Gazzetta di Reggio

Eletti a centrodestra

Alessandro Aragona, consigliere comunale a Reggio Emilia e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, ha incassato 3.098 preferenze prendendo il biglietto per la Regione. «Combatteremo per portare a casa un piano straordinario per la sicurezza e i centri storici – promette Aragona –. Ci batteremo anche per le infrastrutture richieste da tantissimi cittadini, come la diga di Vetto e la via Emilia bis». Al momento, è l’unico eletto del centrodestra per la nostra provincia. Maura Catellani (Lega) ha preso 2.196 preferenze. Sono 1.393 le preferenze alla candidata di Fdi Letizia Davoli. In Forza Italia Giuseppe Pagliani ha preso 1.712 preferenze, superato da Fabio Filippi con 1.817.

Centrodestra vince in tre Comuni reggiani
La candidata del centrodestra Elena Ugolini ha ottenuto la vittoria in tre comuni della provincia di Reggio Emilia: sono Ventasso, Vetto e Toano. La coalizione di centrodestra, seppur di misura, in questi territori montani è riuscita a prevalere sul candidato del centrosinistra, Michele De Pascale, vincitore assoluto nella provincia e nella regione. A Ventasso, Elena Ugolini ha ottenuto 907 voti pari al 51,27%, superando De Pascale, che si è fermato a 806 voti con il 45,56%. La differenza, pur non ampia, evidenzia una preferenza verso il centrodestra in questo comune appenninico. Nel comune di Vetto, Ugolini ha consolidato il suo vantaggio con 356 voti (51,74%), battendo De Pascale, che ha raccolto 322 voti (46,80%). Anche a Toano, Elena Ugolini ha ottenuto la maggioranza, con 661 voti (50,61%) contro i 600 voti (45,94%) di Michele De Pascale. Anche qui, lo scarto non è particolarmente ampio, ma sufficiente a garantire la vittoria al centrodestra.

A Reggio Emilia

Nel Comune di Reggio Emilia, le elezioni regionali 2024 hanno segnato una netta affermazione per Michele De Pascale, candidato del centrosinistra, che ha raccolto 37.836 voti, pari al 64,86% delle preferenze. Questo risultato conferma il forte radicamento della coalizione di centrosinistra nel capoluogo reggiano, consolidando il suo ruolo di guida politica nella regione. Una conferma dopo le elezioni comunali dei mesi scorsi. Con un distacco significativo Elena Ugolini, candidata del centrodestra, ha ottenuto 18.619 voti, pari al 31,92%. Nonostante il notevole margine di vantaggio di De Pascale. Gli altri contendenti hanno ottenuto percentuali minime: Federico Serra (Emilia-Romagna per la Pace, l'Ambiente e il Lavoro): 1.127 voti (1,93%). Luca Teodori (Lealtà, Coerenza, Verità): 989 voti (1,81%).

Mammi domina
Con un totale di 18.264 preferenze (manca solo una sezione), Alessio Mammi emerge come il consigliere più votato tra i candidati del Partito Democratico. La sua esperienza e il suo radicamento nel territorio lo hanno reso una figura di riferimento per gli elettori, premiandolo con un risultato eccezionale: già sindaco di Scandiano, è assessore regionale all’agricoltura uscente.  Al secondo posto si posiziona Elena Carletti, ex sindaca di Novellara, ha ottenuto 13.450 preferenze. Questo risultato conferma il suo forte sostegno elettorale, consolidando la sua posizione come una delle figure chiave del partito. Dietro ai due leader,  Andrea Costa – consigliere regionale uscente e già sindaco di Luzzara - 6.375 preferenze, Anna Fornili – consigliere comunale di opposizione a Casina –  5.907 preferenze, Maria Laura Arduini – assessora a Rubiera - 4.914 preferenze, mentre Federico Alessandro Amico, consigliere regionale uscente, 3.656 preferenze

Il risultato complessivo in provincia di Reggio Emilia
In provincia di Reggio Emilia, le elezioni regionali 2024 hanno visto una netta affermazione di Michele De Pascale, candidato della coalizione di centrosinistra, che ha conquistato 116.162 voti, pari al 62,49% delle preferenze. La sua principale sfidante, Elena Ugolini, rappresentante del centrodestra, si è fermata a 63.429 voti, ottenendo il 34,12%. Il margine di oltre 28 punti percentuali  conferma una solida base elettorale per De Pascale. Gli altri candidati: Federico Serra, sostenuto dalla lista "Emilia-Romagna per la Pace, l'Ambiente e il Lavoro", ha ottenuto 3.734 voti (2,01%). Luca Teodori, rappresentante della lista "Lealtà, Coerenza, Verità", ha totalizzato 2.553 voti (1,37%).

