A 22 anni il cavriaghese Vincenzo Bonforte è campione del mondo di cybersicurezza
Ha rappresentato l’Italia nel Team Europa che ha vinto per il terzo anno consecutivo l’International Cybersecurity Challenge (ICC)
Cavriago Ha 22 anni e viene da Cavriago una delle promesse italiane più brillanti nel campo della cybersicurezza. Scelto come rappresentante dell’Italia nel Team Europa, Vincenzo Bonforte ha partecipato all’International Cybersecurity Challenge (ICC) 2024, un evento di livello mondiale che si è tenuto a Santiago, in Cile, dove alcuni dei migliori talenti della sicurezza informatica si sono sfidati per testare e affinare le proprie competenze.
Il Team Europa ha conquistato il primo posto per il terzo anno consecutivo, ottenendo i punteggi più alti sia nelle competizioni Capture the Flag (Ctf) che nelle sfide di Attacco/Difesa.
Studente di Informatica all’Università Ca’ Foscari di Venezia, Bonforte è anche un giovane ricercatore presso il Cybersecurity National Lab, un laboratorio promosso dal Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (Cini).
L’International Cybersecurity Challenge è un evento che riunisce giovani provenienti da tutto il mondo. Le competizioni di questo tipo, come il Ctf (Capture the Flag) e le sfide di Attacco/Difesa, rappresentano una sorta di laboratorio in cui i partecipanti mettono alla prova le loro abilità tecniche su scenari reali di cyber-attacco e difesa.
Nel Ctf, ad esempio, i concorrenti devono risolvere sfide di crittografia, reverse engineering e sicurezza web per “catturare” le bandiere (flag) digitali nascoste all'interno di sistemi compromessi.
La prova di Attacco/Difesa, invece, vede le squadre in competizione cercare di proteggere i propri sistemi da attacchi mentre, allo stesso tempo, cercano di trovare e sfruttare vulnerabilità nei sistemi degli avversari.
Per Bonforte, la strada verso Santiago è passata attraverso una serie di competizioni nazionali, come il CyberChallenge.IT, una sorta di “grande gioco” della cybersecurity italiana organizzato proprio dal Cini.
Questa iniziativa, oltre a individuare ragazzi molto versati in questo campo, si pone l’obiettivo di sensibilizzare e formare generazioni di esperti, promuovendo la crescita di competenze fondamentali in un settore, quello della sicurezza informatica, cruciale per il futuro del Paese.
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