Quindici borse di studio a studenti e neodiplomati del Nobili
Reggio Emilia: la premiazione presieduta dalla dirigente scolastica Elena Guidi
Reggio Emilia Due giorni fa ben 15 studenti dell’istituto superiore “Nobili” di Reggio Emilia sono stati premiati con altrettante borse di studio.
A presiedere in aula magna la premiazione è stata la dirigente scolastica Elena Guidi.
«Il conferimento delle borse di studio – ha affermato – è un momento fondamentale per i ragazzi per vari motivi. Tra tutti, il confronto con le realtà benefattrici presenti, che gioca un ruolo essenziale nella relazione tra la scuola e il territorio. Inoltre è necessario che i ragazzi ricordino sempre che impegnarsi nello studio prima e nel mondo del lavoro poi permette il raggiungimento di traguardi importanti».
«Il nostro istituto – ha concluso – fa parte della storia del territorio di Reggio Emilia e noi siamo grati a tutte le realtà che valorizzano i nostri ragazzi aiutandoli a prepararli insieme a noi per un futuro sempre più fluido e dinamico».
La Ingranaggi Moreali Spa – azienda di esperienza cinquantennale nella produzione di ingranaggi per il settore industriale – ha premiato gli alunni Massimiliano Cigarini, Alessandro Leardini e Roberto Baldelli con tre borse di studio dal valore di 400 euro ciascuna.
La ditta Walvoil ha premiato gli alunni Riccardo Lugari, Andrea Panciroli, Carlotta Zen e Fabio Prandi con quattro borse di studio dal valore di 500 euro.
Una di queste è stata dedicata al dipendente Christian Pagliani (ex alunno del Nobili) scomparso prematuramente a 39 anni, dopo aver lavorato in Walvoil per vent’anni.
A consegnare il premio, sono state le figlie di Pagliani. La borsa di studio in questione è stata istituita come simbolico passaggio di testimone a un giovane, con l’auspicio che il vincitore possa essere mosso dalla stessa passione e motivazione di Pagliani.
La Fondazione Gallingani Mainini Onlus ha invece conferito ben quattro borse di studio da 2000 euro cadauna. Questo investimento così importante è stato fortemente voluto per aiutare gli studenti neodiplomati che si son dimostrati meritevoli e desiderosi di proseguire negli studi.
Gli ex studenti del Nobili premiati sono stati Prabhjot Singh, Lorenzo Marconi, Antonio Fiorillo e Daniele Bartoli.
Infine, altre quattro borse di studio da 500 euro ciascuna sono state conferite agli studenti Giole Zecchetti, Lorenzo Sciamanna, Florian Hiseni e Adriano Terzi dall’Ordine dei periti industriali.
«L’Ordine dei periti industriali – ha spiegato il suo vicepresidente, il perito Silvano Bedogni – è il motore dello sviluppo del nostro territorio da sempre. Oggi le cose stanno cambiando e il mondo si adegua. C’è bisogno di sempre più competenze e, per questo motivo, di studio e aggiornamento continuo. Crediamo fortemente nella formazione dei ragazzi, pertanto cerchiamo di incentivarli a studiare per il nostro futuro comune».
«Un esempio che ci tengo a riportare, approfittando di questa giornata – ha aggiunto –, è il caso di un altro ex alunno dell’istituto Nobili, Jarno Zaffelli, che è tra i dieci professionisti al mondo capace di realizzare circuiti di Formula 1, impegnato al momento nella costruzione di un circuito urbano di Formula 1 a Madrid».
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