«Mi hanno spaccato i finestrini per derubarmi mentre ero in auto» – La mappa delle vostre segnalazioni
Tanti gli episodi che i lettori ci stanno raccontando: non solo vetri spaccati di notte, ma anche assalti mentre gli automobilisti sono dentro l’auto e intenti a caricare la spesa
Reggio Emilia Non solo spaccate sulle auto in sosta durante la notte. Tra le tante segnalazioni arrivate al nostro numero WhatsApp (331-6365472) sull’ondata di raid che sta colpendo il centro storico, ci sono anche testimonianze di reati ancora più gravi. Arriva da Rivalta la testimonianza di una donna di 45 anni che, nei giorni scorsi, di ritorno dalla palestra si è trovata a fronteggiare un vero e proprio assalto alla sua auto mentre lei era alla guida, in sosta in via Rodari, zona residenziale della frazione. «Erano le 22. Ero appena rientrata dalla piscina e dopo essere entrata nella piccola via dove abito, aspettavo tranquillamente che il cancello automatico del viale del mio garage si aprisse per poter mettere la macchina nel mio box – racconta –. All’improvviso sento una botta terribile e mi giro. Vedo un tipo vestito di nero, volto coperto, che comincia a battere molto forte con l’avambraccio contro il finestrino del passeggero». Sono attimi prima di sconcerto, poi di terrore. «Non riuscivo subito a realizzare cosa stesse succedendo. Lui nel frattempo aveva già spaccato il finestrino. Non avendo trovato nulla sul sedile anteriore, ha iniziato a spaccare anche il finestrino posteriore e mi ha rubato il borsone della piscina che avevo dietro». «Sono riuscita poi a vedere che aveva un complice sopra una Alfa Romeo molto scura, tra il marrone e il nero, che aspettava lì vicino. Sono scappati poi velocissimi».
Non si sono fatti scrupolo della presenza dell’automobilista nei pressi dell’auto nemmeno i ladri che domenica scorsa, nel parcheggio del centro commerciale Ariosto, hanno spaccato il finestrino di un’auto per portare via una borsa. «Hanno fatto la spaccata mentre mia madre metteva via il carrello della spesa a soli tre metri da lei – ci racconta la figlia –. Si trovava all’Ariosto domenica alle 11 con il parcheggio pieno di gente. Una persona ha preso pure la targa e siamo andati a fare denuncia dai carabinieri di via Adua». Intanto, continuano ad arrivarci numerose segnalazioni da parte di cittadini che negli ultimi giorni hanno trovato la propria auto danneggiata dopo averla lasciata in sosta di notte tra le zone di viale Risorgimento, il parcheggio del cimitero di via Cecati, viale dei Mille, viale Monte Grappa, parcheggio ex Caam, viale Isonzo e fino alla zona di via Monte San Michele. Il copione è sempre lo stesso, così come il bottino: auto spaccate, interni saccheggiati per portare via ben poche cose.l © RIPRODUZIONE RISERVATA