Gazzetta di Reggio

Reggio

Domenica 12 gennaio

Casalgrande in festa per la Sagra di Sant’Antonio

Adriaon Arati
Casalgrande in festa per la Sagra di Sant’Antonio

Tra i protagonisti la Strana Coppia di Radiobruno e la Maestà della battaglia di Quattro Castella

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Casalgrande Con il suo omaggio alle tradizioni gastronomiche e rurali, torna anche nel 2025 la Sagra di Sant’Antonio di Casalgrande, promossa come sempre dalla Pro Loco casalgrandese e fresca di riconoscimento di sagra di qualità. La manifestazione, che si terrà domenica 12 gennaio, nel centro del paese nel cuore del comprensorio ceramico, è dedicata a Sant’Antonio Abate, il protettore degli animali; una ricorrenza che nei secoli è sempre stata particolarmente sentita nelle campagne, dove l’agricoltura e l’allevamento hanno rappresentato la sopravvivenza e la principale fonte di vita. A dar maggior valore è il recente riconoscimento nazionale di Sagra di qualità, formalizzato pochi mesi fa dall’Unione italiana delle Pro Loco al termine delle procedure di verifica richiesta. Una bella soddisfazione per il gruppo guidato dal presidente Massimo Villano.

L’appuntamento è dalla mattina, dalle 8.30, quando apriranno i banchetti del mercato straordinario curato dal consorzio Com.Re, seguiti alle 9 da uno degli appuntamenti più attesa, la sfida tra norcini per la preparazione dei ciccioli più buoni, con l’avvio del taglio dei pezzi di lardo del maiale e le prime bolliture. Alle 9.30 si potrà poi prendere parte alla “Camminata di Sant’Antonio, fra storia e natura”, mentre in piazza Costituzione verrà avviato un altro rito della tradizione, la cottura del mosto per l’aceto balsamico, seguita, alle 10, dalla cottura col metodo classico della forma di Parmigiano Reggiano. Già dalla mattinata, poi, saranno funzionanti i banchetti curati da Ema Emilia Ambulanze e dagli alpini con gnocco fritto e vin brulé, oltre a quelli dedicati ai tipici borlenghi modenesi, all’erbazzone e al miele artigianale e a prodotti senza glutine con l’Aic, Associazione italiana celiachi. Dopo pranzo, il programma propone, alle 14, la benedizione degli animali e dei mezzi agricoli. Alle 14.30 l’animazione verrà affidata alla Strana Coppia di Radiobruno e alle 15.30 toccherà a un’altra eccellenza reggiana, la Maestà della battaglia di Quattro Castella, con l’esibizione degli sbandieratori e lo spettacolo finale in piazza Costituzione. A metà pomeriggio terminerà anche la gara dei norcini. Le forme di ciccioli verranno consegnate alla giuria alle 16.15, la premiazione si terrà alle 17.30 nella sala Gino Strada. A corredo, tante proposte per grandi e piccini. Dalle 10.30 in centro si potranno fare dei giri in calesse e effettuare dei voli turistici in collaborazione con l’associazione Team Folgore paracadutisti protezione civile. Per info a riguardo: folgore.team.prociv@gmail.com. In via Mazzini verrà allestita una postazione naturalistica in collaborazione con la Fattoria Cristina di Salvaterra, mentre in piazza Costituzione e in via Santa Rizza saranno allestite due mostre assieme al Consorzio Agrario di Casalgrande, dedicate rispettivamente ai trattori antichi e ai mestieri agricoli e ai trattori moderni. l © RIPRODUZIONE RISERVATA