica si terrà l’omaggio ai Caduti, seguito alle 10 in piazza Garibaldi da un secondo momento commemorativo al Torrazzo, con i saluti istituzionali. Alle 11 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo si celebra la messa per la Liberazione, mentre alle 12.30 al Salone Esmeraldo Ctl, si terrà un ulteriore pranzo della Liberazione.

Baiso
Il Comune di Baiso celebra l’80° anniversario della Liberazione con un ricco programma di iniziative distribuite su più giornate, tra momenti commemorativi, celebrazioni religiose, interventi pubblici e incontri a tema. Le celebrazioni iniziano giovedì 24 aprile con due momenti dedicati alla memoria dei Caduti: alle ore 18:30 presso la Chiesa di Santa Maria Assunta a Visignolo e alle ore 19:00 presso la Chiesa dei Santi Quirico e Giuditta a San Romano, con la deposizione di fiori in segno di omaggio. Venerdì 25 aprile, giornata simbolo della Resistenza, gli appuntamenti iniziano alle ore 8:45 a San Cassiano con la commemorazione presso la Chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano, alla presenza di Don Luigi Giansoldati. Seguiranno alle ore 9:30 le commemorazioni a Levizzano, davanti alla Chiesa di San Giorgio, e alle ore 10:15 il ritrovo in località Casa Guidetti per ricordare i tragici fatti del 30 giugno 1944. Il momento centrale si terrà alle ore 11 a Baiso, con la benedizione della corona da parte di Don Giovanni Rivi, il corteo e gli interventi ufficiali davanti alla Chiesa di San Lorenzo. Alle 12:30 è in programma il tradizionale Pranzo partigiano al Circolo XXV Aprile di Baiso, per il quale è necessaria la prenotazione al numero 3338810814. Le iniziative proseguiranno anche il giorno successivo, sabato 26 aprile, con l’evento dal titolo “80 anni di libertà – il valore della scelta”, in programma alle ore 16 presso il Castagneto di Baiso. Un momento di riflessione collettiva sul significato profondo della Resistenza e sull’attualità delle scelte di libertà.

 

Bibbiano
In occasione dell’80° anniversario della Liberazione, il Comune di Bibbiano dedica un momento solenne alla memoria della Battaglia di Villa Aiola, combattuta il 24 aprile 1945, a poche ore dalla fine dell’occupazione nazifascista in Emilia.

La commemorazione si terrà giovedì 24 aprile alle ore 18.00 presso il Cippo Paverazzi di via Piave, luogo simbolo della resistenza locale, dove saranno resi gli onori ai caduti di uno degli scontri più significativi della zona nelle ultime ore del conflitto.

All’iniziativa prenderanno parte il sindaco di Bibbiano, Stefano Marazzi, la sindaca di Cavriago, Francesca Bedogni, e i rappresentanti delle sezioni ANPI di Bibbiano e Cavriago, uniti nel ricordo e nel tributo a chi ha lottato per la libertà e la democrazia.

Boretto
In occasione del 25 aprile 2025, il Comune di Boretto celebra l’80° anniversario della Liberazione con una mattinata di eventi commemorativi che intrecciano memoria storica, tradizione religiosa e partecipazione civile.

Le iniziative prenderanno il via alle ore 9.00, quando una delegazione istituzionale si recherà in visita al “Casello 23” di via per Poviglio e al cippo dedicato a Fulgenzio Zani, dove verrà deposto un omaggio floreale in ricordo dei caduti della Resistenza.

Alle ore 9.30 il programma proseguirà con il ritrovo in piazza San Marco, animato dall’esibizione del Corpo Bandistico “G. e F. Medesani”, che accompagnerà simbolicamente l’avvio delle celebrazioni ufficiali.

Il momento istituzionale si terrà alle ore 10.00 in piazza della Memoria, dove si svolgeranno l’alzabandiera, la benedizione e la commemorazione ufficiale della Liberazione. Interverranno il sindaco di Boretto Andrea Codelupi e Adriana Zoboletti in rappresentanza dell’ANPI. Alle 10.30, presso la Basilica di San Marco Evangelista, verrà celebrata la Santa Messa, occasione che unisce tre ricorrenze significative per la comunità: la festa del Patrono, la celebrazione delle Prime Comunioni e l’anniversario della Liberazione.

Brescello
Le celebrazioni prenderanno il via alle ore 9.00 in piazza Matteotti, con la Santa Messa nella chiesa di Santa Maria Nascente, momento di raccoglimento spirituale aperto alla cittadinanza. A seguire, alle 10.00, ci si sposterà presso l’ex scuola elementare di Lentigione per la deposizione della corona d’alloro alla lapide dei Caduti, con la partecipazione del sindaco Carlo Fiumicino e delle autorità civili e militari. Un momento particolarmente toccante sarà alle 10.30, con l’inaugurazione della lapide dedicata a Odo Artoni, giovane partigiano brescellese, in via Giglioli. L’omaggio a questa figura locale della Resistenza darà il via al corteo commemorativo, accompagnato dal Complesso Bandistico “Medesani”, che percorrerà via Giglioli e via Roma fino alla scuola primaria “T. Righi”, dove verrà deposta una seconda corona ai Caduti. La mattinata proseguirà con il ritorno in piazza Matteotti, dove gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Panizzi” proporranno letture e riflessioni ispirate alla memoria dei partigiani brescellesi, a testimonianza di un coinvolgimento attivo delle giovani generazioni. Infine, alle ore 12.00, presso la Sala Espositiva di via Cavallotti, si terrà l’inaugurazione della mostra “Brescello e la Bassa tra memoria e pellicola”, a cura della Fondazione, che intreccia la storia locale della Resistenza con l’immaginario cinematografico che ha reso celebre il territorio.

Cadelbosco Sopra
Giovedì 24 aprile (ore 21, ingresso gratuito) il Coro Selvatico popolare diretto da Tiziano Bellelli a L’Altro Teatro di Cadelbosco Sopra presenta lo spettacolo di teatro-canzone “Emilia Resistente. Canti di lotta, lavoro e libertà”. Le canzoni, nate in diversi momenti e contesti politici, vengono ricollocate in un percorso temporale che ne valorizza origine e significato. Venerdì alle 12.30 la Liberazione si festeggia a tavola nella Sala polivalente (ex bocciodromo) in via Galilei. Alle 12.30, prima del pranzo, porteranno il loro saluto Ivano Manicardi, presidente Anpi Codemondo; Daniela Diacci, segretaria Spi Cgil di Cadelbosco; Rosanna Arcuri ed Emanuele Crotti, studenti universitari.

