Gazzetta di Reggio

Correggio Il controllo di vicinato sarà il tema centrale dell’assemblea pubblica che si terrà martedì 3 dicembre a Fosdondo. «Avevo promesso questo intervento pubblico già in estate, quando avevo fatto i primi comunicati stampa dopo i furti commessi in centro storico. Il controllo di vicinato è già attivo a Correggio, ma c’è la necessità di estenderlo e potenziarlo», spiega il sindaco Fabio Testi, ribadendo l’importanza di questo strumento per prevenire episodi di criminalità. Attualmente, il progetto “Correggio Sicura” conta 153 iscritti, con risultati concreti soprattutto nei quartieri dove il gruppo è già operativo da tempo. «L’anno scorso avevo incontrato una delegazione di cittadini di Fosdondo che mi aveva chiesto se era possibile estendere questa esperienza anche alla frazione». Per questo motivo l’assemblea si terrà lì.

«L’incontro sarà l’occasione per rispondere alle domande dei cittadini e spiegare come questo sistema possa essere migliorato. Ovviamente, le indagini restano di competenza delle forze dell’ordine, ma il nostro ruolo è quello di creare le condizioni per una maggiore sicurezza», ha sottolineato Testi. Il primo cittadino parla poi di quello che il Comune sta facendo per affrontare il tema sicurezza. «Abbiamo chiesto al comandante della polizia locale di intensificare le pattuglie nelle ore serali, specialmente nelle zone più critiche come il centro storico e le frazioni. Questo tipo di attività è essenziale per presidiare il territorio». A Correggio, come in altri territori, ci sono criminali recidivi che continuano a delinquere, nonostante le denunce. Clamoroso il caso di uno straniero che nel gennaio 2023 ha ricevuto il foglio di via, ma continua a restare nei paraggi. «Ci sono persone che commettono reati in modo sistematico e, nonostante abbiano ricevuto provvedimenti come il Daspo urbano, continuano a delinquere. È un problema che va oltre le competenze di un’amministrazione comunale». La crescita dei piccoli reati non riguarda solo Correggio. «Episodi simili si verificano anche nei comuni vicini. La situazione generale richiede un approccio innovativo per prevenire e contenere questi fenomeni, nei limiti delle nostre competenze», conclude. L’assemblea di martedì sarà un’occasione importante per discutere di sicurezza e coinvolgere i cittadini in un progetto che punta a rendere più sicuro il territorio attraverso il controllo di vicinato. Sarà anche l’occasione nella quale i residenti potranno avanzare proposte. l © RIPRODUZIONE RISERVATA