Ivana Spagna, Tracy Spencer e i Nomadi accendono il Marabù Glory Day per il Mire
Tutto esaurito per la serata organizzata con la collaborazione dell’associazione CuraRe onlus
Reggio Emilia Il teatro Valli si è vestito di lustrini e abiti sgargianti per dare il benvenuto a “Marabù Glory Day”, un evento a sostegno del progetto del Mire, il dipartimento materno infantile che sta sorgendo nell’area dell’ospedale Santa Maria Nuova. La serata – che è stata un viaggio nel tempo, per ritornare giovani e spensierati per qualche ora, ma anche un momento per fare del bene – ha fatto il tutto esaurito, confermandosi un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’iconico Marabù.
L’energia della sala è stata amplificata dalle performance degli artisti che si sono alternati sul palco, regalando momenti di pura emozione.
Ad aprire la serata, condotta da Laura Padovani e Gianluca Federici, è stato Beppe Carletti dei Nomadi, da sempre sensibile alla solidarietà: ha coinvolto il pubblico con Io Vagabondo, in un coro che sembrava non finire mai.
Molto emozionante, ed emozionato, anche il cantautore Franco Simone. Coinvolgenti, con le loro sonorità dance che hanno scatenato il pubblico, Ivana Spagna e Tracy Spencer, che hanno condiviso i loro racconti legati alla leggendaria discoteca, e ancora gli Evolution80, Scotch, la comicità di Willer Collura, Fabio Graziani, il monologo di Boles e il gran finale con il Dj Cristiano Desi che, accompagnato dal corpo di ballo Guendasis, ha trasformato per il quarto d’ora conclusivo dello spettacolo il Teatro Valli in una splendida ed elegantissima pista da ballo, riportando anche fisicamente tutti i presenti alle atmosfere del Marabù degli anni ’80 e ’90.
CuraRE Onlus ringrazia tutti coloro «che hanno reso possibile questa serata speciale: Andrea Gasparini e Lauro Bonacini, promotori degli eventi Marabù, il Comune di Reggio, I Teatri passando per gli sponsor Campani Group, GS Brands, Conad Centro Nord, Lucrezia e Nadia Atelier Della Bellezza, Centro Palmer, Sekko Finiture, Fratelli B. Systems, Emporio K di Pelle, Autogomm, Vetreria Tribuiani, Commatre e Fattorie Italia. Grazie anche a General Sound per il grande lavoro di allestimento audio e luci, ai volontari dei vigili del fuoco e il Corpo guardie giurate».
«Ci tenevamo moltissimo e abbiamo creduto tanto in questa serata – ha dichiarato Deanna Ferretti, presidente di CuraRE Onlus –. È stata una festa che ci ha fatto ballare e sorridere, ma soprattutto ci ha dato l’opportunità di far conoscere un progetto a cui teniamo molto: il Mire-Maternità Infanzia Reggio Emilia. Per noi è un valore aggiunto fondamentale per la nostra comunità. I fondi raccolti contribuiranno a migliorare i servizi della struttura Mire, un traguardo importante che tutti insieme abbiamo contribuito a raggiungere».
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