Campagnola

Si comincia alle 8:30, con la deposizione di fiori sui cippi dei Caduti. Alle 09:15 si terrà la Santa Messa a suffragio dei Caduti della Guerra, a seguire, inforno alle 10:15, ritrovo in via Salati con studenti delle classi terze della Scuola secondaria di I° grado per l’inaugurazione delle targhe stradali nell’ambito del progetto "Le strade raccontano: alla scoperta della Resistenza attraverso le vie del nostro paese". Il corteo sfilerà in via Salati, via Piron e via Bellesia. Il programma in Piazza Roma inizia invece intorno alle 11.00 con l’Esibizione del “Corpo Filarmonico Primavera” e la formazione del corteo per la deposizione delle corone di alloro in Chiesa, al Cimitero urbano e presso la Sede Municipale con benedizione dei Caduti. Alle ore 12.00 la celebrazione ufficiale con gli interventi del sindaco Alessandro Santachiara e della consigliera regionale Anna Fornili. La chiusura della cerimonia sarà a cura del “Corpo Filarmonico Primavera”. Alle ore 12:45, presso la Sala 2000, si terrà il “Pranzo della Liberazione” a cura di ANPI. Consigliata e gradita la prenotazione (0522 669037 - 3293310160 - 3495283060). Ma le celebrazioni per la giornata della liberazione non si esauriscono il XXV. Sabato 26 aprile, alle 10:30, alla Sala Tirelli, in Piazza Roma 12, si terrà la presentazione della ricerca storica di ANPI su “Sergio Ganassi” a cura di Angiolino Catellani.  Martedì 29 aprile, alle 21:00, alla Sala 2000, Spettacolo-Laboratorio “75190: la storia di Liliana Segre” a cura di Noveteatro con la partecipazione degli studenti della Scuola secondaria di I° grado “Galilei”.

Campegine
Il programma del 25 Aprile a Campegine prevede diversi momenti nel corso della mattinata, che culmineranno poi con la partenza della biciclettata verso Casa Cervi. Alle ore 9.30 si terrà la deposizione dei fiori alle tombe dei caduti presso il cimitero, mentre alle 10, nel piazzale del municipio, letture partigiane con Elisa Fabbi e Alice Rubizzi, e musica di Daniele Goldoni.A seguire, l’intervento del sindaco di Campegine Alessandro Spanò. Inoltre, davanti al municipio sarà allestita la mostra "Le donne a 80 anni dal diritto di voto", a cura di Anpi, Spi-Cgil e Auser di Campegine. l
 


Canossa

Il Comune di Canossa, insieme all’ANPI, celebra l’80° anniversario della Liberazione con una serie di eventi simbolici. Si comincia alle 14.15 con la deposizione di una corona al cippo dei Caduti presso Casa Marconi, alla presenza della famiglia di Rolando Iotti. Alle 15.00, da piazza Matteotti partirà il corteo commemorativo verso i cippi, accompagnato dal Corpo Bandistico di Viano. Alle 16.15, in piazza Matilde di Canossa, la cerimonia si concluderà con la benedizione e l’orazione dell’Unità Pastorale Terre del Perdono, i saluti del sindaco Luca Bolondi, interventi degli studenti e commemorazione ufficiale al Teatro Comunale.

Carpineti
Un ricco calendario di eventi per celebrare l’80° anniversario della Liberazione: il Comune di Carpineti ha scelto di rendere omaggio alla storia della Resistenza con un programma che si estende su più giorni, coinvolgendo scuole, cittadinanza e associazioni culturali, sotto il titolo evocativo “La libertà è come l’aria”. Si è iniziato il 23 aprile con la visita ai cippi dei Caduti, organizzata per la classe quinta della scuola primaria, accompagnata dalla storica Chiara Torricelli e dagli esperti dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea (Istoreco). Il cuore delle celebrazioni sarà il 25 aprile, con la Santa Messa alle ore 9.30 presso la Chiesa “Maria Assunta” di Carpineti, seguita dal corteo fino a Piazza Matilde di Canossa per la deposizione delle corone e il ricordo dei Caduti. Dopo i saluti del sindaco Giuseppe Ruggì, interverranno Nazario Ferrari, presidente ANPI sezione Carpineti, e Chiara Torricelli dell’Istoreco.

Alle 11.00, si terrà l’iniziativa dal titolo “Guerra e Resistenza a Carpineti”, con letture, racconti e testimonianze, accompagnate da musiche e riflessioni a cura delle scuole e delle realtà culturali locali. Conducono l’incontro Gleda Fabbri, attrice, e Milo Munari, con l’accompagnamento musicale di Lorenzo Munari. Il programma prosegue venerdì 26 aprile alle ore 16.30 con la presentazione del libro “I bambini, gli anziani, la storia” presso la Biblioteca Comunale “Don Milani”. Il volume raccoglie i racconti degli studenti che hanno incontrato testimoni del territorio, nell’ambito di un progetto promosso da AUSER, ANPI e ISTORECO.



Casalgrande

Il programma prevede l'inizio intorno alle 10, quando l'esibizione musicale della Mikrokosmos Orchestra, accompagnata dal Coro Spallanzani darà il via alla mattinata in Piazza Martiri della Libertà. A seguire, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, si terrà la cerimonia dell'alzabandiera a cura del Gruppo Alpini di Casalgrande, con l'inno nazionale suonato dalla Mikrokosmos Orchestra. Appuntamento poi alle 10.30 presso la Chiesa della Madonna del Lavoro in via Europa dove si svolgerà la Santa Messa. A seguire la deposizione delle corone di fiori prima al Monumento dei partigiani caduti e poi  all'Obelisco in centro a Casalgrande e a pochi passi, in Piazza Martiri si svolgeranno i discorsi istituzionali a partire da quello del Sindaco Giuseppe Daviddi. A seguire quelli di Stefania Martini, presidente dell'ANPI di Casalgrande, Antonio Mammi rappresentante di ANPC e di Mario Lucchi, capogruppo del Gruppo Alpini di Casalgrande. La mattinata in piazza terminerà con la recita di una poesia sulla pace da parte del Coro Spallanzani e l'esibizione finale della Mikrokosmos Orchestra. A seguire, le autorità proseguiranno alla volta del cippo di San Donnino dove verrà deposta una corona di fiori, così come ai cimiteri in memoria dei caduti e alle targhe commemorative in memoria dei partigiani morti durante la Resistenza.


Casina
Il programma della giornata prevede alle 9 la messa officiata da don Umberto lotti in piazza IV Novembre davanti al Municipio, a seguire la benedizione e deposizione della corona di alloro sul Monumento ai Caduti presente nella stessa piazza alla presenza del sindaco Stefano Costi e a numerosi rappresentanti istituzionali. È prevista anche una installazione diffusa a cura del progetto sociale “Basta un fil” e l’inaugurazione del “Percorso della memoria”: nelle località teatro di episodi della Resistenza (Le Tane, Bussina, La Grotta, Vercallo e Cortogno) sono stati collocati dei nuovi pannelli esplicativi che raccontano quei momenti storici.

Castellarano

Le celebrazioni inizieranno alle ore 10.00 presso la Chiesa di Santa Croce in via Roma, dove verrà celebrata la Santa Messa, accompagnata dal Coro “Città di Castellarano”, che contribuirà a creare un momento di raccoglimento e memoria collettiva.

A seguire, alle ore 11.00, è previsto l’intervento ufficiale del sindaco di Castellarano e presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni, che porterà il proprio saluto istituzionale e una riflessione sul significato profondo del 25 aprile.

Alle ore 11.30, partirà il corteo itinerante, che dalla chiesa si sposterà fino a piazza XX Luglio per la tradizionale deposizione della corona ai caduti, simbolo di omaggio e riconoscenza verso chi ha lottato per la libertà. Il corteo proseguirà poi verso i cippi commemorativi presenti nelle frazioni del territorio, a testimoniare l’ampia partecipazione e l’importanza della memoria diffusa.


