Gazzetta di Reggio

Luzzara Non si finisce mai di sorprendersi di fronte alla notizia di una cucciolata abbandonata accanto al bidone della spazzatura. I piccoli recuperati hanno pochissimi giorni di vita, gli occhi e le orecchie ancora chiusi. Sono puliti e ben nutriti, segno che sono stati i primi giorni con la mamma. Ma che poi qualcuno ha deciso di sbarazzarsi di loro così. Li ha trovati un addetto di Sabar vicino a un bidone a Casoni di Luzzara, nella zona sportiva. Ora i cani sono stati affidati al canile intercomunale di Novellara. Volontari e operatori cercheranno di prendersi cura di loro, anche se essere privati così presto della mamma per un cane è un danno, dal punto di vista delle cure parentali, del futuro comportamento, della gestione del morso, della frustrazione. Anche per questo dal canile arriva un appello che può sorprendere: «Portateci anche la mamma». Così che i cani possano avere la possibilità di crescere i loro primi tre mesi con chi insegnerebbe loro come nessuno la vita. Poi i cani li gestirebbe il canile. Difficile immaginare che chi ha compiuto questo gesto, possa comprendere come sarebbe importante per loro e la madre (che rischia una mastite) ricongiungersi. «Con i cani succede meno spesso, ma è da questa estate che ci stiamo occupando di tante cucciolate di gatti. A volte vengono trovati durante gli spostamenti che fanno le mamme, mentre in questo caso è chiaro che si tratta di un abbandono» spiega Natasha del canile di Novellara. Intanto, i piccoli vengono accaduti. Ma l’appello per ricongiungerli alla mamma è lanciato. «Anonimato garantito». Info: 333-838.5408.l

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