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L’emergenza

Sott’acqua il canile di Cella: un cane è morto e farmaci da buttare

Elisa Pederzoli
Sott’acqua il canile di Cella: un cane è morto e farmaci da buttare

Allagamenti anche al rifugio: cani e gatti sono stati evacuati. Il black out elettrico prova danni

21 ottobre 2024
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Reggio Emilia Il maltempo che ha colpito l’Emilia Romagna e la provincia di Reggio Emilia con allagamenti e alluvioni provocati dalla rottura di argini e tracimazioni, ha messo in difficoltà anche le strutture per animali. Tra questi il canile di Reggio Emilia, in via Cella all’Aldo. L’area è stata completamente allagata, costringendo i volontari e gli operatori a una difficile e urgente evacuazione degli animali ospitati. La struttura, situata in una zona già soggetta a inondazioni, si è ritrovata con un livello d'acqua che ha superato i 35 cm, sommergendo i box e le stanze dove erano alloggiati cani e gatti. In una giornata faticosa e stressante, domenica 20 ottobre il personale ha dovuto trasferire rapidamente gli animali in altre strutture per garantire la loro sicurezza. Molti dei gatti sono stati affidati a famiglie di volontari, mentre i cani sono stati trasferiti presso il vecchio canile e il rifugio "La Quiete," che ha gentilmente offerto il proprio aiuto in un momento critico. Purtroppo, uno dei cani non è sopravvissuto a questa tragica situazione. La corrente elettrica, ripristinata solo nel pomeriggio di domenica, ha causato la perdita di tutti i farmaci conservati nei frigoriferi, rendendo il bilancio dei danni ancora più grave. Ecco la testimonianza delle volontarie dalla pagina Facebook, pubblicata domenica sera:

«Solo ora, alla fine di una lunghissima giornata, condividiamo con voi ciò che è successo nel nostro canile e gattile. La pioggia di questi giorni e in particolare quella di questa notte ha fatto sì che la nostra struttura fosse completamente allagata. Questa è la situazione di oggi in uno dei momenti meno critici. Purtroppo siamo andati sott'acqua completamente, i box ma anche le stanze avevano circa 35 cm d'acqua. La nostra giornata è stata dedicata all'evacuazione della struttura, spostando cani e gatti in varie sedi. Molti dei nostri gatti sono affidati alle stalliste, mentre i nostri cani sono divisi tra il vecchio canile e La Quiete, che si è offerta di ospitarli. È stata una lunga giornata, uno dei nostri cani non ce l'ha fatta. La corrente è stata ripristinata solo nel pomeriggio, provocando la perdita di tutto ciò che era contenuto nei frigoriferi, compresi i farmaci. I danni e le perdite sono incalcolabili in questo momento.  In qualche modo siamo comunque riusciti a sistemare la gran parte dei nostri ospiti, e questo è quello che conta. Un grazie di cuore a tutti gli stalli che hanno accolto i nostri cani e gatti, ai nostri operatori e volontari che hanno dedicato la giornata ad allestire nuovi spazi e spostare animali, alla Quiete e agli amici che sono venuti ad aiutarci. Adesso aspettiamo che scenda il livello dell'acqua e speriamo bene! Grazie a tutti! Isa, Sara, Lety, Eli”.