Castelnovo Monti

Anche a Castelnovo Monti sono diversi gli appuntamenti in programma, a partire da un’anteprima: giovedì 24 aprile alle 19 al Parco Tegge sarà proiettato il filmato sulla Resistenza “La Vaillante” a cura delle ragazze e dei ragazzi della Maison des Jeunes & de la Culture - Maison Pour Tous di Voreppe. Quella di venerdì 25 sarà una giornata di festa insieme alle delegazioni di Illingen, Kahla e Voreppe, tutti i Comuni gemellati con Castelnovo. Al mattino presto le delegazioni partigiane renderanno omaggio floreale ai Cippi a Sparavalle, Tavernelle, Peep - Pieve di Castelnovo Monti, Villaberza, Gombio, Gatta. Alle 9.15 ritrovo in piazza Peretti e avvio del corteo per la deposizione degli omaggi floreali alla lapide ai Deportati al Teatro Bismantova e al Monumento ai Caduti nella pineta di Monte Bagnolo. Qui è previsto un intervento in ricordo della partigiana Giacomina Castagnetti a cura del giornalista Adriano Arati.

Castelnovo Sotto
Giovedì 24 aprile l’appuntamento sarà alle ore 10 al parco Rocca con le letture per bambini della scuola d’infanzia “Il colore della libertà”. Alle ore 10.45, nella chiesa della madonna, sarà inaugurata la mostra “La scelta della libertà” con gli studenti delle classi quinte delle elementari e delle prime medie. L’esposizione sarà visitabile fino all’1 maggio.  Alle ore 12, al monumento della Resistenza in piazza, verrà inaugurata l’installazione dedicata ai partigiani castelnovesi e i ragazzi delle terze medie daranno vita ai “Pensieri di pace”. Il 25 Aprile si aprirà con la tradizionale Messa delle ore 10 davanti al municipio. Seguiranno le commemorazioni con il sindaco Francesco Monica e il delegato di Anpi provinciale Paolo Borciani.  Alle ore 11.30 partirà la pedalata della pace e solidarietà dal parco Rocca.  Alle ore 12 ci sarà la commemorazione, con le letture dell’associazione Le Rane, al cippo dedicato ai caduti Posacchio Malaguti e Alvaro Simonazzi, ai laghetti di Camporanieri. Alle ore 12.30 ci sarà il pranzo della Liberazione al costo di 20 euro (bevande escluse), ma gratis per i bambini fino alla quinta elementare. La prenotazione è obbligatoria entro il 22 aprile via mail all’indirizzo 25aprilecastelnovo@gmail.com e con wa al numero 370.3551853. Durante il pranzo ci sarà anche la pesca gigante a cura di Anpi. A partire dalle ore 14.30 spazio alla musica con “Open trio” e dalle ore 15.30 gnocco fritto a cura dei volontari di Pedale castelnovese. Gli eventi in occasione dell’80esimo della Liberazione si concluderanno martedì 29 aprile con la presentazione del libro di Elisabetta Copelli “Il coraggio di Elsa” che si terrà alle ore 20.30 nella biblioteca di Castelnovo di Sotto.


Cavriago

A Cavriago si parte giovedì 24 aprile. Verranno commemorati i Caduti con un corteo che partirà alle 17 dal cimitero e, dopo l’omaggio alle tombe dei partigiani uccisi e di don Enzo Bonibaldoni, Giusto tra le Nazioni, proseguirà per il cippo del Quaresimo. Si proseguirà poi per il monumento dedicato al Generale Reverberi e si arriverà alle 18 al cippo Paverazzi a Bibbiano per ricordare la Battaglia di Villa Aiola. La cerimonia di venerdì inizia alle 8.30 con la messa nella chiesa di San Terenziano. Dalle 10 in piazza Zanti saranno presenti i banchetti di Anpi Cavriago e di alcune associazioni cavriaghesi. Alle 9.30 partirà da piazza Zanti la Biciclettata Resistente. Verso le 11,15 in piazza riprenderanno le celebrazioni con un omaggio ai monumenti e con discorsi delle autorità e dei rappresentanti di Anpi Cavriago. Ultimo atto oggi (ore 16) al Multisala 900 con Aldo Cazzullo che terrà una lectio dal titolo “La Resistenza di tutti”.l


Correggio
Si allunga sino a domenica il programma della Festa di Liberazione di Correggio, uno dei luoghi di maggior valore simbolico non solo nel reggiano ma a livello italiano, la terra del comandante Diavolo Germano Nicolini, del festival Materiale Resistente così come di tante durissime vicende di Resistenza. Non a caso il cartellone prevede due giorni, con le celebrazioni ufficiali per il 25 aprile e un seguito musicale, con tanti protagonisti del Materiale Resistente del 1995. Questi secondi concerti erano in origine fissati per sabato, ma sono stati posticipati a domenica 27 aprile dopo l’annuncio dei cinque giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco. Una bella ciliegina la metterà lunedì 28 aprile l’apprezzatissimo storico Alessandro Barbero. Oggi venerdì si parte alle 9.30 alla basilica dei santi Quirino e Michele con la messa. A seguire, prenderà il via il corteo con accompagnamento della banda cittadina “L. Asioli”, con la deposizione dei fiori sulle lapidi e sui monumenti ai caduti del centro storico. Alle 11.15 in corso Mazzini sarà la volta degli interventi istituzionali del sindaco correggese Fabio Testi e del presidente dell’Anpi Giuseppe Lini, prima dell’orazione ufficiale di Massimo Storchi di Istoreco. A mezzogiorno, si formerà il nuovo corteo, in collaborazione con Anpi Correggio, Casa del Popolo Spartaco e centro culturale Lucio Lombardo Radice. Da via Antonini si raggiungerà la bellissima area verde del Parco della Memoria, per il picnic della Liberazione con l’apertura dei punti ristoro. Alle 13.30 toccherà agli spettacoli di circo & clownerie di Madame Pistache, Sebastian Burrasca, Circo Zoè e alle 16, agli interventi parlati e alle esibizioni musicali con Caterina Russia Zamboni con Massimo Zamboni, Ginevra Di Marco, Alberto Bianco, Alessandro Bruscella, Johnny Marsiglia, Francesco Oggiano, Emma Nolde e DJ Kaizen, sotto la conduzione di Digital Freaks. Non mancherà un’area bambini con giochi resistenti. Domenica 27 aprile si riprende sempre alle 13 con il picnic e i banchetti del punto ristoro, alle 14.30 toccherà alla musica. Prima un’ospite a sorpresa, seguito da duol Ezio Bonicelli e Barbara Parenti, dalla band reggiano-bolognese dello Stato brado, da Andrea Chimenti, dal padrone di casa Fabrizio Tavernelli complesso/AFA, tra gli ideatori del primo Materiale Resistente, prima del gran finale con Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, fresco di primo album solista, e della selezione musicale di dj Kinga e gli interventi di Enri Volta. Lunedì 28 aprile si chiude con lo storico italiano oggi più noto, Alessandro Barbero, alle 16.30 al teatro Asioli protagonista di “Quel patto di libertà. Resistenza e Liberazione, ottant’anni fa

Fabbrico
Un 25 aprile che unisce memoria storica, sport e spirito di comunità. In occasione dell’80° anniversario della Liberazione, il Comune di Fabbrico insieme all’ANPI, all’Istituto Comprensivo e alle associazioni del territorio organizza la 44ª Camminata della Liberazione, con il motto “di sport, libertà e pace tra i popoli”. Il programma si apre alle 8.30 con la deposizione della corona al Monumento dei Caduti in piazza Vittorio Veneto, momento istituzionale di riflessione e commemorazione.

