Adesca una 13enne promettendole di regalarle dei vestiti, poi abusa di lei: arrestato pensionato
Reggio Emilia: condannato a 4 anni, il 68enne è stato portato in carcere
Reggio Emilia Ha attirato una ragazzina che aveva appena compiuto 13 anni in casa sua con la scusa di donare dei vestiti, l’ha fatta spogliare e l’ha fotografata. Un 68enne è stato condannato nell’ottobre 2023 dal gup del tribunale di Reggio Emilia a 4 anni di reclusione per il reato di violenza sessuale su minore; la sentenza è diventata irrevocabile qualche giorno fa, quando la Corte d’Appello di Bologna ha dichiarato inammissibile il ricorso dell’imputato. Perciò venerdì scorso i poliziotti della Squadra Mobile, che hanno svolto l’indagine, hanno prelevato il pensionato e lo hanno portato nel carcere della Pulce.
La vicenda risale al 4 ottobre 2020, nel quartiere cittadino dove abita la famigliola. Quel giorno l’anziano, uno sconosciuto che in precedenza aveva incontrato la bambina per strada offrendole da mangiare nella pizzeria vicina e promettendo dei vestiti in regalo, ha suonato alla porta di casa dicendo alla minore di scendere. Nel processo tuttora in corso in rito ordinario davanti al tribunale collegiale di Reggio presieduto da Cristina Beretti – un altro filone giudiziario della stessa vicenda vede il 68enne alla sbarra per il reato di detenzione di immagini pedopornografiche, accusa che l’imputato nega con forza affermando che quelle foto non sono mai state rese pubbliche e che avevano un’altra finalità –, il padre ha testimoniato raccontando l’accaduto: «Io stavo dormendo. Mi ha svegliato mia moglie: la sorella era preoccupata perché nostra figlia era fuori da venti minuti e non tornava». Il genitore si è messo a cercare la figlia e, sapendo che il titolare della pizzeria conosceva quell’uomo, gli ha chiesto chi fosse e dove potesse trovarlo. «Mi è stata indicata una palazzina. Quando sono arrivato lì ho visto mia figlia uscire, seguita da quell’uomo: lei piangeva, era sconvolta, non riusciva a parlare. Ho chiesto spiegazioni all’adulto: “Dove sono i vestiti?”». Il padre ha seguito la bambina, che è corsa in casa salendo al piano di sopra. «Mia moglie ha capito che qualcosa non andava e le ha parlato».
Nell’immediatezza la 13enne si è confidata con la mamma raccontando che, una volta in casa, con la scusa di provare i “regali” e facendole tanti complimenti, quell’uomo l’ha fatta spogliare, «baciata e toccata sotto l’ombelico» per poi fotografarla e trattenerla, anche quando la ragazzina ha cominciato ad agitarsi dicendo che voleva uscire. Il padre ha chiamato subito la polizia. «Mentre ero davanti a casa parlando con gli agenti è arrivato quell’individuo: portava un sacco con i vestiti. È stato arrestato». I genitori hanno sporto denuncia e l’indagine della Squadra Mobile ha confermato la ricostruzione dei fatti, mentre nella deposizione in incidente probatorio la minorenne è stata ritenuta credibile. l © RIPRODUZIONE RISERVATA