Castelnovo Monti
Castelnovo Monti Nel Comune di Castelnovo Monti, centro principale dell’Appennino reggiano, le elezioni regionali 2024 si sono concluse con una vittoria di misura per Michele De Pascale, candidato della coalizione di centrosinistra, che ha ottenuto 1.992 voti, pari al 50,13% delle preferenze. La candidata di centrodestra, Elena Ugolini, si è fermata a 1.849 voti, conquistando il 46,53% del consenso popolare. La differenza è di soli 143 voti. Federico Serra (Emilia-Romagna per la Pace, l'Ambiente e il Lavoro) 79 voti (1,99%) e Luca Teodori (Lealtà, Coerenza, Verità): 54 voti (1,36%).
 

Preferenze: Mammi in testa

Sul fronte delle preferenze, a scrutinio ancora aperto, nella lista del Pd reggiano c'è al primo posto l'assessore regionale uscente Alessio Mammi che ne ha macinate 4.968, seguito dall'ex sindaco di Novellara Elena Carletti (3.365) e Andrea Costa (1.559). In coda Anna Fornili (1.301), Maria Laura Arduini (931) e Federico Amico (576). Nel partito di Giorgia Meloni, il capolista Alessandro Aragona ha fin qui ottenuto 598 voti, mentre in Forza Italia la competizione interna fra Giuseppe Pagliani e Fabio Filippi, vede in lieve vantaggio l'avvocato di Arceto, con 546 voti contro i 403 dell'ingegnere di Casina. Il Carroccio di Reggio ha puntato tutto sulla consigliera regionale uscente Maura Catellani (capolista), per ora votata da 496 cittadini.

Le dichiarazioni del sindaco di Reggio Emilia Marco Massari

«Congratulazioni a Michele de Pascale, nuovo presidente della Regione Emilia-Romagna. La netta affermazione del centrosinistra rappresenta la conferma, pur in un contesto di affluenza bassa, del lavoro svolto e di quanto la Regione Emilia-Romagna possa e debba essere un laboratorio per la costruzione di un'alternativa al governo di destra, quotidianamente impegnato nello smantellamento dei diritti fondamentali delle persone. Riportare al centro del dibattito la sanità, universale, pubblica e di prossimità, la lotta al cambiamento climatico, il lavoro, il welfare, i giovani, la casa, la pace, la scuola ha convinto gli elettori. Siamo pronti a lavorare insieme a Michele, alla sua giunta e al nuovo consiglio regionale per il bene dei nostri territori e delle nostre comunità».

Villa Minozzo
Nel comune montano di Villa Minozzo, l’esito delle elezioni regionali 2024 ha mostrato una sfida elettorale estremamente equilibrata tra i principali candidati alla presidenza. Michele De Pascale, sostenuto dalla coalizione di centrosinistra, ha ottenuto la maggioranza relativa con 662 voti pari al 47,25%, superando di un soffio Elena Ugolini, rappresentante del centrodestra, che ha raccolto 657 voti, fermandosi al 46,90%. La differenza tra i due candidati è stata di appena 5 voti, rendendo Villa Minozzo uno dei comuni più contesi della provincia. Dietro ai due principali contendenti Luca Teodori, della lista "Lealtà, Coerenza, Verità", ha raccolto 52 voti (3,71%). Federico Serra, sostenuto dalla lista "Emilia-Romagna per la Pace, l'Ambiente e il Lavoro", si è fermato a 26 voti (1,93%).

Le dichiarazioni di Ugolini

«Oggi voglio ringraziare tutti quelli che hanno creduto in questa sfida» sono le prime dichiarazioni di Elena Ugolini, uscita sconfitta dalla contesa elettorale. «Chi ci ha supportato, chi ha accettato di candidarsi, i tantissimi volontari, chi ci ha sostenuto, chi ci ha votato. Voglio ringraziare anche i leader dei tre partiti di centrodestra che mi hanno dato fiducia e mi hanno supportato in ogni passo.  Quando mi sono candidata con un progetto civico alla presidenza della regione mi avevano tutti sconsigliato perché sapevamo che era una sfida molto difficile. C'erano 18 punti di distanza alle europee fra il centrodestra e il campo largo che ha sostenuto De Pascale.  In questi mesi ho incontrato migliaia di persone, ci siamo focalizzati su temi decisivi per il futuro delle nostre famiglie, dei più fragili e dello sviluppo e sarà su questo che continuerò a lavorare nei prossimi 5 anni. Il risultato ci dice molte cose. Innanzitutto che toccherà a Michele De Pascale guidare la Regione e gli ho fatto i complimenti per la sua netta vittoria. Ci dice anche che c'è un 54% dei cittadini che non è andato a votare. E' il più grande partito della nostra regione. Dobbiamo impegnarci a riportare le persone alla politica intesa come servizio.  Infine voglio dire che oggi non finisce il nostro percorso. Inizia per tutto quello che è nato e che abbiamo costruito in questi mesi! Grazie a tutti quelli che ci saranno!» ha concluso.

Carpineti
Nel Comune di Carpineti: Michele De Pascale (coalizione di centrosinistra) vince con 840 voti e il 53,92%. Segue Elena Ugolini (coalizione di centrodestra) con 670 con il 43,00%.

Luca Teodori (Lealtà, Coerenza, Verità) voti 25 (1,60%), Federico Serra (Emilia-Romagna per la Pace, l'Ambiente e il Lavoro) 23 (1,48%).