Alle 9.00 partirà la gara competitiva di 10 km, seguita, alle 9.15, dalla camminata non competitiva di 5,5 km con partenza da via Roma. Due percorsi aperti a tutti, dai più sportivi a chi semplicemente vuole partecipare in modo simbolico e attivo a questa giornata di festa civile. Le premiazioni sono previste alle 10.45. Le iscrizioni si effettuano a partire dalle 8.00, con una quota simbolica di 3 euro. Particolare attenzione viene riservata alle scuole: le classi con il maggior numero di iscritti verranno premiate con trofei, e a tutti gli alunni verrà consegnato un omaggio offerto da Conad. Una mattinata pensata per coinvolgere famiglie, studenti, atleti e cittadini, con un forte valore simbolico: camminare insieme per ricordare, per celebrare la libertà e per rinnovare l’impegno collettivo verso un futuro di pace e democrazia.

Gattatico

L’appuntamento è a Casa Cervi con una giornata di riflessioni e musica. Clicca qui per leggere tutto il programma

Luzzara

Il Comune di Luzzara e la sezione ANPI “Erminio Filippini” organizzano una giornata di memoria attiva dal titolo “Pedalando per la Libertà”, che animerà il paese venerdì 25 aprile 2025 con un ricco programma di eventi civili, commemorativi e simbolici.

La giornata inizierà alle ore 9.00 in piazza Nodari, dove è previsto il ritrovo dei partecipanti. In bici, ci si muoverà poi lungo un percorso che toccherà diversi luoghi della memoria del territorio. Alle 9.30 ci sarà la deposizione della corona al Monumento ai Caduti, seguita da una cerimonia commemorativa presso il cimitero, dove verranno ricordati i deportati nei campi di concentramento nazisti. Il corteo proseguirà alle 10.30 verso il Monumento alla Resistenza di Casoni, dove si terranno nuovi interventi e la deposizione di una seconda corona. Alle 11.15, in via Enrico Toti, sarà infine ricordata la figura di Erminio Filippini, partigiano ucciso dai nazifascisti, al quale è intitolata la sezione ANPI locale. La giornata proseguirà alle 12.00 con il tradizionale “rancio partigiano” presso la Casa della Memoria, per il quale è prevista la prenotazione (telefonando al numero 334 3240805). Le celebrazioni si concluderanno sabato 10 maggio, alle 18.30 al Teatro Sociale Danilo Donati, con l’iniziativa “Storie nella Storia della Resistenza Luzzarese”, un evento tra musica e parole pensato per riflettere sul passato e raccontare le vicende locali legate alla lotta partigiana. A seguire, alle 21.30, si terrà il concerto della Brigata Lambrusco, sempre a ingresso gratuito.


Novellara
A partire dalle 8:30 a piazzale Marconi si ritrova il corteo per l’omaggio ai cippi e ai monumenti ai Caduti della Resistenza con letture e musica a cura di Simone Copellini e Sandro Pezzi e i/le ragazzi/e del progetto "Guidami tu". Dalle 10 alle 19, all’ingresso della Rocca dei Gonzaga, è visitabile “25 aprile: una scuola che non dimentica”, percorso fotografico per raccontare il 25 Aprile vissuto dagli/le allievi/e novellaresi nel corso degli anni, a cura della Proloco. Alle 10:30, in piazza Unità d'Italia, il Sindaco Simone Zarantonello e la Giunta comunale incontrano la cittadinanza, con musica a cura di Simone Copellini e Sandro Pezzi. A seguire, intorno alle ore 11:30, sempre piazza Unità d'Italia, spettacolo Musicale a cura della scuola CEPAM. Alle ore 12:00, al Circolo Ricreativo di via Veneto 30, “Un menu in libertà per il 25 aprile”, pranzo a cura del Circolo ricreativo di Novellara. Prenotazioni 0522.662110. Alle ore 12:30, nel cortile della Rocca dei Gonzaga, La pastasciutta della memoria, pranzo a cura di Proloco con dj-set a cura di Marco Casarini. Info e prenotazioni 3396904394. Dalle 15 alle 19, apertura straordinaria del Museo Gonzaga e della mostra Vite sospese di Daniele Vezzani. Alle 15:30, al cortile della Rocca dei Gonzaga, Raccontare il 25 aprile, letture per bambini a cura di Proloco. Ma le celebrazioni continuano con la Biciclettata della Liberazione, una pedalata d'impegno civile per riscoprire luoghi della Resistenza e commemorare le vittime delle violenze fasciste, a cura di Proloco (info e prenotazioni 3396904394). Sempre 25 aprile, dalle 10 alle 19, al loggiato del Museo Gonzaga e nel cortile della scuola Don Milani, “Un papavero e i colori della libertà” Esposizione degli elaborati degli allievi della scuola secondaria L. Orsi. Sempre dalle 10 alle 19, ma al loggiato del Museo Gonzaga “I Giusti. La memoria del bene” e "I partigiani e le staffette. La memoria della resistenza novellarese" esposizione degli elaborati degli allievi dell’Istituto Lelio Orsi

Inoltre, dalle 10.00 alle 19.00, “I Giusti della resistenza”, un percorso attraverso i luoghi della memoria di Novellara per conoscere i “Giusti”, realizzati dagli allievi delle scuole primarie di Novellara e san Giovanni e dell'Infanzia Girasole e posizionati nei luoghi della resistenza di Novellara. Sarà realizzata una mappa con l’indicazione di tutti gli elaborati delle scuole e verranno consegnate il 25 Aprile in Piazza Unità d’Italia a partire dalle ore 10:00.


Gualtieri
I festeggiamenti iniziano giovedì 24 aprile (ore 21) al Teatro Sociale con “The Four Letters”, concerto di quartetto d’archi e letture delle lettere dei condannati a morte della Resistenza (prenotazione obbligatoria sul sito www.teatrosocialegualtieri.it). 

In occasione dell’80° anniversario della Resistenza, l’ANPI reggiana organizza la mostra “Reggio Resistente. La lotta partigiana 1943–1945”, ospitata fino al 3 maggio 2025 negli spazi del Palazzo Bentivoglio, tra l’atrio e il passetto. L’iniziativa, realizzata con il patrocinio del Comune di Gualtieri, ripercorre attraverso immagini, documenti e testimonianze il coraggio e l’impegno di uomini e donne del territorio nella lotta di Liberazione dal nazifascismo. La mostra si inserisce nel ricco programma di eventi organizzati per celebrare il 25 aprile, con l’obiettivo di trasmettere la memoria storica alle nuove generazioni. Mercoledì 30 aprile, è prevista una visita guidata speciale per le classi terze della scuola secondaria di primo grado di Gualtieri, accompagnata dalla Dott.ssa Alessia Remondini, curatrice della mostra. 

