Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia «Sarà un confronto – recita l’invito – aperto a tutti. A tutti coloro che amano la propria città e ne sono fieri, a chi ci lavora, a chi la frequenta e ci vive». L’incontro è stato organizzato dal Gruppo MiglioraRe per mercoledì 20 novembre (ore 19.30) all’hotel Posta. «Un momento di scambio di idee e di condivisione, che vorremmo fosse senza toni polemici e al di fuori da ideologie o appartenenze politiche – spiegano Andrea Bottazzi e Marco Merola, portavoce del gruppo – come è nello stile che abbiamo scelto fin dall’inizio. MiglioraRe è nato come aggregazione spontanea tra persone che hanno un forte radicamento in città. Noi siamo orgogliosi di Reggio Emilia e dei suoi valori, per questo stiamo cercando di aprire un dialogo il più ampio possibile e di creare relazioni anche con i quartieri intorno al centro storico che hanno problematiche affini alle nostre. Ospizio, Stazione, Mirabello, Santa Croce e altri».

«Durante i mesi scorsi – proseguono – abbiamo lavorato intensamente per redigere un programma di linee generali e di intenti e abbiamo incontrato numerosi rappresentanti di istituzioni locali e di realtà che intervengono nel contesto urbano». I referenti di MiglioraRe hanno avuto momenti di scambio con Comune di Reggio Emilia, Camera di Commercio, Unindustria, Confesercenti, Confcommercio, Cna, Lapam, Unimore, Federalbergi, Confedilizia, Consulta del Centro Storico, Istituto Peri, Guide Turistiche e numerosi cittadini, commercianti, ristoratori, imprenditori, rappresentanti di enti e associazioni.

«Riteniamo sia fondamentale – sostengono – che pubblico e privato lavorino insieme per creare un contesto urbano positivo, che possa essere sicuro, pulito, accessibile, attrattivo. Ognuno dovrà fare la sua parte e sarà determinante un deciso cambio di rotta, un rinnovamento a più livelli per cambiare l’andamento delle situazioni che viviamo ogni giorno in centro storico e dintorni». «Per la serata di mercoledì – spiegano Bottazzi e Merola – abbiamo individuato alcuni temi cardine, ampiamente condivisi: legalità e sicurezza, pulizia, cura della città e verde urbano, accessibilità e parcheggi, commercio e residenzialità, cultura, eventi e turismo. Aspetti diversi da portare avanti insieme per rigenerare il nostro tessuto urbano che in questi ultimi anni è andato fortemente in crisi e rischia di peggiorare se non si interviene rapidamente e con decisione». «Ci auguriamo – concludono – possa essere un’occasione costruttiva per tutti coloro che vorranno essere presenti e che vorranno portate il proprio contributo per la nostra città».l

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