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Carenza di infermieri: indiani in arrivo negli ospedali italiani

Carenza di infermieri: indiani in arrivo negli ospedali italiani

Al G7 di Ancona il ministro della Salute Schillaci annuncia un protocollo

12 ottobre 2024
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Ancona Nella legge di Bilancio ci saranno le risorse per un piano triennale di assunzioni di medici e infermieri per la sanità pubblica, oltre che per l’approvazione del nuovo Piano pandemico nazionale. Mentre con il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, si lavora su possibili forme di incentivi che riescano a spingere i giovani medici a scegliere le specializzazioni attualmente meno ambite.

Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, lo ha assicurato chiudendo venerdì ad Ancona i lavori del G7 Salute, dicendosi pronto a incontrare i medici di famiglia e annunciandola l’arrivo di infermieri dall’India negli ospedali italiani. «Le richieste che abbiamo fatto quest’anno al ministro delle Finanze guardano in via prioritaria al personale, inteso sia come nuove assunzioni sia come chi già lavora nel Sistema sanitario nazionale, il cui ruolo deve essere rivalutato. Sono sicuro che riusciremo ad avere un piano pluriennale per assumere i medici e gli infermieri che servono». I medici mancano, ha aggiunto, «e mancheranno soprattutto nei prossimi tre anni», ma «in Italia mancano più infermieri che medici», ha aggiunto, spiegando che è alle battute finali l’intesa con l’India per l’arrivo di nuovi infermieri negli ospedali italiani. Ai medici di famiglia che ieri tramite il Consiglio nazionale della Fimmg si sono detti pronti allo sciopero per il ritardo «inaccettabile» per l’aggiornamento del contratto, Schillaci ha replicato: «Il problema va affrontato in maniera diversa e più moderna, perché il medico di medicina generale che stava da solo nel suo studio oggi non è più attuale».

Quanto ai temi affrontati dal G7, Schillaci ha sottolineato quello della antibioticoresistenza, «un nemico silenzioso» che «ci minaccia, e soprattutto minaccia di vanificare i tanti progressi fatti dalla medicina moderna». E ha annunciato da parte dell’Italia «un finanziamento di 21 milioni di dollari nel prossimo triennio per sostenere lo sviluppo di nuovi antibiotici» nell’ambito della partnership di Carb-X. l © RIPRODUZIONE RISERVATA