E’ morto a 56 anni Loris Casini: aveva fondato il Gruppo degli Studi Storici
Castellarano: aveva costruito un gruppo su Facebook dove raccoglieva le foto e le testimonianze passate del paese
Castellarano È morto a 56 anni Loris Casini, noto esponente del Gruppo degli Studi Storici Castellaranesi e fondatore del gruppo Facebook c’era una volta Castellarano. Loris era molto conosciuto sia in pubblico per la sua attività di volontariato a favore del paese che in rete per i suoi interventi sempre mirati e mai lasciati al caso sui vari gruppi castellaranesi. Proprio per raccogliere le testimonianze di una Castellarano che è sparita per la veloce industrializzazione, Casini aveva costruito un gruppo su Facebook dove raccoglieva le foto e le testimonianze passate e le rendeva pubbliche per impedire che finissero nell’oblio generale. Tra le immagini salvate quelle delle vecchie Feste dell’Uva degli anni Sessanta e Settanta con i personaggi che hanno reso grande e tipica Castellarano, ma anche le fotografie delle prime ceramiche o dei campi coltivati dove ora ci sono invece industrie o palazzi.
Tutto per fare capire da dove siamo venuti e che cosa siamo diventati, il tutto sempre accompagnato da commenti mai superflui. I funerali di Loris Casini si svolgeranno lunedì 23 dicembre, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Castellarano nel centro storico del comune ceramico. La salma partirà alle 14,30 dalla casa funeraria Eterea Funeral Home a Sassuolo dove era stata ricomposta dopo il decesso e dove sabato sera si è tenuto un affollato rosario. Dopo le esequie il caro feretro proseguirà per la cremazione in forma privata come deciso dalla famiglia. Loris Casini ha sempre lavorato nel settore ceramico ed era un dipendente della Monocibec di Sassuolo. Una malattia, contro cui ha combattuto con tutte le sue forze, purtroppo alla fine ha avuto la meglio. Nelle tante persone che lo hanno potuto conoscere negli anni resta la consapevolezza di avere perso un amico. Loris lascia la moglie Anna Lusuardi i figli Davide Lara e Francesco la mamma Maria Ferrari, le nipotina Ludovica, Greta, la suocera Carolina, i cugini, gli amici e numerosi altri parenti . l © RIPRODUZIONE RISERVATA