Anche Artemide l’ultima dei dogo di Castelnovo Sotto ha trovato una famiglia
Lei e gli altri erano stati sequestrati in Liguria da un allevamento
Reggio Emilia La loro storia aveva fatto discutere un intero paese, Castelnovo Sotto, e non solo. Si trattava di un gruppo di cani di razza dogo argentino sequestrati in Liguria in un allevamento finito sotto accusa per le condizioni in cui erano tenuti gli animali. Dopo il sequestro erano stati trasferiti a Castelnovo Sotto, al canile Madonna delle Guadalupe, dove era nata una lunga querelle tra Comune e struttura su chi dovesse farsi carico del loro mantenimento. A distanza di anni, questa vicenda trova finalmente un lieto fine per quasi tutti i protagonisti. Quando il Comune li ha affidati all’associazione di Lucca “Code ribelli”, è iniziato per loro un percorso di recupero importante, fatto di coccole, rieducazione e speranza. Gea, Athena, Zeus ed Eros sono stati tutti adottati. Demetra, purtroppo, è morta prima di trovare una famiglia.
E poi c’era Artemide, per la quale era stato lanciato un ultimo appello. Oggi, dopo quattro anni dall’inizio di questa lunga saga, anche Artemide ha trovato casa. L’anziana dogo argentino, che a quasi 11 anni era ancora una cucciolona piena di energia, ha finalmente iniziato una nuova vita in una famiglia della provincia di Milano. «Siamo felici che anche per lei sia arrivato questo momento» raccontano dall’associazione, che aveva dedicato ad Artemide un percorso di recupero attento e mirato. Nonostante l’età e un carattere particolare con i suoi simili, Artemide è sempre stata socievole con le persone e in cerca di affetto, qualità che hanno convinto i suoi nuovi adottanti a offrirle una seconda possibilità. Si chiude così una storia lunga e complicata. Un risultato frutto dell’impegno dell’associazione e di tutti coloro che hanno creduto nella possibilità di un futuro migliore anche per loro.l © RIPRODUZIONE RISERVATA