Il papa apre la Porta Santa per il Giubileo: misure di sicurezza senza precedenti
Tutta l’area intorno a San Pietro è zona rossa
Martedì 24 dicembre, alle 19, papa Francesco aprirà la Porta Santa dando il via al Giubileo 2025, dedicato alla speranza.
Le misure di sicurezza, intensificate in seguito ai recenti fatti di Magdeburgo, sono senza precedenti. L'area intorno a San Pietro è stata dichiarata zona rossa dalle 13 di oggi, con un imponente schieramento di forze dell'ordine.
Controlli con metal detector, barriere anti-kamikaze, dispositivi anti-drone, unità cinofile e tiratori scelti sui tetti garantiscono la sicurezza dei pellegrini. «La vigilanza è necessaria, ma senza cedere ad inutili allarmismi» ha dichiarato il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi.
Il Giubileo, guidato dal tema "Pellegrini di speranza", offrirà un ricco calendario di oltre 70 eventi. Tra gli appuntamenti principali ci sono l'apertura delle Porte Sante nelle basiliche di San Giovanni in Laterano il 29 dicembre, Santa Maria Maggiore il 1° gennaio e San Paolo fuori le Mura il 5 gennaio. Un gesto simbolico particolarmente significativo sarà l'apertura di una Porta Santa nel carcere di Rebibbia il 26 dicembre, a testimonianza dell'impegno verso i detenuti e gli emarginati. Inoltre, il Giubileo dei Giovani, previsto tra luglio e agosto, richiamerà circa due milioni di partecipanti, confermando il forte impatto globale dell'evento.
Papa Francesco, attraverso un messaggio pubblicato su X, ha voluto richiamare l'attenzione sul significato spirituale di questo Giubileo: "I Giubilei sono momenti preziosi per fare il punto della nostra vita, sia come singole persone che come comunità. Sono inoltre occasioni di riflessione, di raccoglimento e di ascolto di ciò che lo Spirito Santo oggi ci dice". Con queste parole, il pontefice ha invitato i fedeli a vivere questo Anno Santo come un'opportunità di rinnovamento spirituale e di rinnovata introspezione