Gazzetta di Reggio

New York – Anche quest’anno, la maratona di New York ha visto la partecipazione di diversi atleti provenienti da Reggio Emilia, che hanno percorso i 42 km della gara con determinazione, ciascuno portando con sé storie di passione e resilienza. Tra i migliori tempi registrati c’è quello di Manuela Pescarolo, 46 anni, medico, che ha concluso la maratona con un tempo di 3 ore, 21 minuti e 19 secondi, con un ritmo medio di 7 minuti e 41 secondi al chilometro. Un risultato eccellente che le ha permesso di piazzarsi in 5.440ª posizione, dimostrando grande resistenza e preparazione.

Stando alla classifica ufficiale, anche altri reggiani hanno completato la gara con ottimi risultati. Filippo Boni, 39 anni, ha chiuso in 3 ore e 50 minuti, mentre Francesco Corradi, 45 anni, ha impiegato 3 ore e 51 minuti, piazzandosi rispettivamente al 14.427° e 14.947° posto. Maria Ida Righi, 40 anni, ha concluso in 4 ore e 1 minuto, raggiungendo la 19.601ª posizione. Più indietro, ma non meno motivati, troviamo Teda Tassinari (4 ore e 30 minuti), Alberto Lusetti (4 ore e 40 minuti), Daniela Veronesi (4 ore e 47 minuti) e Stefano Bonoretti, che ha chiuso la maratona in 6 ore e 5 minuti. La partecipazione dei reggiani alla maratona di New York rappresenta un’importante testimonianza di impegno e determinazione. Un'esperienza che va oltre il risultato sportivo, riflettendo la voglia di mettersi alla prova in uno degli eventi più prestigiosi e impegnativi del mondo. 

Federico Bertolotti, da Guastalla, è arrivato a meta con un 3.29.27. Luca Morini, da Scandiano, ha corso con un tempo di 4.31.38. Guido Menozzi da Correggio è arrivato alla fine con un tempo di 3.49.09. Al traguardo con un  3.56.25  Chiara Zanni, originaria di Chiozza, ma vive negli Stati Uniti.