Guastalla
Le celebrazioni ufficiali prenderanno il via alle 8.45 con la tradizionale biciclettata della memoria, con partenza da piazza Mazzini e tappe ai cippi di San Girolamo e alle Case di latitanza, luoghi simbolici della lotta partigiana. Al rientro, previsto sempre in piazza Mazzini, i partecipanti saranno accolti da un piccolo rinfresco. Alle 10.00 sarà celebrata la Santa Messa in Duomo, momento di raccoglimento e spiritualità nel cuore della città. Alle 11.15 partirà invece il Corteo della Libertà, accompagnato dalle note del Corpo Filarmonico G. Bonafini. Il corteo toccherà i principali luoghi della memoria cittadina: piazza Mazzini, piazza Martiri Patrioti (piazza Roma), piazza Matteotti, piazza Garibaldi, via A. Costa, con ritorno in piazza Mazzini. Davanti a Palazzo Ducale e al monumento di Ferrante Gonzaga si terranno gli interventi istituzionali. Il momento conviviale della giornata sarà il Pranzo della Liberazione, alle ore 13, ospitato all’interno della Sagra di San Giorgio in via Vegri 3, un’occasione per ritrovarsi in un clima di festa e condivisione. A chiudere le celebrazioni, alle ore 17, nel cortile coperto di Palazzo Gonzaga, andrà in scena lo spettacolo di burattini “Siom Nueter” di Sara Goldoni, ispirato a storie partigiane guastallesi. Una proposta pensata per coinvolgere grandi e piccoli, portando i valori della Resistenza anche tra i più giovani, con il linguaggio della narrazione e del teatro popolare.


 

Montecchio Emilia
Le celebrazioni si apriranno giovedì 24 aprile alle ore 17.00 con la partenza dal Cimitero comunale per la posa delle corone e la commemorazione ai cippi dei partigiani, un momento toccante per onorare chi ha sacrificato la propria vita per la libertà.

Alle 18.30, al Santuario della Beata Vergine dell’Olmo, sarà celebrata una Santa Messa in suffragio dei caduti, momento di raccoglimento e spiritualità. Il cuore della manifestazione si accenderà alle 20.00 in Piazza della Repubblica, con il solenne suono della Campana Civica, a cui seguirà la tradizionale fiaccolata fino al Monumento della Pace. Ad accompagnare il corteo ci sarà la Banda musicale cittadina; previsti gli interventi del sindaco di Montecchio e dei rappresentanti dell’ANPI. La serata si concluderà alle ore 21.00 nella suggestiva cornice del Castello Medievale, con “Ottant’anni: l’oblio e la coscienza”, uno spettacolo di letture sceniche con musica dal vivo, a cura dell’Associazione Teatrale Sipario Aperto con la partecipazione del CEPAM. Un viaggio emozionante tra parole e musica per riflettere su cosa significa oggi fare memoria, ottant’anni dopo la fine del nazifascismo.


 

Poviglio

Due giornate dense di significato attendono Poviglio in occasione dell’80° anniversario della Liberazione. Il Comune, in collaborazione con l’ANPI sezione “E. Curiel”, il CGIL-SPI, l’Istituto Comprensivo Poviglio-Brescello e varie realtà del territorio, propone un programma che unisce memoria storica, partecipazione civile e coinvolgimento delle scuole, con un forte spirito comunitario. Giovedì 24 aprile: la vigilia del ricordo. Si comincia nel pomeriggio, alle 15.00, con una visita commemorativa ai cippi fuori Comune, organizzata con partenza dal Municipio di Poviglio. Seguirà alle 18.30, sempre nella sede municipale, la donazione della bandiera storica ANPI al Comune da parte della sezione “E. Curiel” e la sua installazione ufficiale nella Sala del Consiglio.

La giornata si concluderà alle 21.00 al Circolo ricreativo Kaleidos con la presentazione dello spettacolo “Partigiani Illustri”, a cura della sezione locale dell’ANPI. Venerdì 25 aprile: la Festa della Liberazione. Il 25 aprile si aprirà alle 9.00 con l’omaggio al sacrario e ai caduti presso il Cimitero di Poviglio, seguito dalla partenza del corteo commemorativo alle 9.30 dal Municipio. Alle 10.00 è prevista la Santa Messa nella chiesa parrocchiale “Santo Stefano Protomartire”. Il corteo riprenderà alle 10.45 per raggiungere i cippi e i monumenti alla Resistenza del Comune, con una tappa alle 11.15 presso la Casa Residenza per Anziani “Le Radici”, dove sarà portato un saluto simbolico agli ospiti. Alle 11.30, in Piazza Umberto I, gli interventi istituzionali vedranno la partecipazione del Sindaco Filippo Ferrari e della Vicepresidente di ANPI sezione “E. Curiel” Anna Fava. Alle 12.00, spazio ai più giovani: lo spettacolo a cura di Patrizia Marchi porterà in scena il lavoro realizzato dai ragazzi della classe V della Scuola Primaria “G. Pascoli” e della classe III della Scuola Secondaria “F. De Sanctis”, frutto di un laboratorio teatrale sul tema della Resistenza. Il pomeriggio proseguirà alle 15.00 con la tradizionale Pedalata della Liberazione e si chiuderà alle 17.00, sempre in Piazza Umberto I, con uno spettacolo musicale a cura della Scuola “Musica & Musica”.


Quattro Castella
Giovedì 24 aprile alle ore 20.30 in Biblioteca comunale si gioca a “Banditi!”, un gioco di ruolo sulla Resistenza antifascista. Calandosi nei panni di persone comuni chiamate a compiere scelte difficili in un momento storico cruciale, i giocatori avranno così modo di sperimentare in prima persona le difficoltà di vivere sotto l’occupazione nazifascista, affrontando il deterioramento della democrazia, la perdita di diritti e libertà, e il peso delle decisioni morali e pratiche necessarie per sopravvivere e resistere. L’attività è aperta ad adulti e ragazzi sopra i 16 anni. Per prenotazioni: 333.2418594. Venerdì mattina 25 aprile ci saranno le commemorazioni ufficiali che prenderanno il via alle 9 dal cimitero di Puianello davanti al riqualificato Monumento ai Caduti. Dopo le tappe davanti ai monumenti di Puianello centro, Montecavolo piazza 1 marzo e Montecavolo via Fratelli Cervi, ci si troverà alle ore 11 in piazza Dante a Quattro Castella dove sono in programma gli interventi del sindaco Alberto Olmi, della presidente di Anpi Quattro Castella Jessica Iori e di Liliana Manfredi, sopravvissuta all’eccidio della Bettola. Ci sarà anche spazio per la musica con il fisarmonicista Olindo Olmi che, dal terrazzo del Municipio, accompagnerà la cerimonia con le note dell’Inno d’Italia e di altri brani popolari.

Reggio Emilia 

A Reggio la commemorazione dell’80° anniversario della Liberazione si aprirà alle 10.15 con la messa celebrata nella Basilica della Ghiara in suffragio dei Caduti. Dopo il corteo lungo la via Emilia e la deposizione delle corone ai monumenti alla Resistenza e ai Caduti di tutte le guerre in piazza della Vittoria, alle 11.15 sono previsti gli interventi in piazza Martiri del 7 Luglio del sindaco Marco Massari e del presidente dell’Anpi Ermete Fiaccadori in rappresentanza delle associazioni partigiane. Ospite d’onore della giornata sarà il giornalista e scrittore Paolo Berizzi, uno dei maggiori esperti dei movimenti dell’estrema destra italiana, costretto dal 2019 a vivere sotto scorta per le sue inchieste sul tema. Sempre nell’ambito delle celebrazioni, domenica alle 21 è in programma l’incontro con la regista Liliana Cavani, autrice del documentario “La donna nella Resistenza”, che sarà proiettato al cinema comunale Rosebud. Al termine, Liliana Cavani sarà protagonista di un dialogo con la giornalista di Repubblica Simonetta Fiori. Il documentario, realizzato per la Rai in occasione del ventennale della Resistenza nel 1965, rappresenta una riflessione sul ruolo delle donne nella lotta di liberazione dal nazifascismo e sulla loro emarginazione nel dopoguerra, affrontando temi ancora urgenti quali parità e differenza di genere. La serata sarà aperta dai saluti istituzionali del sindaco Marco Massari e dell’assessore alla Cultura Marco Mietto. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Cappelletti antifascisti a Massenzatico. Questo il 25 Aprile delle Cucine del popolo: ore 11 La Resistenza libertaria con Federico Ferretti al Centro sociale La Capannina - Paradisa; ore 13 pranzo al teatro di Massenzatico con i cappelletti antifascisti (prenotazioni al 347/ 3729676). Alla Capannina-Paradisa, alle 19, pastasciutta del partigiano (10 euro) con canti sociali.

