Gazzetta di Reggio

Reggio

Scuola 2030

La pittura a olio con la professoressa Rosa Barrilli

Sara Alleluia*
La pittura a olio con la professoressa Rosa Barrilli

Il corso al liceo Chierici di Reggio Emilia

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Il corso di pittura a olio pomeridiano, tenuto dalla professoressa Rosa Barrilli al liceo Chierici, ha suscitato un grande interesse tra gli studenti. Ogni settimana, alunni di diverse classi si ritrovano per scoprire e perfezionare una delle tecniche pittoriche più classiche ed utilizzate negli anni. E, grazie all’impostazione pratica e stimolante del corso, ognuno di loro all’inizio ha scelto un soggetto personale da ritrarre. Il laboratorio è diventato un’opportunità per esplorare la propria creatività, imparare nuove tecniche e crescere come artisti. Non è infatti solo un corso tecnico, ma anche un’esperienza che promuove la crescita personale e artistica. Durante le lezioni pomeridiane, gli studenti hanno l’opportunità di lavorare in modo autonomo sotto la guida della professoressa Barrilli. Il corso è pensato per avvicinare chi non ha mai sperimentato la pittura a olio a questa tecnica, ma anche per dare più possibilità di sperimentarla a chi ha già qualche esperienza. I partecipanti imparano a maneggiare i materiali, a scegliere i colori e a creare le prime basi per realizzare una pittura su tela secondo i principi di questa particolare tecnica. La pittura a olio è caratterizzata principalmente dall’uso di pigmenti mescolati con olio (solitamente di lino) e dalla sua tipica di asciugatura lenta, che permette agli studenti di creare velature sottili di colore, rendendo possibile la stratificazione del pigmento. La lenta asciugatura permette anche di riflettere a lungo sul lavoro svolto, di correggere e perfezionare le proprie opere con pazienza e cura. Uno degli aspetti più apprezzati del corso è la possibilità di interagire con altri studenti, condividendo idee, tecniche e scoperte.

La collaborazione e il confronto stimolano un ambiente creativo dove ciascun partecipante può esprimere la propria identità artistica. «Ho deciso di fare questo laboratorio per vedere di cosa si trattava e fare nuove esperienze» racconta uno degli studenti intervistati. Per molti il laboratorio ha rappresentato un’occasione per esplorare una tecnica nuova e scoprire un interesse che non aveva mai coltivato prima. L’esperienza si è rivelata più di un semplice apprendimento delle tecniche pittoriche, come spiega un altro dei partecipanti: «Oltre a lasciarmi una consapevolezza nell’utilizzo delle varie tecniche ho imparato a non mollare se magari una cosa non viene subito come deve». L’apprendimento, infatti, non riguarda solo le capacità artistiche, ma anche il miglioramento personale attraverso la perseveranza e la pazienza. Il corso di pittura a olio si sta dimostrando utile agli studenti anche per scoprire e sviluppare le proprie inclinazioni artistiche. L’approccio pratico e la guida attenta della professoressa Barrilli consentono ai partecipanti non solo di imparare una tecnica complessa come l’olio ma anche di esprimere se stessi, superare le difficoltà e a valorizzare il processo creativo, acquisendo competenze che vanno ben oltre il semplice “fare arte”.

*Studentessa del liceo Chierici © RIPRODUZIONE RISERVATA