Canossa, solo 14 voti di differenza

Nel Comune di Canossa Michele De Pascale (coalizione di centrosinistra) vince con 594 pari al 48,37%, soltanto 14 voti in più rispetto a Elena Ugolini (coalizione di centrodestra) che è votata da 580 pari al 47,23%. Federico Serra (Emilia-Romagna per la Pace, l'Ambiente e il Lavoro) 31 pari al 2,52% e Luca Teodori (Lealtà, Coerenza, Verità) 23 pari all’1,87%.

Cadelbosco Sopra
Con 1.905 voti e il 61,06% delle preferenze, De Pascale  è il più votato a Cadelbosco Sopra.  Al secondo posto, con un distacco significativo, troviamo Elena Ugolini, rappresentante del centrodestra, che ha raccolto 1.124 voti, pari al 36,03%.  Federico Serra, sostenuto dalla lista "Emilia-Romagna per la Pace, l'Ambiente e il Lavoro", ha ottenuto 71 voti (2,28%).

Luca Teodori, rappresentante della lista "Lealtà, Coerenza, Verità", ha raccolto appena 20 voti (0,64%).

I dati in provincia di Reggio Emilia: Baiso De Pascale al 55,65%
Nel Comune di Baiso, i risultati delle elezioni regionali si sono distinti per una netta prevalenza del candidato Michele De Pascale, sostenuto da una coalizione di centrosinistra. Il candidato ha ottenuto 640 voti, corrispondenti al 55,65% del totale. Segue Elena Ugolini, candidata del centrodestra, che ha raccolto 480 voti, pari al 41,74%.  Federico Serra, con il sostegno della lista "Emilia-Romagna per la Pace, l'Ambiente e il Lavoro", ha raggiunto appena 17 voti (1,48%). Luca Teodori, rappresentante di "Lealtà Coerenza Verità", si è fermato a 10 voti (0,91%).

Le prime dichiarazioni di De Pascale

Lo spoglio non è finito, ma i numeri ormai sono chiari: Michele De Pascale ha vinto. «In questa terra siamo stati profondamente feriti dall'alluvione, ma veniamo da un anno e mezzo di speculazioni politiche e scontri politici. Le persone hanno paura nella nostra terra. Da questa campagna elettorale, quindi, finisca la speculazione politica e parta un nuovo patto di collaborazione istituzionale. Spero di incontrare già nei prossimi giorni la presidente del Consiglio Meloni, serve un grande cambio di passo da parte di tutti, me compreso. Le persone non dormono la notte a qualsiasi allerta meteo». Sono le prime parole dal palco del suo comitato elettorale a Bologna, a fianco della segretaria nazionale dem Elly Schlein e di tutti i dirigenti del Pd e dei partiti della coalizione.

L’arrivo di De Pescale

Michele De Pascale accolto in maniera trionfale nel suo quartier generale. Dopo le prime proiezioni demoscopich sui risultati delle elezioni in Emilia Romagna, sul sito Eligendo

dedicato dal Viminale ai risultati elettorali, sono già leggibili i primi dati dello scrutinio reale, che confermano le tendenze emerse finora dagli istituti di sondaggi. Quando risultano scrutinate 578 sezioni su 4.529, più del 10%quindi dello spoglio, il candidato di centrosinistra Michele De Pascale risulta in vantaggio, con il 55,25%dei voti. La sua avversaria, Elena

 Ugolini del centrodestra ha il 41,71%.

 

De Pascale atteso a breve

A Bologna, nel quartier generale di Michele Del Pascale, si attende il suo arrivo. Attesa anche Ellly Schlein

Le proiezioni
Secondo la proiezione Swg-La7 (19% copertura), alle elezioni regionali dell'Emilia Romagna, il candidato del campo largo Michele De Pascale è al 56,5% mentre la candidata di

centrodestra Elena Ugolini è al 39,8%.

Affluenza bassa

Un'astensione molto alta caratterizza il voto Emilia-Romagna alla elezioni per il rinnovo dell'Assemblea legislativa e per la successione di Stefano Bonaccini alla presidenza della Regione. I dati ufficiali confermano che si è recato alle urne solo il 44,67% degli aventi diritto. Il dato definitivo sull’affluenza in provincia di Reggio Emilia è di 45,44%. Più basso della media regionale.

BOLOGNA 51,67%
FERRARA 43,14%
FORLI'-CESENA 45,50%
MODENA 47,20%
PARMA 42,70%
PIACENZA 41,49%
RAVENNA 49,72% 
REGGIO NELL'EMILIA 45,44%
RIMINI 40,73%

Ore 15 seggi chiusi
Si sono chiusi alle 15 i seggi per le elezioni regionali in Emilia Romagna. Due i giorni di voto, domenica 17 novembre e lunedì 18. Il primo dato atteso riguarda l’affluenza. Il dato è ancora parziale ma si dovrebbe attestare intorno al 46%. Gli exit poll danno il candidato del Pd Michele De Pascale tra il 53 e il 57%. La candidata del centro destra Elena Ugolini tra il 39 e 43%.