Casa Bettola. Il punto d’incontro, per gli spazi sociali cittadini, è casa Bettola: il ritrovo è domani alle 18 per poi partire verso il centro alle 19, ricalcando le orme dei partigiani. Il corteo proseguirà su viale Umberto I con sosta in piazza Diaz e poi percorrerà il centro per confluire in piazza Scapinelli. Ultimo atto un piatto di pasta da condividere alla Gargotta del Popol Giòst e la musica dei Mulè.

Catomes Tôt celebra il 25 aprile con una rassegna tra pranzi, incontri, musica dal vivo e installazioni. Tra i vari appuntamenti, oggi alle 16.30 si svolgerà il dialogo pubblico: "La democrazia in crisi e i rischi autoritari", con: Emanuele Fiano (nella foto), già deputato e da sempre attivo nel contrasto ai fenomeni neofascisti; Pierluigi Castagnetti, già deputato, storico esponente del cattolicesimo democratico; rappresentanti della comunità ucraina reggiana. 

 

Reggiolo

La giornata inizierà alle ore 9.00 con il raduno davanti al Teatro Comunale, da dove i partecipanti si sposteranno per assistere alla Santa Messa in suffragio di tutti i Caduti presso la Chiesa di Santa Maria Assunta.

A seguire, alle ore 10.15, prenderà il via il corteo commemorativo, con la deposizione di corone al Camposanto e alle lapidi dedicate ai Caduti. Ad accompagnare il corteo ci sarà il Corpo Filarmonico “G. Rinaldi” e le letture sul tema della Resistenza curate dagli studenti dell’Istituto Comprensivo di Reggiolo. Il corteo si concluderà in piazza dei Martiri, dove sarà reso onore ai Caduti. Nel pomeriggio, spazio all’iniziativa simbolica e partecipativa della “Biciclettata della Pace”, con partenza alle ore 14.30 da Piazza dei Martiri. Il percorso si snoderà fino al Parco Laghi Margonara, dove alle 16.00 interverranno i sindaci di Reggiolo e Gonzaga. La giornata si concluderà con un rinfresco e l’intrattenimento musicale dei Cantastorie, grazie alla collaborazione della Pro Loco di Reggiolo e del Circolo Laghi Margonara. 

Rio Saliceto

Il programma si apre al mattino alle 8.30 con la tradizionale Colazione Antifascista, momento simbolico di condivisione che anticipa l’inizio ufficiale delle celebrazioni. Alle 10.00, si terrà il corteo e la commemorazione davanti al Municipio, con interventi istituzionali e del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, realizzati in collaborazione con il Centro Giovani. Il corteo proseguirà alle 10.45 verso la Cappella dei “Caduti per la Libertà 1943–1945” presso il Cimitero comunale, dove si terrà la celebrazione religiosa presieduta da Monsignor Stefano Manfredini, parroco di Rio Saliceto. Durante tutta la giornata sarà possibile visitare l’Esposizione della Carovana dei Pacifici, progetto realizzato dalle Scuole di Rio Saliceto, dalla Ludoteca e dal Centro Giovani, un’iniziativa educativa per riflettere sul valore della pace e del dialogo. Il pomeriggio si aprirà alle 17.30 con l’esibizione del coro e della Scuola di Musica “Soleluna”. A seguire, alle 19.00, il palco ospiterà il concerto del gruppo N.S.M.G.A., e dalle 21.00 si balla con Dj Manu e Kluh. Per tutta la giornata saranno attivi stand gastronomici con birra, aperitivi, cocktail, gnocco fritto, panini, caffè e amari, per unire il ricordo alla convivialità e alla partecipazione collettiva. Rio Saliceto si conferma così un luogo in cui la memoria della Resistenza si rinnova attraverso il coinvolgimento attivo di tutta la comunità, con particolare attenzione alle giovani generazioni.

Rubiera
Un 25 aprile da vivere all’aria aperta ma con il cuore nella memoria. In occasione dell’80° anniversario della Liberazione, l’ANPI di Rubiera promuove una speciale “Biciclettata per la Libertà”, un percorso simbolico di circa 12 chilometri (6 all’andata e 6 al ritorno) per rendere omaggio alla storia della Resistenza locale. Il ritrovo è fissato per le ore 15 presso Corte Ospitale. La partenza avverrà mezz’ora dopo, alle 15.30, con il gruppo in sella verso le Pietre d’inciampo di Fontana e via Platone, dedicate alle vittime della deportazione e dell’oppressione nazifascista. Tutti sono invitati a portare bandiere tricolori per dare colore e significato al corteo. La biciclettata si concluderà alle 17 al Parco Don Andreoli, dove è previsto un momento finale con musica e letture sulla Resistenza, per riflettere insieme sul valore della libertà e della memoria. La partecipazione è libera e gratuita, ma i minori devono essere accompagnati da un adulto. Ci si ritroverà inoltre alle ore 10.15 davanti al municipio, messa nella chiesa parrocchiale, corteo per le vie del paese, guidato dal sindaco Emanuele Cavallaro (nella foto), e deposizione di fiori al monumento ai caduti. 
 

San Martino in Rio
 Il centro storico di San Martino in Rio sarà il cuore pulsante delle celebrazioni per l’80° anniversario della Liberazione, che il Comune ha organizzato per venerdì 25 aprile 2025 in collaborazione con l’ANPI e le scuole del territorio. La giornata si aprirà alle 8.45 con il tradizionale “Giro dei Cippi”, un corteo in auto che partirà dalla Rocca Estense, in corso Umberto I, per la deposizione di mazzi di fiori nei luoghi della memoria cittadina. Alle 10.45 si terrà il suono della Campana Civica, seguito dalla deposizione della corona di alloro al Monumento dei Caduti di tutte le guerre, sempre in corso Umberto I. Il momento ufficiale si svolgerà alle ore 11.00, con gli interventi del sindaco Paolo Fuccio, degli studenti della scuola secondaria “A. Allegri” Annalisa Begotti e Francesco Ferrari, di Oreste Zurlini per l’ANPI locale, e di Giammaria Manghi, coordinatore delle politiche sportive della Regione Emilia-Romagna. Nel pomeriggio, alle 15.00, appuntamento nuovamente alla Rocca Estense per la Biciclettata della Liberazione, aperta a tutti i cittadini. L’arrivo è previsto alla sede ANPI di piazza San Martino, dove sarà offerto un ristoro con gnocco fritto da asporto.


 

San Polo d’Enza
L’Amministrazione comunale, insieme all’ANPI e all’Associazione Combattenti e Reduci, ha predisposto un programma ricco e partecipato per celebrare l’80° anniversario della Liberazione, all’insegna del motto “La Resistenza, la nostra storia”.

