L'appello a Pratissolo: «Non aprite usate acqua dalle 18.30 alle 21»
Dopo il guasto provocato dalla piena del Tresinaro, serve un nuovo intervento da parte di Ireti
Scandiano Continuano i disagi per l’erogazione dell’acqua a singhiozzo dei residenti di Pratissolo: soprattutto quelli tra via Manzini e via della Passerella. Ireti annuncia entro il 15 novembre interventi per la realizzazione di un bypass in grado di aggirare il problema. Nel frattempo invita i cittadini a non aprire tutti i rubinetti tra le 18.30 e le 21. I disagi sono dovuti alla rottura di un tubo principale sotto il Tresinaro, a causa dell’innalzamento dei livelli dovuti al maltempo. Per poter sopperire alla mancanza d’acqua corrente, Ireti ha dovuto deviare provvisoriamente alcune linee da Albinea. Per la parte d’abitato che si trova tra via Manzini e via della Passerella ha dovuto appoggiarsi alla linea che sale a Jano. Qui, spiegano Comune e Ireti, l’oscillazione del flusso idrico è dovuta alla pressioni difficilmente regolabili sul tracciato, avendo modificato completamente lo schema idraulico di alimentazione.
In attesa dell’intervento di by pass, per il quale necessariamente si attende anche un miglioramento del meteo e dei livelli del torrente, viene richiesto un ulteriore sforzo alla popolazione: «Non concentrate i prelievi d’acqua nella fascia oraria tra le 18.30 e le 21, in modo da ridurre il rischio di sbalzi di pressione». La recente rottura della principale alimentazione della rete idrica al confine tra Pratissolo e Scandiano ha provocato un disagio diffuso nell’abitato della frazione, che da giorni si trova con andamenti altalenanti della pressione dell’acqua. I tecnici di Ireti, accorsi all’alba di venerdì 18 ottobre sul posto per individuare il guasto, sono tutt’ora al lavoro, nonostante l’impegno su più fronti della provincia all’indomani dell’ondata di maltempo. Per poter chiarire la portata di questo danno alla rete scandianese, il Comune ha incontrato Ireti, che ha fornito una road map per arrivare a un ritorno alla normalità. Il tubo è stato tranciato da un movimento inaspettato del Tresinaro: in prossimità del ponte della ferrovia tra Pratissolo e Scandiano ha causato un’importante erosione della sponda, che ha fatto anche franare parte della ciclopedonale. Entro il 15 novembre sarà disponibile un nuovo collegamento «capace di bypassare il problema causato dalla rottura , in attesa che la portata del torrente diminuisca».
Nel frattempo ai cittadini non resta che affidarsi a un timer e programmare diversamente l’apertura dei rubinetti di casa. l
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