Le celebrazioni si apriranno alle ore 9.30 in piazza Matteotti con il Corteo della Liberazione, accompagnato dal gruppo musicale degli Ottoni Matildici, che seguirà un percorso cittadino toccando via Allende, viale Risorgimento, via XXV Aprile, via Gramsci e via XXIV Maggio. Durante il corteo, si procederà alla deposizione delle corone ai Monumenti ai Caduti di tutte le guerre. Alle ore 10.15, il corteo giungerà in piazzale via Sartori, dove si terrà il suono della sirena in memoria dei Caduti, seguito dai saluti dell’amministrazione e dell’ANPI. Protagonisti saranno anche i bambini delle scuole del paese, che canteranno l’Inno di Mameli: presenti le classi dell’infanzia “Papa Giovanni XXIII”, della primaria “R. Pezzani” e della secondaria “F. Petrarca”.

Alle 11.30 è prevista la partenza della staffetta per la deposizione di corone presso i monumenti ai Caduti dell’Arma dei Carabinieri, dei Marinai (Fratta) e di Grassano. La giornata proseguirà alle ore 13.00 con il tradizionale Pranzo della Liberazione al Circolo Arci Pontenovo, su prenotazione (info: 3385608372 – 3772326378). Il programma si chiuderà alle ore 19.00 con la Santa Messa celebrata nella chiesa del Castello, in suffragio di tutti i caduti.

Per l’occasione, il Museo della Resistenza “S. D’Acquisto” sarà aperto straordinariamente dalle 9.30 alle 12.30, presso la sede municipale. Inoltre, saranno visibili in paese le locandine realizzate dalle scuole del Comune, esposte in piazza IV Novembre e nelle vetrine dei negozi, grazie al progetto “25 Aprile”.


Sant’Ilario

Giovedì 24 aprile (ore 18) la storica Isabella Insolvibile incontrerà i cittadini in un evento pubblico promosso dall’Amministrazione Comunale per la Festa della Liberazione. L’appuntamento dal titolo “Resistenza: le storie che hanno fatto la Liberazione” si svolgerà sul palco di piazza della Repubblica e vedrà la partecipazione del sindaco Marcello Moretti e della vicesindaca Monica Castellari. L'evento fa parte della manifestazione “I Ribelli. 80 anni della Liberazione” realizzata dai Comuni di Sant’Ilario d’Enza, Gattatico e Campegine in collaborazione con Istituto Alcide Cervi, Istoreco Reggio Emilia e le ANPI di S.Ilario, Gattatico e Campegine. In caso di maltempo l’iniziativa si terrà nella Sala del Consiglio Comunale del Municipio. Ingresso libero. Info: 0522-902.811. Il programma della giornata della Liberazione a Sant’Ilario ruota tutto intorno alla voglia di celebrare e stare insieme, uniti, come fecero tutti gli italiani ottant’anni fa, e al concetto che la Liberazione è un’opera d’arte. Sarà proprio l’iniziativa dal titolo “Che opera d’arte la Liberazione!” ad animare Piazza della Repubblica nella giornata di venerdì. Così come l’idea di libertà ha avuto bisogno di qualcuno che la traducesse dalla teoria alla pratica, i Partigiani appunto, allo stesso modo c’è bisogno che il concetto venga reso in concreto dagli artisti. E allora spazio a pittori, scultori e writer che si esibiranno dal vivo in piazza della Repubblica, di fronte al pubblico che potrà vedere anche le opere realizzate dalle scuole e la mostra organizzata dall’Anpi tutte legate al concetto di Liberazione e libertà. E si potrà anche ammirare una scultura di due metri e mezzo realizzata con materiale di recupero. Dopo la Santa Messa in onore dei Caduti alla Chiesa di Sant’Eulalia (ore 9) con la partecipazione del Coro Mavarta, la cittadinanza si ritroverà davanti al Municipio (ore 10) per la partenza del Corteo, accompagnato dalla Banda del Corpo Filarmonico, che omaggerà i Monumenti dei Caduti per arrivare in piazza della Repubblica. Qui, dopo i saluti del sindaco Moretti e di Ives Arduini, presidente di ANPI Sant’Ilario, spazio ai “Canti di Libertà” con il Paese che Canta, alla mostra “1943-45 la Resistenza di S.Ilario e Calerno”, al progetto “Giusti delle Nazioni” della Scuola Calvino e all’evento “Che opera d’arte la Liberazione!” con gli studenti della Scuola Da Vinci e artisti locali. In caso di maltempo le attività si terranno al Piccolo Teatro in Piazza. La giornata si conclude al Parco di San Rocco (ore 12.30) con il Pranzo della Liberazione di ANPI (su prenotazione).  

Scandiano
Sarà Ezio Mauro, giornalista e scrittore tra i più autorevoli del panorama nazionale, il protagonista dell’evento centrale delle celebrazioni per l’80° anniversario della Liberazione a Scandiano. L’appuntamento si terrà venerdì 25 aprile alle ore 11, presso il Cinema Teatro Boiardo, e consisterà in un dialogo pubblico con lo storico Mirco Carrattieri, dedicato al significato contemporaneo della Resistenza, alla centralità della Costituzione repubblicana e al ruolo della memoria nella società civile. L’incontro, a ingresso libero con prenotazione obbligatoria tramite Eventbrite, sarà introdotto da un saluto del sindaco Matteo Nasciuti e del presidente di ANPI Scandiano. L’iniziativa si inserisce nella cornice della rassegna “Generazioni (R)esistenti”, organizzata dal Comune di Scandiano in occasione dell’anniversario della Liberazione, con il contributo di ANPI, Istoreco e Libera. La giornata del 25 aprile prevede anche le celebrazioni civili e religiose: alle ore 8.45 deposizione dei fiori ai cimiteri urbano ed ebraico, alle ore 9.30 Santa Messa, alle ore 10.30 deposizione delle corone in Piazza Duca d’Aosta, con il discorso istituzionale del sindaco Matteo Nasciuti, seguita da un corteo accompagnato dalla banda cittadina fino al Parco della Resistenza. Il programma del 25 aprile sarà preceduto da due repliche dello spettacolo itinerante “Bdb. La passeggiata condizionata resistente”, in scena martedì 23 e mercoledì 24 aprile.

 

Toano

Venerdì 25 aprile 2025, il Comune di Toano renderà omaggio all’80° anniversario della Liberazione con una mattinata di eventi istituzionali e civili che uniscono memoria storica e coinvolgimento delle nuove generazioni. Il programma si apre alle ore 10.00 con la Santa Messa presso la chiesa di Toano, seguita dalla posa di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti, in collaborazione con il Corpo Bandistico di Cavola. La cerimonia si svolgerà in Piazza della Libertà, cuore simbolico del paese. Contestualmente, sarà visitabile presso la Sala consiliare del Municipio l’esposizione degli elaborati realizzati dai bambini della scuola primaria di Toano, frutto di un percorso di riflessione sul significato della Resistenza e della libertà. Un modo per trasmettere alle nuove generazioni la memoria di chi ha lottato per i valori democratici su cui si fonda la Repubblica. L’iniziativa si inserisce in un calendario più ampio, ma la giornata del 25 aprile rappresenta il culmine delle celebrazioni toanesi, nel segno della partecipazione collettiva e della gratitudine verso chi ha costruito la libertà di oggi.

Ventasso
In occasione dell’80° anniversario della Liberazione, il Comune di Ventasso, attraverso la Municipalità di Ligonchio, ha scelto di celebrare il 25 aprile con un programma itinerante che attraversa fisicamente i luoghi della memoria partigiana sparsi tra le montagne dell’Appennino reggiano. Un modo per rendere omaggio a chi ha lottato per la libertà, portando la commemorazione direttamente nei paesi e tra le comunità che furono teatro della Resistenza. Il percorso prenderà il via alle ore 9.15 a Piolo, con la deposizione di una corona al monumento ai caduti. Subito dopo, la carovana della memoria si sposterà alle 9.30 a Monteccagno, per un nuovo momento commemorativo, seguito alle 9.45 dalla tappa a Ligonchio, in località Bagnoli, presso il cimitero. Il corteo farà poi ritorno nel centro del paese, alle ore 10.00, con la sosta di fronte al Campanile di Ligonchio, simbolo della comunità. Alle 10.20 sarà la volta di Caprile, presso la Tomba Vergai, quindi alle 10.30 il programma toccherà Cinquecerri, con una breve cerimonia in piazza Monumento. Ultima tappa dell’itinerario sarà Vaglie, dove alle ore 11.00, in località Costalunga, si svolgerà un altro omaggio floreale ai caduti. Il momento ufficiale e conclusivo della giornata si terrà alle 11.30 a Collagna, in piazza della Vittoria, dove le autorità locali, i rappresentanti delle associazioni e i cittadini si riuniranno per una cerimonia istituzionale. A rendere ancora più significativo l’evento sarà la partecipazione degli alunni e delle alunne dell’Istituto Comprensivo “L. Ariosto” di Ventasso e Vetto, che proporranno letture e riflessioni sul significato della Resistenza oggi. La commemorazione diffusa del 25 aprile nel Comune di Ventasso si conferma così un appuntamento dal forte valore civile e collettivo, capace di unire memoria storica, coinvolgimento delle nuove generazioni e presenza attiva nelle comunità locali.


 

Vezzano

Il Comune di Vezzano sul Crostolo celebrerà l’80° Anniversario della Liberazione dal nazifascismo con una pluralità di appuntamenti promossi ed organizzati in collaborazione con ANPI Vezzano sul Crostolo, SPI CGIL Reggio Emilia, Istoreco, il Centro Sociale I Giardini e il Gruppo d’azione 25 aprile.  La mattinata sarà dedicata alle cerimonie commemorative con la deposizione di fiori alle ore 9.30 presso il Monumento alle vittime de La Bettola, alle 10 al cippo di Via Martelli e alle 10.30 la deposizione della corona al Memoriale ai Caduti del Cimitero di Vezzano. Da qui le autorità, e chi vorrà unirsi a loro, proseguiranno in corteo fino a Piazza della Vittoria dove avrà luogo il momento culminate della cerimonia con gli interventi delle autorità. Alle ore 11.30 la mattinata proseguirà con l’inaugurazione della mostra “Passi di Libertà.  Il cammino dei nostri primi 70 anni” cui interverranno il Sindaco Stefano Vescovi, la Segretaria SPI CGIL di Reggio Emilia Barbara Vigilante, la Presidente ANPI di Vezzano sul Crostolo Ilenia Rocchi. Saranno presenti anche le curatrici Elena Falciano e Caterina Liotti. La mostra – promossa dai Coordinamenti Donne  SPI CGIL di Reggio Emilia, Modena ed Emilia Romagna – approfondisce il percorso di emancipazione femminile iniziato durante la Liberazione, ma vuole anche fornire, soprattutto alle giovani generazioni, elementi per affrontare il presente e i passi di libertà che ancora mancano al raggiungimento della piena cittadinanza femminile in una democrazia che possa definirsi “paritaria”. L’allestimento vezzanese – che resterà aperto fino a domenica 4 maggio (25/04 ore 11.00 - 16.00; 28-29-30/04 e 2 – 3/05 ore 9.00 - 12.00; 1/05 ore 8.30 - 11.00; 4/05 ore 10.00 - 12.30 e ore 14.30 - 18.30) - è stato promosso dall’ANPI vezzanese e realizzato con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Vezzano sul Crostolo. Gli eventi celebrativi del 25 aprile si concluderanno con la 10° Pastasciuttata della Liberazione in Piazza della Vittoria promossa dal Gruppo d’azione 25 aprile con il Centro Sociale I Giardini e ANPI Vezzano.  Il giorno seguente – sabato 26 aprile – alle ore 10.45 prenderà invece il via dal Parco Paride Allegri il cammino promosso da Istoreco lungo il Sentiero Partigiano della Liberazione da Vezzano sul Crostolo fino a Reggio Emilia, ripercorrendo idealmente la discesa dei partigiani del 24 aprile 1945.

Viano
Venerdì 25 aprile, il Comune di Viano celebrerà l’80° anniversario della Liberazione con una commemorazione diffusa sul territorio. L’Amministrazione comunale, affiancata dal Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, deporrà corone e cuscini ai monumenti ai Caduti nelle diverse località del comune, in un percorso simbolico che unisce memoria, impegno civico e partecipazione delle nuove generazioni. Il programma prevede l’avvio delle celebrazioni alle ore 9.00 a Predale, per poi proseguire alle 9.30 a Regnano, alle 10.00 a Cà Bassa, alle 10.30 a Minghetta, e concludersi alle 11.00 presso il Municipio di Viano. Alla cerimonia parteciperanno i rappresentanti di ANPI, degli Alpini di Valtresinaro, della Croce Rossa Italiana, dei Carabinieri, dei Carabinieri Forestali, della Polizia Locale, dell’Istituto Comprensivo “G.B. Toschi” e dell’Istoreco. L’iniziativa sarà accompagnata dal Corpo Bandistico di Viano, mentre Don Franco Messori si occuperà della benedizione delle corone.
 

Villa Minozzo
Villa Minozzo celebra l’80° anniversario della Liberazione con una giornata all’insegna della memoria e della partecipazione. Venerdì 25 aprile, il Comune insignito di due Medaglie d’Argento al Valor Militare della Resistenza, una per ciascuna delle frazioni di Cervarolo e Minozzo, ospita le celebrazioni ufficiali in Piazza della Pace. La mattinata si aprirà alle ore 10 con la Santa Messa nella chiesa parrocchiale, celebrata da don Giuseppe Dossetti e don Evandro Gherardi. Alle ore 10.45 i cittadini si ritroveranno in Piazza della Pace per l’omaggio floreale al Monumento dei Caduti e la cerimonia della benedizione, a cui seguirà il saluto istituzionale del sindaco di Villa Minozzo, Elio Ivo Sassi. Le celebrazioni proseguiranno nella sala consiliare del Comune, dove sarà presentato l’opuscolo “Memorie”, realizzato dall’Unità Pastorale “Madonna delle Fonti” di Villa Minozzo con la collaborazione del Comune e dell’associazione Villacultura. Il lavoro è stato curato da Carlo Malvolti. Alla cerimonia parteciperanno anche gli studenti dell’Istituto Comprensivo “G. Galilei” di Villa Minozzo, a sottolineare l’importanza della trasmissione intergenerazionale della memoria storica. La manifestazione sarà accompagnata dalle note della Banda Musicale di Villa Minozzo, contribuendo a rendere ancora più sentito questo momento collettivo di riflessione e gratitudine verso chi ha combattuto per la libertà.